Paraclito

Rappresentazione artistica dello Spirito Santo in un affresco della Karlskirche di Vienna

Paràclito, o paraclèto (in greco antico: παράκλητος?, paráklētos) è il termine con cui nel Vangelo secondo Giovanni si indica lo Spirito Santo.

Etimologia[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta in origine di un termine del linguaggio giuridico: il verbo παρακαλέω significava letteralmente "chiamare vicino", e il participio passato aveva come equivalente latino l'ad-vocatus, cioè "avvocato", inteso come "difensore" o "soccorritore", per estensione "consolatore". Il contesto in cui si usa questo termine nei testi profani è quello del processo, e indica "colui che sta al lato dell'accusato" per difenderlo.

Semantica biblica[modifica | modifica wikitesto]

Gesù, nel suo discorso di addio pronunciato durante l'Ultima Cena e riportato nel Vangelo di Giovanni, promette ai suoi discepoli di non lasciarli soli, ma di mandar loro un consolatore (Gv 14,16[1], Gv 14,26[2], Gv 15,26[3], Gv 16,7[4]). In Gv 14,16[5] lo Spirito è chiamato "altro paraclito", a significare che il primo paraclito è lo stesso Gesù: infatti in 1Gv 2,1[6] è Gesù stesso a essere definito paraclito.

I due paracleti e la SS. Trinità[modifica | modifica wikitesto]

I protestanti pervengono a conclusioni diametralmente opposte, a favore dell'esistenza di due paracleti[7]:

  • il primo paracleto, identificato con Gesù Cristo in 2,1[8], tradotto con "avvocato";
  • il secondo paracleto, identificato con lo Spirito Santo Dio in 14,16[9], tradotto con "consolatore".

In entrambi i versi citati, la parola greca paraclito compare con l'iniziale maiuscola, che è utilizzata per i nomi propri di persona.[10]

La dottrina dei due paracleti sarebbe una prova biblica della dottrina trinitaria, in quanto afferma che lo Spirito Santo Dio procede da Gesù Cristo ed è da questi inviato come pastore vicario della Sua Chiesa.[11] La differente traduzione della parola paracleto come "avvocato" e come "consolatore" richiama due funzioni divine che possono essere relative a due persone distinte della Trinità.

Nell'Islam[modifica | modifica wikitesto]

L'opinione comune della teologia islamica è che il paraclito nel senso di «consolatore» non sia altro che il profeta Maometto.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Gv 14,16, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  2. ^ Gv 14,26, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  3. ^ Gv 15,26, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  4. ^ Gv 16,7, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  5. ^ Gv 14,16, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  6. ^ 1Gv 2,1, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  7. ^ I due Padri, i due Signori e i due Paracleti dell'unico Dio, su protestantesimo.it.
  8. ^ 1Gv 2,1, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  9. ^ Gv 14,16, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  10. ^ Occorrenze della parola Paraclito, su biblehub.com.
  11. ^ Donato Trovarelli, Lo Spirito Santo è guida della Chiesa come vicario di Cristo, su protestantesimo.it.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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