Peeter van Loon

Peeter van Loon (Anversa, 1600 circa – Anversa, 1660) è stato un pittore fiammingo del periodo barocco.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Secondo Houbraken che citò Cornelis de Bie, era specializzato nella prospettiva e nella pittura di edifici.[1] Nacque e morì ad Anversa nel XVII secolo, ma morì prima che il libro di De Bie, Het Gulden Cabinet, venisse pubblicato nel 1662.[1]

Secondo il Nederlands Instituut voor Kunstgeschiedenis era figlio del pittore Guillaume van Loon e di Margrita Ingenhave.[2] Nel 1652 e nel 1660 era iscritto come scapolo, ed era noto per le allegorie storiche. È menzionato, negli archivi della Corporazione di San Luca di Anversa come destinatario di un pagamento della chiesa nel 1638.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (NL) Pieter van Loon mentioned in De groote schouburgh der Nederlantsche konstschilders en schilderessen (1718) di Arnold Houbraken, cortesia di Digital Library for Dutch Literature
  2. ^ a b Peter van Loon in RKD