Pietà (Malta)

Pietà
consiglio locale
(MT) Tal-Pietà
Pietà – Bandiera
Pietà – Veduta
Pietà – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera di Malta Malta
RegioneRegione Centrale
Amministrazione
SindacoKeith Tanti (PL)
Data di istituzione30 giugno 1993
Territorio
Coordinate35°53′23.59″N 14°30′01.47″E / 35.889886°N 14.500408°E35.889886; 14.500408 (Pietà)
Altitudinem s.l.m.
Superficie0,5 km²
Abitanti4 892 (2019)
Densità9 784 ab./km²
Consigli locali confinantiFloriana, Ħamrun, Msida
Altre informazioni
Cod. postalePTA
Prefisso356
Fuso orarioUTC+1
ISO 3166-2MT-41
Nome abitantiPietanesi o pjetaniż
PatronoMadonna di Fátima
Cartografia
Pietà – Localizzazione
Pietà – Localizzazione
Sito istituzionale

Pietà[1] (in maltese Tal-Pietà) è un consiglio locale maltese situato a pochi chilometri dalla capitale, La Valletta.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'insediamento fu fondato dagli Ottomani come accampamento durante l'assedio del 1565, tuttavia dopo la loro partenza il sito restò desolato fino al 1570, anno in cui i primi maltesi hanno iniziato a stanziarsi nella zona.

Due epidemie, probabilmente di peste, misero in ginocchio la città prima nel 1592 e poi nel '700, tuttavia una volta che quest'ultima finì, gli abitanti poterono ricominciare la loro vita, e Pietà divenne un importante centro, data la sua posizione mediana tra Floriana e La Valletta.

Negli anni seguenti furono costruiti due cimiteri: uno civile nel 1865 per i morti a causa del colera, mentre un altro militare nel 1915 per i caduti della prima guerra mondiale.[2]

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Architetture religiose[modifica | modifica wikitesto]

Architetture civili[modifica | modifica wikitesto]

Sport[modifica | modifica wikitesto]

Vi ha sede il Pietà Hotspurs FC.

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Gemellaggi[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Cfr. "Pietà" in Touring Club Italiano, Guida d'Europa e paesi del Mediterraneo. Turchia, Cipro, Malta, Touring editore, Milano, 2008, p. 598.
  2. ^ (EN) History, su localgovernment.gov.mt. URL consultato il 5 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 20 agosto 2020).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàWorldCat Identities (ENlccn-no00019551
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