Pusha T

Pusha T
NazionalitàBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
GenereHip hop
Gangsta rap
Alternative hip hop
Periodo di attività musicale1992 – in attività
EtichettaGOOD, Re-Up, Def Jam, Victor Victor Worldwide
Album pubblicati7
Studio4
Sito ufficiale

Pusha T, pseudonimo di Terrence Thornton (New York, 13 maggio 1977), è un rapper statunitense. Dopo aver fatto parte del duo musicale Clipse, a partire dal 2010 si è dedicato stabilmente alla sua carriera da solista, pubblicando 4 album. Nel 2020 ha fondato una propria etichetta discografica.

I suoi dischi sono caratterizzati da strumentali old school, ed il macrotema della sua musica è lo spaccio di cocaina.[1]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Originario del Bronx di New York, è cresciuto a Norfolk (Virginia).

Nel 1992 insieme a suo fratello Gene ha formato il duo Clipse che, con l'aiuto di Pharrell Williams, ha firmato un contratto con la Elektra Records e ha pubblicato l'album Exclusive Audio Footage nel 1997. Pusha T ha collaborato nel 1999 con Kelis (Good Stuff). Nel 2004 ha preso parte al gruppo Re-Up Gang, associato all'etichetta Re-Up Records.

Nel 2010 ha firmato un contratto da solista con la GOOD Music di Kanye West e ha collaborato con quest'ultimo in diversi progetti come il singolo Mercy e come membro del collettivo GOOD Music, assieme anche a Big Sean e 2 Chainz, che ha pubblicato l'album Cruel Summer nel 2012. Nel novembre 2011 ha pubblicato il suo primo EP da solista, Fear of God II: Let Us Pray.

Nell'ottobre 2013 ha pubblicato il suo primo album in studio da solista, My Name Is My Name, che ha raggiunto la quarta posizione della classifica Billboard 200.[2]

Tra il 2011 ed il 2014 ha collaborato con Pixie Lott, Tyler, the Creator, Kanye West, Future, Rick Ross, Chris Brown, Kelly Rowland, Kendrick Lamar e altri.

Nel novembre 2015 è stato nominato presidente della GOOD Music. Nel 2017 è stato pubblicato il singolo Good Goodbye dei Linkin Park, che ha visto anche la partecipazione di Pusha T e del rapper britannico Stormzy.[3]

Nel maggio 2018 ritorna in scena con la pubblicazione dell'album Daytona, interamente prodotto da Kanye West e molto chiacchierato per il dissing a Drake nella traccia Infrared.[4]

Nel 2020 Pusha T ha fondato una propria etichetta discografica chiamata Victor Victor Worldwide, seppur senza interrompere i rapporti con altre etichette intrapresi precedentemente.[5] Da questo momento in avanti l'artista pubblica vari singoli e collaborazioni, lavorando nel frattempo ad un quinto album in studio.[6]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Con i Clipse[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Clipse § Discografia.

Da solista[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio[modifica | modifica wikitesto]

Mixtape[modifica | modifica wikitesto]

  • 2011 – Fear of God
  • 2013 – Wrath of Caine

EP[modifica | modifica wikitesto]

Con la GOOD Music[modifica | modifica wikitesto]

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ https://www.rapologia.it/2022/01/24/pusha-t-nuovo-singolo-alla-paris-fashion-week/
  2. ^ Pusha T, Billboard
  3. ^ (EN) James Hingle, Linkin Park Release Good Goodbye Featuring Stormzy And Pusha T, su kerrang.com, Kerrang!, 18 aprile 2017. URL consultato il 26 agosto 2017.
  4. ^ "Infrared" e “Duppy Freestyle”: il botta e risposta tra Pusha T e Drake, in Rapologia.it, 26 maggio 2018. URL consultato il 25 giugno 2018.
  5. ^ (EN) Jessica McKinney, Why Pusha-T Is Starting a New Record Label, su Complex, 5 marzo 2020. URL consultato il 4 marzo 2022.
  6. ^ (EN) Condé Nast, Pusha T and Nigo Share New Song “Hear Me Clearly”, su Pitchfork, 4 marzo 2022. URL consultato il 4 marzo 2022.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN305129357 · ISNI (EN0000 0000 5490 6693 · Europeana agent/base/87447 · LCCN (ENno2003046956 · GND (DE1084231506 · BNF (FRcb14622415s (data) · CONOR.SI (SL298560611 · WorldCat Identities (ENlccn-no2003046956