Quadriciclo Ford

Quadriciclo Ford
Un Quadriciclo Ford originale
Descrizione generale
CostruttoreBandiera degli Stati Uniti Ford
Tipo principaleQuadriciclo
Produzionedal 1896 al 1901
Sostituita daFord Model A (1903)
Esemplari prodotti3
Altre caratteristiche
Dimensioni e massa
Passo1200 mm
Massa230 kg
Altro
ProgettoHenry Ford

Il quadriciclo Ford è la prima automobile sperimentale costruita da Henry Ford nel 1896.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Henry Ford sul suo primo veicolo

Dopo la promozione a ingegnere capo della Detroit Automobile Company, Ford ebbe uno stipendio sufficiente a mantenere la famiglia e finanziare la realizzazione di un veicolo con motore a scoppio. Gli esperimenti venivano effettuati nel piccolo opificio attiguo alla sua abitazione, posta al n.58 di Bagley Avenue, a Detroit.

Completata l'opera, il veicolo venne sperimentato in strada il 4 giugno 1896 e, dopo alcune prove e altrettante modifiche migliorative, riuscì a superare la considerevole velocità di 32 km/h.

Il veicolo[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta di un quadriciclo leggero con telaio in ferro, mosso da un motore bicilindrico in linea monoalbero, a valvole laterali, di 1.050 cm³, alimentato a benzina, con potenza massima di 3 bhp (2,2 kW), cambio a due marce e trazione posteriore finale a catena. Il veicolo, senz'altra protezione del cruscotto, può ospitare due persone affiancate nell'unico sedile, dal quale si manovra la lunga leva dello sterzo con comando a timone.

Data l'importanza storica assunta in seguito, come primo veicolo della Ford, il quadriciclo è stato replicato in vari esemplari. Uno dei tre originali è custodito nell'Henry Ford Museum di Dearborn.

Curiosità[modifica | modifica wikitesto]

  • La leggenda narra che il quadriciclo venne provato su strada all'alba di quel giovedì 4 giugno, allo scopo di evitare sguardi indiscreti. In verità, la prova era prevista per la domenica precedente, ma non aveva potuto essere effettuata perché Henry Ford, completamente assorbito da calcoli e misurazioni meccaniche, aveva dimenticato di misurare l'apertura d'ingresso del suo garage, leggermente inferiore a quello di carreggiata del veicolo. Questo è il reale motivo per cui la prova del quadriciclo fu rimandata di qualche giorno, quando l'impresa edile terminò l'allargamento dell'apertura[1].
  • Durante una delle sue prime uscite in quadriciclo, Ford investì un passante che rimase incastrato sotto il veicolo tra la ruota anteriore destra e quella posteriore. La situazione venne risolta da un forzuto passante che sollevò il quadriciclo liberando il pedone, rimasto illeso. È il primo pedone travolto da un'automobile del quale si abbia notizia[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Valeria Cossa, Almanacco, Ruoteclassiche n.30 - giugno 1990, pag.71.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]