Quercus trojana

Disambiguazione – Se stai cercando la frazione di Calestano, vedi Fragno (Calestano).
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Fragno
Quercus trojana
Classificazione APG IV
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
(clade) Angiosperme
(clade) Mesangiosperme
(clade) Eudicotiledoni
(clade) Eudicotiledoni centrali
(clade) Superrosidi
(clade) Rosidi
(clade) Eurosidi
(clade) Eurosidi I
Ordine Fagales
Famiglia Fagaceae
Sottofamiglia Quercoideae
Genere Quercus
Specie Q. trojana
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Sottoregno Tracheobionta
Superdivisione Spermatophyta
Divisione Magnoliophyta
Classe Magnoliopsida
Sottoclasse Hamamelidae
Ordine Fagales
Famiglia Fagaceae
Genere Quercus
Specie Q. trojana
Nomenclatura binomiale
Quercus trojana
Webb, 1839
sottospecie

vedi testo

Areale

Il fragno (Quercus trojana Webb, 1839) è un albero della famiglia delle Fagacee[1]. Si tratta di un albero semi-sempreverde con foglie dalla forma appuntita. In Italia cresce soltanto in Basilicata e in Puglia.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Foglie

Le foglie sono coriacee, dalla forma oblunga, lucide, dai margini seghettati. Caratteristica la semicaducità dell'albero: in autunno le foglie seccano ma non cadono; a primavera vengono sostituite dalle nuove in maniera che la chioma non rimanga mai spoglia.
La grossa ghianda è racchiusa nella caratteristica cupola spinosa, molto spessa, simile a quella del cerro.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

La pianta del fragno è diffusa in tutta la zona transadriatica, ma in Italia è presente solo in Puglia (sulle Murge) e in Basilicata (nella zona della Murgia Materana): in associazione con altre specie di quercia come il leccio (Quercus ilex), la roverella (Quercus pubescens), il cerro (Quercus cerris), la quercia spinosa (Quercus coccifera) forma boschi abbastanza fitti. Nel resto del Mediterraneo è diffusa nei Balcani, in Turchia e nelle isole.[1]
La particolare presenza del fragno sulle coste adriatiche sia pugliesi che balcaniche è stata spesso addotta come prova di una passata saldatura della regione pugliese con le coste meridionali dei balcani, non essendoci però ulteriori conferme e prove scientifiche al riguardo.[2]

L'habitat più adatto in cui queste piante radicano è il terreno calcareo, dove spesso i fragni vivono in simbiosi con funghi e altre piante.

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Ne sono riconosciute tre sottospecie:[1]

  • Quercus trojana subsp. euboica (Papaioannou) K.I.Chr.
  • Quercus trojana subsp. trojana
  • Quercus trojana subsp. yaltirikii Ziel., Petrova & D.Tomasz.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Quercus trojana Webb, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 19 gennaio 2021.
  2. ^ Rossi P., Paesaggi di Puglia. Un'analisi geografica, Cacucci Editore, 2010, ISBN 978-88-8422-933-5..

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Botanica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di botanica