Ralph Malph

Ralph Malph
Ralph Malph interpretato da Donny Most
UniversoHappy Days
AutoreGarry Marshall
Interpretato daDonny "Don" Most
Voce italianaLuigi Diberti (s.1-7),
Dante Biagioni (s.11)
Caratteristiche immaginarie
SessoMaschio
Professione
  • Soldato
  • Optometrista

Ralph Malph è uno dei personaggi ricorrenti della serie televisiva statunitense Happy Days ambientata negli anni 50-60 e prodotta dal 1974 al 1984, interpretato dall'attore statunitense Don Most,[1][2][3] e doppiato in italiano prima da Luigi Diberti e poi da Dante Biagioni.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

È un ragazzo con i capelli rossi, burlone e con spiccato interesse per le ragazze. Insieme ai suoi amici, Warren "Potsie" Weber e Richard "Richie" Cunningham, compone il terzetto sul quale vengono costruite la maggior parte delle avventure di Happy Days.

Già nelle prime puntate, viene anche evidenziata la caratteristica di Ralph di spaventarsi facilmente per qualsiasi cosa, entrando spesso in panico. Inoltre, dalla terza stagione della serie in poi, la figura di Ralph diventa più amico di Potsie, mentre la figura di "Richie" si avvicina di più a quella di Fonzie. L'amicizia Ralph-Potsie raggiunge infatti il suo culmine nell'episodio "Appartamento per ragazzi", nella quinta stagione della serie, quando i tre condividono un appartamento in affitto, ma poi "Richie" se ne va, a causa di continui litigi.

Nell'episodio "Bentornato Richie" dell'undicesima e ultima stagione della serie (1984), Ralph ritorna dall'esercito e comunica di voler studiare per diventare un optometrista come suo padre Mickey, uscendo così dalle scene. In realtà c'è qui un piccolo errore, perché nella prima stagione il padre di Ralph si chiama Harry, ed ha un negozio di abbigliamento; stesso errore per la madre, che nella prima stagione si chiama Hazel, mentre nell'undicesima si chiama Minnie.

Influenza culturale[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Chi si rivede, Ralph Malph di Happy Days. L'attore ospite di un festival a Perugia, su la Repubblica, 24 giugno 2022. URL consultato il 10 novembre 2023.
  2. ^ Chiara Maffioletti, Da Fonzie che scrive libri per bambini a Richie che diventa regista premio Oscar: che fine hanno fatto i volti di «Happy Days», su Corriere della Sera, 16 novembre 2019. URL consultato il 10 novembre 2023.
  3. ^ (EN) Robert Pegg, Comical Co-Stars of Television: From Ed Norton to Kramer, McFarland, 5 ottobre 2015, ISBN 978-1-4766-1024-5. URL consultato il 10 novembre 2023.

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