Renzo Sabatini

Renzo Sabatini (Cagliari, 29 aprile 1905Roma, 4 luglio 1973) è stato un violista italiano.

Renzo Sabatini, autografo
Luigi Boccherini Quintetto, spartito revisione Renzo Sabatini

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Renzo Sabatini fu violinista e famoso concertista di viola e viola d’amore. Fu allievo di Remy Prìncipe per il violino [1] e di Giulio Pasquali per la viola al Conservatorio Santa Cecilia di Roma. Fu professore all’Istituto Musicale G. Pacini di Lucca (1934-38), al Conservatorio Musicale San Pietro a Majella di Napoli (1938-41) e al Conservatorio Santa Cecilia di Roma (1949-70). Nel 1937 pubblicò L’Arte di studiare I 24 Capricci di Paganini per violino.

Renzo Sabatini diede la prima esecuzione italiana del Concerto per viola (1928-29) di William Walton al Teatro Adriano di Roma.[2] Egli fece parte di diversi gruppi strumentali:

  • Il Trio Artis di Roma con Ada Ruata Sassoli, arpa; Arrigo Tassinari, flauto; Renzo Sabatini, viola e viola d’amore.[3]
  • Il Quintetto strumentale di Roma con Arrigo Tassinari, flauto; Pina Carmirelli, violino; Renzo Sabatini, viola e viola d’amore; Arturo Bonucci, violoncello; Albert Suriani, arpa;[3], fondato a Roma nel 1947.
  • Il Collegium Musicum Italicum, fondato nel 1947 da Renato Fasano e diventato nel 1950 I Virtuosi di Roma.

Nel 1949 Sabatini fu membro fondatore del Quintetto Boccherini; prima formazione: Pina Carmirelli e Dino Asciolla, violini; Renzo Sabatini, viola; Arturo Bonucci sr. e Nerio Brunelli, violoncelli; tra i componenti si sono poi succeduti: Arrigo Pelliccia e Guido Mozzato al violino, Luigi Sagrati alla viola. All’attività concertistica Sabatini affiancò quella di compositore di lavori da camera, scrisse opere didattiche per violino e per viola, e curò revisioni di edizioni di musica antica di opere di Boccherini[N 1][4], Salieri, Pergolesi, Locatelli, Vivaldi, Attilio Ariosti, William Flackton. In ambito discografico Sabatini registrò musiche di Vivaldi per le etichette Everest e Decca.[5] Ebbe come allievo privato Luigi Alberto Bianchi. La figlia e la nipote hanno donato l’archivio di Renzo Sabatini al DMI (Dizionario della Musica in Italia di Latina).

Composizioni[modifica | modifica wikitesto]

  • Scherzo fantastico per orchestra; Poema per viola e orchestra; Salmo XVIII; Sonata per viola sola
  • Concerto per viola (solista), 11 strumenti e percussioni, s.d., manoscritto; (collocazione: Biblioteca e Archivio musicale dell'Accademia nazionale di S. Cecilia - Roma)
  • Cadenza per il 1º tempo del Concerto in re magg. di Franz Anton Hoffmeister

Scritti-Revisioni-Metodi[modifica | modifica wikitesto]

  • Esercizi preparatori alle corde doppie per viola, Milano, Ricordi, 1936
  • L’Arte di studiare I 24 capricci di Paganini per violino (studio analitico, esercizi graduali e progressivi per vincere le difficoltà della mano sinistra e dell’arco), con la dedica “Al mio insigne Maestro Remy Principe”, Milano, Ricordi, 1937; Il manoscritto è conservato presso l’archivio storico Ricordi di Milano
  • Metodo pratico per viola complementare, ad uso dei violinisti e degli allievi di violino del corso medio, Milano, Carisch, 1937
  • Commento tecnico-estetico sulle fughe di G.S. Bach per violino solo (Consigli per lo studio e l'interpretazione), prefazione di Alberto Curci, Milano, Ricordi, 1941-XIX
  • Renzo Sabatini (ed.), Attilio Malachia Ariosti, Collection of lessons for the viol d'amore: sei sonate per viola d'amore o violino o viola : per viola, s.l., Edizioni de Santis, 1957

Note[modifica | modifica wikitesto]

Esplicative
  1. ^ Negli anni sessanta Sabatini pubblicò undici quintetti op. 60 e 62 di Boccherini per la Doblinger di Vienna-Monaco.
Fonti
  1. ^ Enzo Porta, 2000, p. 289.
  2. ^ Alberto Mammarella e Giancarlo Rostirolla, 2007, p. 388.
  3. ^ a b Leonardo De Lorenzo, 1992, p. 280.
  4. ^ Luigi Della Croce, 1988, p. 314.
  5. ^ Cfr. collegamenti esterni[Inserire il link preciso alla fonte, così non significa nulla.]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Alberto Basso (a cura di), Sabatini, Renzo, in Dizionario Enciclopedico Universale della Musica e dei Musicisti, collana Le Biografie, VI, Torino, Utet, 1988, p. 515-518.
  • Samuele Danese, II mondo della viola, Cantalupa, Effatà Editrice, 2005, p. 83.
  • Samuele Danese, La viola. Storia e prospettive, Monza, Casa Musicale Eco, 2015.
  • (EN) Harry Danks, The Viola D’amore, s.l., Stephen Bonner, 1979, p. 101.
  • Luigi Della Croce, Il divino Boccherini. Vita, opere, epistolario, Padova, G. Zanibon, 1988.
  • (EN) Leonardo De Lorenzo, My Complete Story of the Flute. The Instrument, the Performer, the Music, Texas Tech University Press, 1992.
  • Alberto Mammarella e Giancarlo Rostirolla (a cura di), Lo "sguardo lieto" di Guido M. Gatti sul Novecento musicale. Atti del convegno internazionale di studi. Chieti, Università degli studi G. d'Annunzio, 26-28 marzo 2004, Loffredo, 2007.
  • Giulio Pasquali e Remy Principe, Il violino. Manuale di cultura e didattica violinistica, Napoli, Curci, 1951, p. 96.
  • Enzo Porta, Il violino nella storia: maestri, tecniche, scuole, Torino, EDT, 2000.
  • Maurice W. Riley, Storia della viola, edizione italiana a cura di Elena Belloni Filippi, Firenze, Sansoni, 1983.
  • Domenico Tampieri, La leggerezza dell’elefante: Guido Gallignani (1880-1974) concertista all’estero: carteggi, nostalgia e critica internazionale di un contrabbassista compositore, Faenza, Edit Faenza, 2004, pp. 261-262.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN17651138 · LCCN (ENn84130806 · GND (DE1052704751 · BNE (ESXX1033076 (data) · J9U (ENHE987007408545905171 · WorldCat Identities (ENlccn-n84130806