Rino Rappuoli

Premio Medaglia d'oro al merito della sanità pubblica 2005
Premio Medaglia d'oro Albert Sabin 2009
Premio European Inventor Award alla carriera 2017

Rino Rappuoli (Radicofani, 4 agosto 1952) è un microbiologo italiano, Medaglia d'oro al merito della sanità pubblica nel 2005.

Attualmente è il direttore scientifico e il responsabile della attività di ricerca e sviluppo esterna presso GlaxoSmithKline (GSK) Vaccines di Siena.

Precedentemente, è stato visiting scientist alla Rockefeller University di New York e alla Harvard Medical School di Boston, ha ricoperto il ruolo di direttore del settore ricerca vaccini presso Sclavo, Chiron Corporation e Novartis Vaccines.[1][2][3]

Formazione accademica[modifica | modifica wikitesto]

Dopo una prima esperienza nel settore biotecnologico alla Washington University di Saint Louis, Rappuoli si è laureato in Scienze Biologiche presso l'Università degli Studi di Siena nel 1976.

È stato visiting professor alla Rockefeller University di New York nel 1979 e alla Harvard Medical School dal 1980 al 1981.

Carriera scientifica[modifica | modifica wikitesto]

Come direttore del settore ricerca e vaccini della Chiron Corporation, Rappuoli ha guidato lo sviluppo di vari vaccini batterici della MENJUGATE(R) vaccino contro il meningococco-B, il primo vaccino "acellulare" al mondo contro la pertosse, prodotto tramite tecniche di DNA ricombinante.[4]

Con l'acquisizione della senese Sclavo Spa da parte della Chiron Corporation, Rappuoli venne nominato direttore del settore ricerca e vaccini europeo nel 1992.

Nel 1996, in seguito al completamento dell'acquisizione della Chiron Corporation, Rino Rappuoli viene nominato direttore generale della ricerca sui vaccini della Novartis Vaccines & Diagnostics.[5]

Dal 2015, Rappuoli ricopre il ruolo di direttore scientifico e capo del settore R&S nella divisione vaccini di GlaxoSmithKline, nello stabilimento italiano di Rosia, in provincia di Siena.[6]

Il 24 Luglio 2020 è stato chiamato come professore straordinario di Biologia molecolare presso il dipartimento di Biotecnologie, chimica e Farmacia presso l'Università degli studi di Siena. Presso l'ateneo senese coordina l'attività di ricerca sugli anticorpi monoclonali terapeutici.

Studi e scoperte[modifica | modifica wikitesto]

È globalmente conosciuto per i suoi lavori sulla immunologia e sui vaccini.

Diagramma di flusso del funzionamento della reverse vaccinology

Viene considerato il cofondatore della microbiologia cellulare, una disciplina che combina la biologia cellulare con la microbiologia e il pioniere dell'approccio genomico nello sviluppo dei vaccini nota come reverse vaccinology.[5]

Tra i suoi maggiori risultati si ha lo sviluppo del CRM197[7] usato nei vaccini contro la Haemophilus influenzae, Neisseria meningitidis,[8] e lo pneumococcus; il vaccino "acellulare" contro la pertosse contenente tossine della malattia rese innocue geneticamente; il primo vaccino covalente contro il meningococco; l'adiuvante immunologico influenzale MF59;[9][10] il vaccino contro la meningite B derivato dalla mappatura genomica del batterio responsabile.[1][11][12][13][14][15]

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Rino Rappuoli è stato insignito di vari premi prestigiosi, tra cui il Paul Ehrlich and Ludwig Darmstaedter Prize nel 1991.

È membro di numerose associazioni internazionali, inclusa la European Molecular Biology Organization. Ha svolto anche compiti come partecipante del gruppo dei direttori scientifici della Commissione europea ed è stato anche eletto membro dalla National Academy of Sciences degli Stati Uniti.

Nel 2005 è stato premiato dal Presidente della Repubblica italiano Carlo Azeglio Ciampi con la "Medaglia d'oro al merito della sanità pubblica".[16]

Nel 2009 è stato insignito della medaglia d'oro Albert Sabin[1] e del Premio Feltrinelli, conferito dall'Accademia dei Lincei.[17]

Nel 2013 è stato nominato come la terza persona più influente al mondo nel campo dei vaccini da Terrapin.

Nel 2015 Rino Rappuoli viene premiato come membro del corpo docenti della facoltà di medicina della Imperial College London, e con il premio Maurice Hilleman.[1]

Nel 2016 è stato eletto membro straniero della Royal Society.[1]

Nel 2017 ha ricevuto l'European Inventor Award 2017 alla carriera da parte dell'European Patent Office.[18]

Nel 2019 ha ricevuto a Berlino il Robert Koch Award.

Onorificenze italiane[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere del lavoro - nastrino per uniforme ordinaria
— 31 maggio 2021[19]
Medaglia d'oro al merito della sanità pubblica - nastrino per uniforme ordinaria
«Per i suoi studi pionieristici dedicati allo sviluppo di un vaccino in grado di proteggere da una pandemia di influenza»
— 2005[20]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e Rino Rappuoli | Royal Society, su royalsociety.org. One or more of the preceding sentences incorporates text from the royalsociety.org website where:
  2. ^ vol. 284, DOI:10.1126/science.284.5418.1328, PMID 10334982, https://oadoi.org/10.1126/science.284.5418.1328.
  3. ^ vol. 6, DOI:10.1038/nrd2419, https://oadoi.org/10.1038/nrd2419.
  4. ^ Biografia di Rino Rappuoli, su biotecnologia.it.
  5. ^ a b vol. 103, DOI:10.1073/pnas.0604892103, PMID 16832044, https://oadoi.org/10.1073/pnas.0604892103.
  6. ^ Dr Rino Rappuoli, su aditecproject.eu. URL consultato il 10 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2017).
  7. ^ Michael Bröker, Paolo Costantino, Lisa DeTora, E. David McIntosh e Rino Rappuoli, Biochemical and biological characteristics of cross-reacting material 197 (CRM197), a non-toxic mutant of diphtheria toxin: Use as a conjugation protein in vaccines and other potential clinical applications, in Biologicals, vol. 39, n. 4, 2011, pp. 195–204, DOI:10.1016/j.biologicals.2011.05.004.
  8. ^ H. Tettelin, Complete Genome Sequence of Neisseria meningitidis Serogroup B Strain MC58, in Science, vol. 287, n. 5459, 2000, pp. 1809–1815, DOI:10.1126/science.287.5459.1809, PMID 10710307.
  9. ^ Derek T O’Hagan, Gary S Ott, Gary Van Nest, Rino Rappuoli e Giuseppe Del Giudice, The history of MF59® adjuvant: a phoenix that arose from the ashes, in Expert Review of Vaccines, vol. 12, n. 1, 2014, pp. 13–30, DOI:10.1586/erv.12.140.
  10. ^ Derek T O’Hagan, Rino Rappuoli, Ennio De Gregorio, Theodore Tsai e Giuseppe Del Giudice, MF59 adjuvant: the best insurance against influenza strain diversity, in Expert Review of Vaccines, vol. 10, n. 4, 2014, pp. 447–462, DOI:10.1586/erv.11.23.
  11. ^ M. Pizza, Identification of Vaccine Candidates Against Serogroup B Meningococcus by Whole-Genome Sequencing, in Science, vol. 287, n. 5459, 2000, pp. 1816–1820, DOI:10.1126/science.287.5459.1816, PMID 10710308.
  12. ^ Mariagrazia Pizza, Maria Rita Fontana, Vincenzo Scarlato e Rino Rappuoli, Genetic Detoxification of Bacterial Toxins, in Vaccine Protocols, vol. 4, 1996, pp. 91–110, DOI:10.1385/0-89603-334-1:91.
  13. ^ P. Cossart, P. Boquet, S. Normark e R. Rappuoli, Cellular Microbiology Emerging, in Science, vol. 271, n. 5247, 1996, pp. 315–316, DOI:10.1126/science.271.5247.315.
  14. ^ Rino Rappuoli, Reverse vaccinology, a genome-based approach to vaccine development, in Vaccine, vol. 19, n. 17-19, 2001, pp. 2688–2691, DOI:10.1016/S0264-410X(00)00554-5, PMID 11257410.
  15. ^ Duccio Medini, Claudio Donati, Hervé Tettelin, Vega Masignani e Rino Rappuoli, The microbial pan-genome, in Current Opinion in Genetics & Development, vol. 15, n. 6, 2005, pp. 589–594, DOI:10.1016/j.gde.2005.09.006, PMID 16185861.
  16. ^ Rappuoli profile english (PDF), su ec.europa.eu.
  17. ^ Premi Feltrinelli 1950-2011, su lincei.it. URL consultato il 17 novembre 2019.
  18. ^ European Patent Office. European Inventor Award 2017, Venice, 15 june 2017, su epo.org. URL consultato il 10 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2018).
  19. ^ quirinale.it, https://www.quirinale.it/elementi/56876.
  20. ^ [1]

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