SS Vega (1872)

SS Vega
La Vega, dipinto di Jacob Hägg
Descrizione generale
Tipobrigantino a palo
Varo1872 a Bremerhaven
Fuori servizio1903
Destino finaleDispersa nella baia di Melville, Groenlandia
Caratteristiche generali
Lunghezza45 m
PropulsioneVele, motori ausiliari a 70 hp
Capacità di carico357 DWT
fonti citate nel corpo del testo
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La SS Vega è stata un brigantino a palo svedese costruito a Bremerhaven, in Germania, nel 1872. Fu la prima nave a completare un viaggio attraverso il passaggio a nord-est e la prima a circumnavigare il continente eurasiatico nel corso della spedizione Vega.

Costruzione[modifica | modifica wikitesto]

Nonostante fosse una nave a vela trasportava un motore ausiliario a vapore da 70 hp. Lo scafo era in legno e misurava 45 metri di lunghezza, con una capacità di 357 DWT.

Esplorazione artica[modifica | modifica wikitesto]

Costruito come baleniera, il vascello fu acquistato e ricostruito per l'esplorazione artica da Adolf Erik Nordenskiöld grazie al finanziamento di re Oscar II di Svezia e di altri.[1][2] Il 22 giugno 1878 la nave salpò dalla Svezia attraversando il passaggio a nord-est lungo la costa settentrionale dell'Eurasia. Bloccata dai ghiacci il 28 settembre a soli 200 km dallo stretto di Bering, che segna l'estremità orientale dell'Asia, la nave fu liberata solo il 18 luglio 1879. Due giorni dopo fu doppiato il capo orientale e la Vega divenne così la prima nave a completare un viaggio nel passaggio a nord-est.[1] Avendo fatto ritorno tramite Pacifico occidentale, Oceano Indiano e canale di Suez,[3] la Vega fu anche il primo vascello a circumnavigare il continente eurasiatico.

Caccia a balene e foche[modifica | modifica wikitesto]

Dopo il termine della spedizione la Vega riprese la sua normale attività di caccia a balene e foche. La nave naufragò nella baia di Melville ad ovest della Groenlandia nel 1903, mentre apparteneva allo scozzese Ferguson of Dundee.

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b W.A. Baker e Tre Tryckare, The Engine Powered Vessel, New York, Grosset & Dunlap, 1965, p. 81.
  2. ^ Aho, Marie, A.E. Nordenskiöld Collection included in the Unesco Memory of the World Program., Tietolinja News (Bibliotreca nazionale della Finlandia), gennaio 1999
  3. ^ Liukkonen, Petri, Baron Nils A(dolf) E(rik) Nordenskiöld (1832-1901) (archiviato dall'url originale il 25 marzo 2010)., Pegasos, 2008

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • A.E. Nordenskiöld, Vegas färd kring Asien och Europa, 1880, edito da Göran Schildt nel 1960.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]