Salamone Rossi

Salamone Rossi, detto l'Ebreo (Mantova, 19 agosto 1570 circa – Mantova, 1630), è stato un compositore e musicista italiano vissuto nel tardo rinascimento e nel primo barocco.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Apertura del Madrigaletti di Salomone de Rossi, Venezia, 1628

Salamone Rossi nacque a Mantova nel 1570 circa in una famiglia della vasta comunità ebraica mantovana, protetta dai Gonzaga. Con la famiglia dominante ebbe rapporti intensi e duraturi particolarmente con il duca Vincenzo I. In occasione delle nozze di Francesco IV Gonzaga con Margherita di Savoia compose, tra lʼaltro, il primo e il quinto intermedio per Lʼidropica, commedia di Battista Guarini rappresentata il 2 giugno 1608. Sul fronte della musica strumentale diresse i due ensemble attivi a corte. Formò anche un duo, conosciuto anche nelle altre corti dell'epoca, con il cantante, danzatore e violinista ebreo Isaac Massarano.

Celeberrimo ai suoi tempi, lasciò un'impronta personale nella produzione strumentale, essendo tra i primi a sviluppare la tecnica della variazione e a trattare la Sonata a tre. Tenne una delle prime scuole violinistiche e introdusse nella salmodia ebraica lo stile polifonico del madrigale. Consapevole dell'importanza, in prospettiva, della pratica esecutiva del madrigale accompagnato, Salamone Rossi fu il primo a dare alle stampe un libro che la ufficializzasse (Il primo libro de madrigali… con alcuni di detti madrigali nel chittarrone, a cinque voci, 1600).

Nella sua opera salmodica (mottetti) il Rossi fu largamente influenzato dal Salterio ginevrino di cui riprende molte melodie.

Rossi morì nel 1630 a Mantova, probabilmente di peste.

Lavori[modifica | modifica wikitesto]

Composizioni vocali[modifica | modifica wikitesto]

  • Un libro di Canzonette a tre voci
  • Vari libri di Madrigali a cinque voci
  • Una serie di Salmi e Cantici ebraici a quattro, cinque, sei e otto voci
  • Un libro di Madrigaletti a due voci (due soprani o due tenori) con il basso continuo

Composizioni strumentali[modifica | modifica wikitesto]

  • Due libri di Sinfonie e Gagliarde da tre a cinque voci
  • Due libri di Varie Sonate, Sinfonie, Gagliarde, Brandi e Correnti per sonare due viole da braccio et un chitarrone o col basso per il cembalo

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Lydia Cevidalli, Note dentro e fuori dai ghetti. Riflessioni sui rapporti fra musica e mondo ebraico, in «A tutto arco», (rivista ufficiale di ESTA Italia-European String Teachers Association), anno 4, numero 8, 2011, pp. 54-61.
  • Stefano Patuzzi, Music from a Confined Space: Salomone Rossi's "Ha-shirim asher liShlomoh" (1622/23) and the Mantuan Ghetto, in "Journal of Synagogue Music" (Sacred Space), a cura di Joseph A. Levine, autunno 2012, volume 37, pp. 49-69.
  • Stefano Patuzzi, I Canti di Salomone Rossi e l'"invenzione" della musica ebraica, in Lombardia Judaica, a cura di Giulio Busi ed Ermanno Finzi, Firenze, Giuntina, 2017, pp. 39-48.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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