Sciamatura (tattica militare)

Guerra Iran-Iraq, barchini della Marina dei Pasdaran mentre usano la tattica dello sciamare

La sciamatura (anche attacco a sciame o lo sciamare) è una tattica militare impiegata sul campo di battaglia pensata per massimizzare la saturazione del bersaglio e quindi sopraffare o saturare le difese dell'obiettivo principale. All'opposto, i difensori possono superare i tentativi nemici di sciamare, lanciando contromisure progettate per neutralizzare o respingere in altro modo tali attacchi.

La sciamatura s'incontra soventemente nella guerra asimmetrica in cui le forze opposte non sono della stessa dimensione o capacità. In tali situazioni, la sciamatura implica l'uso di una forza decentralizzata contro l’avversario in modo da enfatizzare la mobilità, la comunicazione, l'autonomia dell'unità e la sua coordinazione e/o sincronizzazione.[1] Storicamente le forze militari hanno usato i principi della tattica dello sciamare senza esaminarli realmente in modo esplicito, ma ora c'è una ricerca attiva nell'esaminare consapevolmente le dottrine militari che traggono idee dallo sciame. In natura e in situazioni non militari, esistono altre varie forme di sciamatura. Le forme guidate biologicamente sono spesso sistemi adattativi complessi, ma non hanno una pianificazione centrale, seguono bensì semplici regole individuali e comportamenti non deterministici che possono o meno evolvere a seconda della situazione.[2]

Le attuali esplorazioni militari sulla sciamatura affrontano lo spettro delle operazioni militari, da quelle strategiche a quelle tattiche. Un gruppo di esperti ha valutato il ruolo dello sciamare nella "rivoluzione degli affari militari" o nella trasformazione delle forze.[3] Gli stessi hanno osservato che l’attacco a sciame è principalmente tattico, a volte operativo e raramente strategico, ed è complementare ad altri sforzi anziché essere un loro sostituto. Lo sciamare trova un'estensione logica nella guerra digitale. Al momento, l’attacco informatizzato a sciame è disponibile solo in determinati contesti specifici.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Sean J. A. Edwards, Swarming on the Battlefield: Past, Present, and Future, Rand Monograph MR-1100, Santa Monica, CA, Rand Corporation, 2000, ISBN 0-8330-2779-4.
  2. ^ Sean J.A. Edwards, Military History of Swarming (PPT), in Conference on Swarming and Network Enabled Command, Control, Communications, Computers, Intelligence, Surveillance, and Reconnaissance (C4ISR) (January 13–14, 2003), Complexity Digest, maggio 2005, McLean, Virginia, gennaio 2003.
  3. ^ Splinter Group C, Should swarming become a Tenet for Transformation? (PPT), in Conference on Swarming and Network Enabled Command, Control, Communications, Computers, Intelligence, Surveillance, and Reconnaissance (January 13–14, 2003), Complexity Digest, McLean, Virginia, Gennaio 2003.

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