Seinen

Seinen (青年? lett. "uomo giovane") è un termine giapponese che indica genericamente un uomo adulto non ancora indipendente, maturo ma non ancora integrato nel mondo del lavoro. Spesso utilizzato per gli universitari e i giovani uomini, il termine contiene il carattere ao (? lett. "blu o verde") che indica giovinezza e immaturità. Associato ai manga, indica opere di questo tipo che hanno come target un pubblico maschile che va dalla maggiore età in su. Sono i cosiddetti manga "maturi", destinati pertanto ad un pubblico tale.[1]

Vi sono però delle opere catalogate come seinen che presentano uno stile di disegno paradossalmente dai tratti infantili e carini, con trame piuttosto tranquille e spensierate. Principalmente, opere in questione hanno come protagoniste un gruppo di ragazze, rese adorabili e desiderabili apposta per un certo tipo di pubblico maschile, con storie che presentano ritmi particolari e piuttosto lenti, che possono risultare monotone per il pubblico più giovane.[2] L'equivalente femminile di seinen manga è josei manga.

I manga seinen hanno un'ampia varietà di stili artistici e variazioni nell'argomento.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Una delle prime riviste di manga pubblicate in Giappone è stata una pubblicazione seinen: Weekly Manga Times, pubblicata per la prima volta nel 1956. Era rivolta prettamente agli uomini di mezza età, con narrativa erotica, manga e racconti di Yakuza. Fu solo nel 1959 che apparvero due delle principali pubblicazioni shōnen: Weekly Shōnen Magazine e Weekly Shōnen Sunday. Poi, nel 1967, apparve la prima delle riviste rivolte ai giovani uomini Weekly Manga Action, che ottenne grandi successi con Lupin III, Lone Wolf and Cub, e successivamente Crayon Shin-chan. L'anno 1972 vide l'aggiunta di Big Comic Original a Big Comic del 1968, che comprendeva Tsuribaka Nisshi, un manga su due uomini anziani che amano la pesca; il manga è stato successivamente trasposto in una serie di film. Nel 1979, l'editore Shueisha, noto per Weekly Shonen Jump indirizzato ai ragazzi adolescenti, è entrato nel mercato seinen con Weekly Young Jump. Molte serie di Young Jump sono state adattate in anime o programmi TV live-action, come Elfen Lied, Gantz, Hen, Kirara, Liar Game, Oku-sama wa Joshi Kosei e Zetman.

Riviste[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito, una lista delle migliori riviste Giapponesi di manga per diffusione tra l'ottobre 2009 e il settembre 2010.[3]

Titolo Diffusione
Weekly Young Magazine 807,871
Weekly Young Jump 768,980
Big Comic Original 729,750
Weekly Manga Goraku 500,000
Big Comic 454,000
Comic Kairakuten 350,000
Weekly Morning 340,209
Weekly Manga Sunday (chiuso) 300,000
Business Jump (chiuso) 285,334
Super Jump (chiuso) 277,500
Big Comic Spirits 260,024
Comic Shitsurakuten 250,000
Young Champion 250,000
Comic Ran 207,350
Big Comic Superior 204,125
Manga Action 200,000
Young King 200,000

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Dennis Banda, Do We Still Need Shōnen/Shōjo Labels?, su Anime News Network, 4 agosto 2021. URL consultato il 10 dicembre 2022.
  2. ^ (EN) Seinen, su animenewsnetwork.com, Anime News Network. URL consultato il 23 novembre 2014.
  3. ^ (EN) Anime News Network, 2010 Japanese Manga Magazine Circulation Numbers [diffusione dei manga giapponesi nel 2010], su animenewsnetwork.com, 17 gennaio 2011.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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