Sergio Siracusa

Sergio Siracusa
NascitaNapoli, 1º aprile 1937
Dati militari
Paese servitoBandiera dell'Italia Italia
Forza armata Esercito Italiano (fino al 2000)

Arma dei Carabinieri (dal 2000)

ArmaGenio
Carabinieri
Anni di servizio1957 - 2002
GradoGenerale di corpo d'armata con incarichi speciali
Comandante diComandante generale dell'Arma dei Carabinieri
3ª Brigata missili "Aquileia"
Sismi
(direttore 1994-1996)
DecorazioniCavaliere di gran croce dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana
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Sergio Siracusa (Napoli, 1º aprile 1937) è un generale italiano, ex Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri e del SISMI, il Servizio segreto militare.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato nel 1937 a Napoli da famiglia siciliana, durante il periodo bellico, visse la sua fanciullezza tra gli sfollati a Paternopoli (AV).

Ha frequentato l'accademia militare di Modena e la Scuola di Applicazione di Torino. Nominato sottotenente d'artiglieria nel 1957, il 1º ottobre 1959 è destinato all'80º Reggimento Fanteria centro addestramento reclute. Ufficiale pilota osservatore di elicottero dell'aviazione leggera dell'esercito dal 1964, presta servizio al Raggruppamento Elicotteri "Rigel" dell'aviazione dell'Esercito.

Nel 1975-76 ha seguito l'Army General Staff College di Fort Leavenworth, Kansas, negli Stati Uniti. Dopo una lunga attività presso lo Stato Maggiore a Roma, è stato addetto militare presso l'ambasciata d'Italia di Washington D.C. (1983-1986). Promosso generale di brigata ha comandato la 3ª Brigata missili "Aquileia" di Portogruaro e ha successivamente ricoperto incarichi prestigiosi quali Ispettore Generale dell'aviazione dell'esercito e Sottocapo di Stato Maggiore operativo presso il Comando Forze Terrestri Alleate del Sud Europa di Verona.

Dal luglio 1994 al 3 novembre 1996 è stato Direttore del SISMI.

Dal 21 febbraio 1997 all'aprile 2002 ha ricoperto l'incarico di Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri, che ha transitato come forza armata autonoma.

Dal maggio 2002 è nominato Consigliere di Stato.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Croce d'argento al merito dell'Esercito - nastrino per uniforme ordinaria
«Ufficiale Generale in possesso di non comuni doti umane, rare capacità intellettuali e professionali, si è prodigato senza riserve, in ogni circostanza e con incondizionato impegno, nell'espletamento degli onerosissimi incarichi da lui ricoperti, tra i quali emergono quelli di ispettore dell'aviazione leggera dell'esercito, di direttore del servizio per le informazioni e la sicurezza militare e di Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri. Ha servito per oltre quarantasette anni l'esercito italiano ed il paese contribuendo ad accrescerne ed a rafforzarne il lustro ed il prestigio". Roma, 5 novembre 2003.»
— 15 ottobre 2004[2]
Medaglia Commemorativa per l'intervento in occasione del Terremoto nel Friuli - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia Commemorativa per l'intervento in occasione del Terremoto nel Friuli
Corso di Stato Maggiore - nastrino per uniforme ordinaria
Corso di Stato Maggiore

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Bruno Vespa, La scossa: il cambiamento italiano nel mondo che trema, 2001
  • Ugo Maria Tassinari, Fascisteria: i protagonisti, i movimenti e i misteri dell'eversione nera in ..., 2001, Pagina 545
  • Bruno Luverà, La trappola: controinchiesta sui fatti di Genova e sul movimento globale, 2002
  • Giorgio Galli, Piombo rosso: la storia completa della lotta armata in Italia dal 1970 a oggi, 2004, pag. 425
Predecessore Direttore del SISMI Successore
Cesare Pucci 12 luglio 1994 - 3 novembre 1996 Gianfranco Battelli
Predecessore Comandante generale dell'Arma dei Carabinieri Successore
Luigi Federici 21 febbraio 1997 - 17 aprile 2002 Guido Bellini