Serie A 1962 (hockey su pista)

Serie A 1962
Competizione Serie A
Sport hockey su pista
Edizione 39ª
Organizzatore FIHP
Date dal 12 maggio
al 15 settembre 1962
Luogo Bandiera dell'Italia Italia
Partecipanti 10
Formula girone unico all'italiana
Sito web FISR
Risultati
Vincitore Triestina
(16º titolo)
Retrocessioni Pirelli
Treviso
Statistiche
Miglior marcatore Bandiera dell'Italia Gelmini (54)
Incontri disputati 90
Gol segnati 793 (8,81 per incontro)
Cronologia della competizione
1961 1963

La Serie A 1962 è stata la 39ª edizione (la 13ª a girone unico), del torneo di primo livello del campionato italiano di hockey su pista. La competizione ha avuto inizio il 12 maggio e si è conclusa il 15 settembre 1962.

Lo scudetto è stato conquistato dalla Triestina per la sedicesima volta nella sua storia.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

Novità[modifica | modifica wikitesto]

A prendere il testimone della Lazio e della Mens Sana Siena retrocesse in Serie B vi furono, vincendo il campionato cadetto, il Pirelli e l'Treviso. Al torneo parteciparono: Amatori Modena, Amatori Novara, DLF Trieste, Marzotto Valdagno, Candy Monza, Novara, Triestina e appunto il Pirelli e l'Enal Pinsport Treviso. Successivamente la Lazio fu ripescata a completamento dell'organico della Serie A per la rinuncia dell'Amatori Novara a partecipare alla massima serie.

Formula[modifica | modifica wikitesto]

La formula del campionato fu la stessa della stagione precedente; la manifestazione fu organizzata con un girone all'italiana, con gare di andata e ritorno per un totale di 18 giornate: erano assegnati 2 punti per l'incontro vinto e un punto a testa per l'incontro pareggiato, mentre non ne era attribuito alcuno per la sconfitta. Al termine del campionato la prima squadra classificata venne proclamata campione d'Italia mentre la nona e la decima classificata retrocedettero in Serie B.

Avvenimenti[modifica | modifica wikitesto]

Il campionato iniziò il 12 maggio e si concluse il 15 settembre 1962. Alla quinta giornata prese la testa della classifica il sorprendente Lodi capace di infilare cinque vittorie consecutive all'inizio del torneo; i lombardi erano inseguiti dall'Amatori Modena di Claudio Brezigar e dalla Triestina mentre erano già attardate il Monza campione in carica, che complessivamente disputò una stagione opaca chiusa al quinto posto che risultò essere il peggior piazzamento degli ultimi dieci anni, e il Novara. Il settimo turno vide il primo avvicendamento in testa alla classifica con i modenesi che sorpassarono il Lodi; il primato dei gialloblu duro tuttavia solo una giornata.

Infatti dopo essere stati raggiunti al nono turno passò in testa al campionato la Triestina che infilando dieci vittorie consecutive prese la testa della classifica senza più lasciarla e laureandosi campione d'Italia con un turno di anticipo sulla fine del torneo. Al secondo posto giunse l'Amatori Modena e completò il podio il Lodi che giunse terzo disputando un'ottima stagione. Retrocedettero in Serie B, dopo un solo campionato, il Pirelli e il Treviso.

Aldo Gelmini del Lodi segnando 54 reti vinse per la seconda volta la classifica dei cannonieri.

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Ubicazione delle squadre della Serie A 1962.
Club Stagione Città Impianto Stagione precedente
Amatori Modena dettagli Modena Pista del Rifugio Verde 2º in Serie A
DLF Trieste dettagli Trieste Pista di viale Miramare 7º in Serie A
Lazio dettagli Roma ? 9º in Serie A, retrocesso[1]
Lodi dettagli Lodi (MI) Pista Revellino 8º in Serie A
Marzotto Valdagno dettagli Valdagno (VI) Pista Cavalchina 3º in Serie A
Candy Monza dettagli Monza (MI) Pista di via Boccaccio 1º in Serie A, campione d'Italia
Novara dettagli Novara Pista in viale Buonarroti 4º in Serie A
Pirelli dettagli Milano ? 1º in Serie B, promosso
Treviso dettagli Treviso ? 2º in Serie B, promosso
Triestina dettagli Trieste Pista di viale Miramare 6º in Serie A

Allenatori e primatisti[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Allenatore Cannoniere
Amatori Modena Bandiera dell'Italia Claudio Brezigar (40)
DLF Trieste Bandiera dell'Italia Gregori (31)
Lazio Bandiera dell'Italia Giovanni Masala (36)
Lodi Bandiera dell'Italia Aldo Gelmini (54)
Marzotto Valdagno Bandiera dell'Italia Luigi De Gerone (26)
Candy Monza Bandiera dell'Italia Maurizio Gelmini (18)
Novara Bandiera dell'Italia Sergio Nanotti Bandiera dell'Italia Renzo Zaffinetti (45)
Pirelli Bandiera dell'Italia Franchi (16)
Treviso Bandiera dell'Italia Valente (28)
Triestina Bandiera dell'Italia Mario Cergol Bandiera dell'Italia Romano Martellani (22)

Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Triestina 31 18 15 1 2 80 33 +47
2. Amatori Modena 27 18 12 3 3 104 49 +55
3. Lodi 26 18 12 2 4 93 58 +35
4. Novara 25 18 12 1 5 122 86 +36
5. Candy Monza 20 18 10 0 8 79 57 +22
6. DLF Trieste 16 18 7 2 9 75 87 -12
7. Marzotto Valdagno 15 18 6 3 9 61 75 -14
8. Lazio 8 18 4 0 14 70 123 -53
9. Pirelli 7 18 3 1 14 46 107 -61
10. Treviso 5 18 2 1 15 63 118 -55

Legenda:

      Campione d'Italia.
      Retrocessa in Serie B.

Note:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Tabellone[modifica | modifica wikitesto]

1962 AmMo DlfT Lazi Lodi MarV Monz Nova Pire Trev Tris
Amatori Modena –––– 7-3 16-4 8-4 3-3 4-3 6-3 8-3 7-2 2-4
DLF Trieste 1-8 –––– 6-4 6-5 5-5 6-2 4-6 5-2 7-4 1-3
Lazio 1-4 0-7 –––– 4-6 4-5 2-7 6-13 7-4 10-6 2-7
Lodi 5-5 6-3 4-3 –––– 5-2 2-1 6-5 10-2 10-2 2-3
Marzotto Valdagno 2-2 6-4 9-7 0-5 –––– 1-2 9-3 5-3 3-1 1-2
Monza 2-1 10-2 3-1 2-4 6-2 –––– 6-5 9-1 11-7 2-4
Novara 4-3 10-6 10-1 5-3 7-5 4-2 –––– 14-5 15-5 1-5
Pirelli 2-13 2-4 1-4 1-8 2-1 3-2 5-5 –––– 5-1 1-2
Treviso 2-5 3-3 6-8 3-5 4-1 4-6 5-6 6-4 –––– 1-6
Triestina 1-2 4-2 9-2 3-3 10-1 4-3 4-6 3-0 6-1 ––––

Calendario[modifica | modifica wikitesto]

Andata (1ª) Prima giornata Ritorno (10ª)
12 mag. 4-6 DLF Trieste-Novara 6-10 14 lug.
2-7 Lazio-Triestina 2-9
1-2 Marzotto Valdagno-Monza 2-6
1-8 Pirelli-Lodi 2-10
2-5 Treviso-Amatori Modena 2-7
Andata (2ª) Seconda giornata Ritorno (11ª)
19 mag. 8-3 Amatori Modena-Pirelli 13-2 21 lug.
5-2 Lodi-Marzotto Valdagno 5-0
10-2 Monza-DLF Trieste 2-6
10-1 Novara-Lazio 13-6
6-1 Triestina-Treviso 6-1


Andata (3ª) Terza giornata Ritorno (12ª)
26 mag. 1-8 DLF Trieste-Amatori Modena 3-7 28 lug.
4-6 Lazio-Lodi 3-4
1-2 Marzotto Valdagno-Triestina 1-10
5-5 Pirelli-Novara 5-14
4-6 Treviso-Monza 7-11
Andata (4ª) Quarta giornata Ritorno (13ª)
2 giu. 3-3 Amatori Modena-Marzotto Valdagno 2-2 4 ago.
1-3 DLF Trieste-Triestina 2-4
2-1 Lodi-Monza 4-2
15-5 Novara-Treviso 6-5
1-4 Pirelli-Lazio 4-7


Andata (5ª) Quinta giornata Ritorno (14ª)
9 giu. 0-7 Lazio-DLF Trieste 4-6 11 ago.
9-3 Marzotto Valdagno-Novara 5-7
9-1 Monza-Pirelli 2-3
3-5 Treviso-Lodi 2-10
1-2 Triestina-Amatori Modena 4-2
Andata (6ª) Sesta giornata Ritorno (15ª)
16 giu. 6-3 Amatori Modena-Novara 3-4 25 ago.
4-5 Lazio-Marzotto Valdagno 7-9
6-3 Lodi-DLF Trieste 5-6
5-1 Pirelli-Treviso 4-6
4-3 Triestina-Monza 4-2


Andata (7ª) Settima giornata Ritorno (16ª)
23 giu. 8-4 Amatori Modena-Lodi 5-5 1º set.
5-2 DLF Trieste-Pirelli 4-2
3-1 Monza-Lazio 7-2
1-5 Novara-Triestina 6-4
4-1 Treviso-Marzotto Valdagno 1-3
Andata (8ª) Ottava giornata Ritorno (17ª)
30 giu. 10-6 Lazio-Treviso 8-6 8 set.
6-5 Lodi-Novara 3-5
6-4 Marzotto Valdagno-DLF Trieste 5-5
2-1 Monza-Amatori Modena 3-4
3-0 Triestina-Pirelli 2-1


Andata (9ª) Nona giornata Ritorno (18ª)
7 lug. 7-4 DLF Trieste-Treviso 3-3 15 set.
1-4 Lazio-Amatori Modena 4-16
2-3 Lodi-Triestina 3-3
4-2 Novara-Monza 5-6
2-1 Pirelli-Marzotto Valdagno 3-5

Verdetti[modifica | modifica wikitesto]

Verdetto Club
Campione d'Italia 1962 Triestina (16º titolo)
Retrocesse in Serie B Pirelli
Treviso

Squadra campione[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Unione Sportiva Triestina 1962.
Naz. Ruolo Sportivo
? Bandiera dell'Italia E Franco Cervo
? Bandiera dell'Italia E Damiani
? Bandiera dell'Italia E Fabris
? Bandiera dell'Italia E Claudio Italia
? Bandiera dell'Italia P Enzo Mari
? Bandiera dell'Italia E Romano Martellani
? Bandiera dell'Italia E Flavio Perok
? Bandiera dell'Italia E Roberto Pockay
? Bandiera dell'Italia E Giuseppe Prinz
? Bandiera dell'Italia E Claudio Russo
? Bandiera dell'Italia P Leone Salvini

Statistiche del torneo[modifica | modifica wikitesto]

Capoliste solitarie[modifica | modifica wikitesto]

————————————————————————————————————
Triestina
10ª11ª12ª13ª14ª15ª16ª17ª18ª

Classifica in divenire[modifica | modifica wikitesto]

10ª 11ª 12ª 13ª 14ª 15ª 16ª 17ª 18ª
 
Amatori Modena 2 4 6 7 9 11 13 13 15 17 19 21 22 22 22 23 25 27
DLF Trieste 0 0 0 0 2 2 4 4 6 6 8 8 8 10 12 14 15 16
Lazio 0 0 0 2 2 2 2 4 4 4 4 4 6 6 6 6 8 8
Lodi 2 4 6 8 10 12 12 14 14 16 18 20 22 24 24 25 25 26
Marzotto Valdagno 0 0 0 1 3 5 5 7 7 7 7 7 8 8 10 12 13 15
Candy Monza 2 4 6 6 8 8 10 12 12 14 14 16 16 16 16 18 18 20
Novara 2 4 5 7 7 7 7 7 9 11 13 15 17 19 21 23 25 25
Pirelli 0 0 1 1 1 3 3 3 5 5 5 5 5 7 7 7 7 7
Treviso 0 0 0 0 0 0 2 2 2 2 2 2 2 2 4 4 4 5
Triestina 2 4 6 8 8 10 12 14 16 18 20 22 24 26 28 28 30 31

Record squadre[modifica | modifica wikitesto]

Classifica cannonieri[modifica | modifica wikitesto]

Gol Giocatore Squadra
54 Bandiera dell'Italia Aldo Gelmini Lodi
45 Bandiera dell'Italia Renzo Zaffinetti Novara
40 Bandiera dell'Italia Claudio Brezigar Amatori Modena
36 Bandiera dell'Italia Giovanni Masala Lazio
34 Bandiera dell'Italia Gastone Tavoni Amatori Modena
31 Bandiera dell'Italia Gregori DLF Trieste
28 Bandiera dell'Italia Rautnich Lazio
28 Bandiera dell'Italia Valente Treviso
27 Bandiera dell'Italia Armando Spessot DLF Trieste
26 Bandiera dell'Italia Luigi De Gerone Marzotto Valdagno

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ripescato al posto dell'Amatori Novara.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Libri[modifica | modifica wikitesto]

Giornali[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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