Serravalle Sesia

Serravalle Sesia
comune
Serravalle Sesia – Stemma
Serravalle Sesia – Bandiera
Serravalle Sesia – Veduta
Serravalle Sesia – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Piemonte
Provincia Vercelli
Amministrazione
SindacoMassimo Basso (lista civica Noi per voi) dall'11-6-2018 (2º mandato dal 16-5-2023)
Territorio
Coordinate45°41′N 8°19′E / 45.683333°N 8.316667°E45.683333; 8.316667 (Serravalle Sesia)
Altitudine313 m s.l.m.
Superficie20,91 km²
Abitanti4 732[1] (31-10-2023)
Densità226,3 ab./km²
FrazioniBornate, Piane Sesia, Vintebbio
Comuni confinantiBorgosesia, Crevacuore (BI), Gattinara, Grignasco (NO), Guardabosone, Lozzolo, Prato Sesia (NO), Romagnano Sesia (NO), Sostegno (BI)
Altre informazioni
Cod. postale13037
Prefisso0163
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT002137
Cod. catastaleI663
TargaVC
Cl. sismicazona 4 (sismicità molto bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 567 GG[3]
Nome abitantiserravallesi
Patronosanta Maria Assunta, san Giovanni Battista, san Nicola, san Giacomo, sant'Eusebio e sant'Euseo
Giorno festivolunedì di Pentecoste
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Serravalle Sesia
Serravalle Sesia
Serravalle Sesia – Mappa
Serravalle Sesia – Mappa
Posizione del Comune di Serravalle Sesia all'interno della provincia di Vercelli
Sito istituzionale

Serravalle Sesia (Seraval in piemontese), già Serravalle fino al 1863 [4], è un comune italiano di 4 732 abitanti della provincia di Vercelli in Piemonte, situato in Valsesia.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il centro abitato è antichissimo: Naula, ora piccola frazione, era insediamento romano ed è citata in un diploma imperiale al vescovo di Vercelli del 7 maggio 999. Si ha poi la fondazione del borgo franco nel 1255.

Nel 1927 furono aggregati a Serravalle Sesia i comuni di Bornate (CC B052), Piane Sesia (CC G554; già Piane fino al 1863, poi Piane di Serravalle Sesia [5] fino al 1913 quando assunse l'attuale denominazione [6], con le dieci frazioni di San Giacomo, Naula, La Sella, Casa de Ambrosis, Cantone Martellone, Casa Quazzo, Casa Imbrico, Cantone Bertola, Castorino o Cantone Mazzone Sopra, Cantone Mazzone o Cantone Mazzone Sotto) e Vintebbio (CC M061)[7].

Simboli[modifica | modifica wikitesto]

Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 25 settembre 1960.[8]

«Troncato di rosso e d'oro: il primo, al globo d'argento, crociato d'azzurro; il secondo d'oro, al castello al naturale, con le torri merlate alla guelfa. Ornamenti esteriori da Comune.»

Il gonfalone è un drappo di azzurro.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Architetture religiose[modifica | modifica wikitesto]

Di notevole importanza la Pieve di Santa Maria di Naula, esempio di architettura romanica. Sono inoltre presenti numerose altre chiese: la Parrocchiale di San Giovanni Battista e San Nicolao, quelle di San Martino, della Madonna del Rosario e della Madonna delle Nevi. A Bornate si ricorda l'Oratorio di San Bernardo. A Sant'Euseo è consacrato l'omonimo santuario.

Architetture militari[modifica | modifica wikitesto]

Il quattrocentesco castello degli Avondo, restaurato dall'omonima famiglia nell'Ottocento e che ospita in alcuni saloni del pianterreno il Museo di Storia, d'Arte e d'Antichità "Don Florindo Piolo".

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[9]

Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]

Fra il 1908 e il 1935 Serravalle Sesia disponeva di una propria stazione lungo la ferrovia Grignasco-Coggiola, in seguito rimasta in esercizio per alcuni anni come raccordo industriale a servizio della locale cartiera; tra il 1880 e il 1933 fu servita inoltre dalla tranvia Vercelli-Aranco.

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
1982 5 agosto 1985 Marzia Saini Partito Socialista Italiano Sindaco [10]
5 agosto 1985 6 luglio 1990 Marzia Saini Partito Socialista Italiano Sindaco [10]
6 luglio 1990 28 giugno 1993 Pierluigi Alleva Democrazia Cristiana Sindaco [10]
28 giugno 1993 2 dicembre 1993 Alfredo Nappi Comm. pref. [10]
2 dicembre 1993 17 novembre 1997 Gianluca Buonanno Movimento Sociale Italiano - Destra Nazionale Sindaco [10]
17 novembre 1997 28 maggio 2002 Gianluca Buonanno centro-destra Sindaco [10]
28 maggio 2002 29 maggio 2007 Massimo Basso lista civica Sindaco [10]
29 maggio 2007 9 maggio 2012 Massimo Basso Lega Nord Sindaco [10]
9 maggio 2012 12 giugno 2017 Diego Ballarin Lega Nord Sindaco [10]
12 giugno 2017 11 giugno 2018 Alfredo Nappi Comm. pref. [10]
11 giugno 2018 16 maggio 2023 Massimo Basso lista civica Noi per voi Sindaco [10]
16 maggio 2023 in carica Massimo Basso lista civica SI Amo Serravalle Sesia Sindaco [10]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 ottobre 2023 (dato provvisorio).
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ R.D. N. 1425 del 26-7-1863, su elesh.it.
  5. ^ R.D. N. 1234 del 8-4-1863, su elesh.it.
  6. ^ R.D. N. 134 del 9-2-1913, su elesh.it.
  7. ^ Regio Decreto n° 1654 del 12 agosto 1927, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia n° 221 del 24 settembre 1927
  8. ^ Serravalle Sesia, decreto 1960-09-25 DPR, concessione di stemma e gonfalone, su Archivio Centrale dello Stato.
  9. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  10. ^ a b c d e f g h i j k l http://amministratori.interno.it/

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN245414182
  Portale Piemonte: accedi alle voci di Wikipedia che parlano del Piemonte