Servizio CITES

Servizio CITES
Descrizione generale
Attiva1980 - oggi
NazioneBandiera dell'Italia Italia
Servizio Corpo forestale dello Stato (fino al 31 dicembre 2016)
Raggruppamento Carabinieri CITES del Comando unità forestali, ambientali e agroalimentari - con 34 nuclei operativi e 9 distaccamenti (dal 1º gennaio 2017)
Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali - 28 servizi CITES territoriali (dal 1º gennaio 2017)
TipoSpecialità
RuoloTutela faunistica,
Tutelare le specie di fauna e flora protette dalla Convenzione di Washington,
Indagine e repressione del commercio di specie dannose/invasive,
Indagine e repressione del commercio illegale di specie protette o dannose/invasive
SoprannomeCITES
ColoriGrigioverde
Sito internet[1]
Parte di
Comando carabinieri per la tutela della biodiversità
Reparti dipendenti
26 nuclei operativi e 3 distaccamenti
Comandanti
Comandante attualecolonnello Giorgio Maria Borrelli
Voci su unità militari presenti su Wikipedia

Il servizio CITES è un organo che tutela le specie di fauna e flora protette dalla Convenzione sul commercio internazionale delle specie minacciate di estinzione di Washington, entrata in vigore in Italia nel 1980. Il suo scopo è quello di controllare il commercio di piante o animali in quanto può provocare la distruzione degli ambienti naturali oltre che la rarefazione o l'estinzione delle specie stesse. Il servizio è gestito dal "Raggruppamento Carabinieri CITES".

Organizzazione[modifica | modifica wikitesto]

Il CITES tutela anche l'importazione e l'esportazione di specie che possono essere dannose nell'ambiente in cui verrebbero introdotte, procedendo al sequestro delle piante o degli animali e al rinvio nel luogo d'origine, oltre che procedere penalmente nei danni di chi specula sul commercio di specie protette, con sanzioni elevate finanche all'arresto.

CFS[modifica | modifica wikitesto]

Il servizio inizialmente era in capo al Corpo forestale dello Stato ed era suddiviso in 28 servizi CITES territoriali con funzione di rilascio certificati, controllo territoriale e attività d'indagine, e in 28 nuclei operativi CITES, che operavano presso le Dogane, con la funzione di verifica merceologica, controllo documentale e movimentazione commerciale nonché accertamento di illeciti.[1]

Il decreto legislativo n. 177/2016, che sopprime il corpo forestale, all'art. 12 ha previsto che entro il 1º gennaio 2017 il servizio CITES territoriale e il personale transitano al ministero delle politiche agricole.[2]

Carabinieri[modifica | modifica wikitesto]

Dal 1º gennaio 2017 con la soppressione del Corpo forestale, i nuclei operativi sono passati al "Raggruppamento Carabinieri CITES" del Comando carabinieri per la tutela della biodiversità e dei parchi che dispone di un Reparto Operativo (da cui dipende anche il Nucleo CITES di Roma), in collegamento tecnico/funzionale per l'attività sul territorio con 34 nuclei operativi (più 9 distaccamenti) nei Gruppi e nei CAN[3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Pagina CITES sul sito del CFS, su corpoforestale.it. URL consultato il 30 giugno 2016 (archiviato dall'url originale il 10 luglio 2016).
  2. ^ D.leg. 177/2016 in GURI 12-9-2016
  3. ^ Carabinieri.it