Sise delle monache

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Sise delle monache
Origini
Luogo d'origineBandiera dell'Italia Italia
RegioneAbruzzo
Creato daGiuseppe Palmerio[1]
Zona di produzioneGuardiagrele
Dettagli
Categoriadolce
RiconoscimentoP.A.T.
SettorePaste fresche e prodotti della panetteria, della biscotteria, della pasticceria e della confetteria

Le Sise delle monache (o Tre monti) sono un tipico dolce abruzzese prodotto nel comune di Guardiagrele, in provincia di Chieti.[2]

Origini[2][3][modifica | modifica wikitesto]

Le monache Clarisse del locale convento di Santa Chiara, in origine preparavano il dolce per la festa di Sant'Agata, venerata in Abruzzo per la fertilità del latte materno. Le monache a seguire dettero la ricetta ai fratelli Palmerio che nel 1913 costituirono a Guardiagrele la prima pasticceria.

L'origine del nome non è sicura: tra le varie leggende, una vuole che tale espressione derivi dal comportamento di alcune suore del monastero delle Clarisse di Guardiagrele, dove si preparavanoi dolci, le quali inserivano al centro del petto una protuberanza in modo da rendere meno evidenti i seni.

Più verosimilmente la tipica forma di questo dolce farebbe invece riferimento a Gran Sasso d'Italia (2912 m s.l.m.), Maiella (2793 m s.l.m.) e Sirente-Velino (2487 m s.l.m.) che costituiscono i tre massicci montuosi abruzzesi, i più alti dell'intera catena appenninica. Questo giustifica anche il nome di Tre monti, con cui pure il dolce è conosciuto.

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

È un dolce composto da due strati di pan di spagna, farciti da crema pasticcera, con la forma di tre protuberanze.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Sise delle monache, l'"irriverente" dolce di Guardiagrele, su Gustosamente.it. URL consultato il 27 gennaio 2017.
  2. ^ a b Le Sise delle Monache di Guardiagrele: Ricetta e Storia, su lorenzovinci.ilgiornale.it. URL consultato il 27 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2017).
  3. ^ Luisa Gasbarri, 101 cose da fare in Abruzzo almeno una volta nella vita, Newton Compton Editori, 2015, ISBN 88-541-8258-3.
  4. ^ Dolci tipici: le sise delle monache di Guardiagrele, su chietitoday.it.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]