Sovrani di Serbia

Stemma dei sovrani di Serbia.

Questo è un elenco di sovrani della Serbia e degli stati preunitari in cui era diviso il popolo serbo.

Arconti dei Serbi[modifica | modifica wikitesto]

I primi capi della popolazione serba e del principato esistito tra l'VIII secolo e il 969 circa si definivano "veliki župani" (gran zupani) o "arhonti" (arconti, titolo di derivazione greco-bizantina), spesso resi in occidente come principi o gran principi.

Nome Regno Note
Arconte sconosciuto floruit 610–641 Uno dei due figli di un re dei Serbi bianchi (probabilmente Dervan)[1]. Secondo il De administrando imperio gli fu concesso di insediarsi nei territori bizantini dopo aver aiutato l'imperatore Eraclio I a respingere l'invasione degli Avari attorno al 629
Due o tre generazioni senza informazioni
Višeslav circa 780 Župan di Neretva e delle regioni di regione di Tara, Piva e Lim. Unì le tribù serbe formando il primo stato unitario, divenendone veliki župan / arconte
Radoslav Prima del 830 Figlio di Višeslav. Lui o suo figlio Prosigoj, visse durante la rivolta di Ljudevit Posavski contro i Franchi (circa 819–822) descritta negli Annales Regni Francorum nell'ultimo periodo prima delle ostilità col Khanato bulgaro
Prosigoj
Vlastimir circa 830-850 Figlio di Prosigoj. Eponimo della dinastia Vlastimirović. Formò una nuova coalizione serba con la quale riuscì a respingere gli attacchi bulgari. Ebbe tre figli (Mutimir, Strojimir e Gojnik) e una figlia data in sposa a Krajina Belojević, a cui diede la Travunia
Mutimir 850-891 Primogenito di Vlastimir. Respinse gli attacchi di Boris I di Bulgaria dal quale esiliò i suoi sue fratelli minori che dopo alcuni anni si ribellarono contro di lui. Favorì la cristianizzazione dei serbi e fondò la Eparchia di Ras nel 871
Pribislavo 891-892 Primogenito di Mutimir. Governò brevemente prima che suo cugino Petar Gojniković tornò e lo sconfisse. Pribislavo fuggì con i fratelli Bran e Stefano e il figlio Zaharije nel principato di Croazia
Petar 892-917 Figlio di Gojnik nel 870 circa. Tornò dall'esilio e depose Pribislavo nel 892. Riconquistò la Bosnia e gran parte della Zaclumia e annesse la Pagania. Nel 917 cadde in una trappola di Simeone I, fu catturato e portato in Bulgaria, dove morì l'anno successivo
Pavle 917-921 Figlio di Bran Mutimirović, nato tra il 870 e il 874. Fu sconfitto dopo aver attaccato Petar, ma quando quest'ultimo fu deposto, Pavle salì al trono. Sconfisse Zaharija, figlio Pribislavo, spedito dai Bizantini nel 920. Inizialmente fu un vassallo di Simeone I di Bulgaria per passare sotto i Bizantini. Nel 921 sconfisse di nuovo Zaharija, ora spedito dai Bulgari
Zaharija 921-924 Figlio di Pribislavo. Una volta sconfitto Pavle, tradì Simeone I di Bulgaria rialleandosi coi Bizantini. Sconfisse una prima armata bulgara nel 923 spedendo due teste di generali a Costantinopoli come trofeo. Nel 924 fu sconfitto da una seconda armata, più grande e guidata da Časlav Klonimirović, secondo cugino di Zaharija, e fuggì in Croazia. Simeone, anziché consegnare i territori serbi a Časlav, lo fece arrestare e li annesse direttamente alla Bulgaria
Annessione al primo Impero bulgaro (924-927)
Časlav Klonimirović 927-960 Figlio di Klonimir. Sconfisse Zaharija nel 924, ma fu subito imprigionato da Simeone I di Bulgaria che annesse i territori serbi. Tornò e riuscì a organizzare una rivolta contro il dominio bulgaro, unendo gli stati della Rascia, Bosnia, Doclea, Zaclumia, Travunia e Pagania in un'unica entità statale. Sconfisse i Magiari ma più tardi cadde in un loro attentato. Suo genero Tihomir riuscì a tenere la Rascia
Annessione all'impero bizantino (Catapanato di Ras) (969–976), governato da uno stratego.
Il gran principato dei Serbi rinacque attraverso i principi della Doclea

Principi e Gran principi degli stati serbi[modifica | modifica wikitesto]

Sigillo recante la scritta Peter, arconte della Doclea, Amen della fine del X secolo o inizio dell'XI secolo. Oltre al sigillo non vi sono altre menzioni che attestino l'esistenza di questo Peter, eccetto forse nella Cronaca del Prete di Doclea che cita brevemente un nome simile

Nel Medioevo, il territorio in cui si erano insediati di Serbi si suddivideva in sei stati, detti "župa". Solo chi era a capo del più potente e che riusciva ad assoggettare gli altri poteva essere chiamato gran zupano, o gran principe.

Principi di Doclea[modifica | modifica wikitesto]

Principi di Raška[modifica | modifica wikitesto]

Gran Principi di Raška.
Urošević
Nome Regno Note
Vukan 1080-1114
Uroš I 1118-1140
Uroš II 1140-1161
Desa 1161-1165
Tihomir Zavidović 1161-1165 Figlio di Zavida Vukanović, fratello di Stefano Nemanja
Gran Principi di Raška.
Nemanjić
Nome Immagine Regno Note
Stefano Nemanja 11661199
Stefano Prvovenčani 11991217 Secondo figlio di Stefano Nemanja

Sovrani della Serbia medievale[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Serbia dei Nemanjić.
Re dei Serbi.
Nemanjić
Nome Immagine Regno Note
Stefano Prvovenčani 12171228 Secondo figlio di Stefano Nemanja
Stefano Radoslav 12281234 Figlio di Stefano Prvovenčani
Stefano Vladislav I 12341243 Figlio di Stefano Prvovenčani
Stefano Uroš I 12431276 Figlio di Stefano Prvovenčani
Stefano II Dragutin 12761282 Figlio di Stefano Uroš I
Stefano Uroš II Milutin 12821321 Figlio di Stefano Uroš I
Stefano Uroš III Dečanski 13211331 Figlio di Stefano Uroš II Milutin
Stefano Uroš IV Dušan 13311345 Figlio di Stefano Uroš III Dečanski
Imperatore dei Serbi e dei Romani .
Nemanjić
Nome Immagine Regno Note
Stefano Uroš IV Dušan 13451355 Figlio di Stefano Uroš III Dečanski
Stefano Uroš V 13551371 Figlio di Stefano Uroš IV Dušan
Principi/Despoti del Despotato di Serbia.
Lazarević
Nome Immagine Regno Note
Lazar I Hrebljanović 13711389
Stefan Lazarević 13891427 Figlio di Lazar I Hrebeljanović
Branković
Nome Immagine Regno Note
Đurađ I Branković 14271456 Nipote di Lazar I Hrebeljanović
Lazar II Branković 14561458 Figlio di Đurađ I Branković
Stefano III Branković 14581459 Figlio di Đurađ I Branković
Kotromanić
Nome Immagine Regno Note
Stefano IV Tomašević 1459

Nel 1459 il Despotato di Serbia venne annesso all'Impero ottomano.

Serbia moderna[modifica | modifica wikitesto]

Principato di Serbia[modifica | modifica wikitesto]

Sovrani del Principato di Serbia
Dal 15 febbraio 1804 al 6 marzo 1882
Karađorđević
Karađorđe Petrović 18041813 Capo della prima rivolta serba contro gli ottomani, il titolo di Principe gli fu tolto dal Sultano nel 1813, che lo concesse a Miloš Obrenović
Obrenović
Miloš Obrenović I 18151839
Milan Obrenović II 1839 Figlio di Miloš Obrenović I
Mihailo Obrenović III 18401842 Figlio di Miloš Obrenović I
Karađorđević
Nome Immagine Regno Note
Aleksandar Karađorđević 18421858 Figlio di Karađorđe Petrović
Obrenović
Nome Immagine Regno Note
Miloš Obrenović I 18581860
Mihailo Obrenović III 18601868
Milan Obrenović IV 18681882 Nipote di Miloš Obrenović

Regno di Serbia[modifica | modifica wikitesto]

Sovrani del Regno di Serbia
Proclamato il 6 marzo 1882
Obrenović
Nome Immagine Regno Note
Milan I 18821889
Alessandro I 18891903 Assassinato a seguito del colpo di stato del maggio 1903
Karađorđević
Nome Immagine Regno Note
Pietro I 19031918 Figlio di Aleksandar Karađorđević ed eletto re di Serbia dopo il colpo di stato del maggio 1903

Regno dei Serbi, Croati e Sloveni[modifica | modifica wikitesto]

Sovrani del Regno dei Serbi, Croati e Sloveni
Proclamato il 1º dicembre 1918
Karađorđević
Nome Immagine Regno Note
Pietro I 19181921
Alessandro I 19211929 Figlio di Pietro I

Regno di Jugoslavia[modifica | modifica wikitesto]

Sovrani del Regno di Jugoslavia
Assunse tale denominazione il 6 gennaio 1929 e sopravvisse fino alla nascita della Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia il 29 novembre 1945
Karađorđević
Nome Immagine Regno Note
Alessandro I 19291934 Assassinato a Marsiglia nel 1934 da un terrorista bulgaro legato al movimento croato di estrema destra Ustascia
Pietro II 19341945 Figlio di Alessandro I; dal 1934 al 1941 governò sotto la reggenza del principe Paolo

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Sava S. Vujić, Bogdan M. Basarić, Severni Srbi (ne)zaboravljeni narod, Beograd, 1998, p. 40.

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