Stazione di Finlandia

Finlandia
stazione ferroviaria
Finljandskij
Финляндский
stazione Finlandia di San Pietroburgo
Localizzazione
StatoBandiera della Russia Russia
LocalitàSan Pietroburgo
n. 20 Finlyandskiy
Coordinate59°57′20.66″N 30°21′23.67″E / 59.955739°N 30.356575°E59.955739; 30.356575
Altitudine12 m s.l.m.
Storia
Stato attualein uso
Caratteristiche
Tipostazione di testa in superficie
Binari10
OperatoriRossijskie železnye dorogi
Interscambi Ploschad' Lenina

1М, 1Ма, 28, 37, 49, 106, 107, 133
6, 20, 23, 30, 38
3, 8, 38, 43
К30, К32, К107, К137, К152, К177, К183, К191, К212, К254, К258, К262, К367, К400, К530

Dintornipiazza Lenin
 
Mappa di localizzazione: San Pietroburgo
Finlandia
Finlandia
Fabbricato viaggiatori visto dal piazzale binari
Locomotiva n. 293 con la quale, nell'aprile 1917, Lenin fece ritorno in patria dall'esilio e attualmente conservata alla stazione Finlandia, dono del governo finlandese

La stazione di Finlandia o anche più semplicemente stazione Finlandia (in russo Финляндский вокзал?, Finljandskij voksal; in inglese traslitterata ufficialmente sulla cartellonistica segnaletica: Finlyandskiy Railway Station[1][2]) è una infrastruttura ferroviaria ubicata nel territorio della città russa di San Pietroburgo.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Di ritorno dall'esilio, Lenin giunse alla stazione di Finlandia proveniente via treno da Zurigo (Svizzera), passando per Saßnitz (Germania), dove imbarcò su di un traghetto che lo portò sino a Trelleborg (Svezia) per proseguire poi sino al posto di confine tra Haparanda e Tornio (Finlandia), giungendo quindi a Helsinki per prendere il convoglio ferroviario blindato che lo porterà a Pietrogrado (nome ufficiale di San Pietroburgo all'epoca) la sera del 16 aprile 1917 (3 aprile nel vecchio calendario giuliano allora ancora in vigore in Russia).

L'attuale fabbricato viaggiatori è stato costruito nel 1960.

La stazione viene citata nella canzone West End Girls del gruppo musicale inglese Pet Shop Boys.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Edmund Wilson, To the Finland Station: A Study in the Writing and Acting of History (1940),
    • trad. italiana di Alberto Tedeschi, Biografia di un'idea, Rizzoli, Milano 1949;
    • come: Fino alla stazione di Finlandia: interpreti e artefici della storia, Opere nuove, Roma 1960;
    • come: Stazione Finlandia, Rizzoli, Milano 1971 e 1997

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