Stazione di Priaro

Priaro
stazione ferroviaria
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàCamogli
Coordinate44°21′07.85″N 9°09′08.35″E / 44.35218°N 9.15232°E44.35218; 9.15232
Lineeferrovia Genova-Pisa
Storia
Stato attualeDismessa
Attivazione1868
Soppressione1981
Caratteristiche
TipoFermata in superficie, passante
Binari2

La stazione di Priaro era una fermata ferroviaria posta sulla linea Genova-Pisa. Serviva la località di Priaro, all'interno dell'area urbana di Camogli.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'impianto, allora classificato come casa cantoniera, venne aperto all'esercizio il 23 novembre 1868 con l'attivazione della linea da Genova Brignole a Chiavari.[1]

I complessi lavori di raddoppio della ferrovia condotti all'inizio del novecento comportarono la demolizione della galleria Ansaldo e dal 17 agosto 1914 la conseguente sospensione all'esercizio della fermata, poi riaperta il successivo 28 ottobre 1918. L'attivazione del raddoppio stesso fra Pieve Ligure e Santa Margherita avvenne per tratte fra il 1921 ed il 1923.

La fermata, distante appena poco più di 500 metri dalla Stazione di Camogli-San Fruttuoso, fu soppressa nel 1981 a motivo dello scarso movimento di passeggeri allora registrato.[2][3]

Strutture e impianti[modifica | modifica wikitesto]

La fermata, ubicata nel pieno centro di Camogli, era costituita da un casello e due banchine laterali rispetto ai binari.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Tra mare e monti da Genova alla Spezia, p. 109.
  2. ^ Notizie flash, in I Treni Oggi, n. 7, Salò, Editrice Trasporti su Rotaie, marzo 1981, pp. 5-6, ISSN 0392-4602 (WC · ACNP).
  3. ^ Tra mare e monti da Genova alla Spezia, p. 115.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Corrado Bozzano, Roberto Pastore e Claudio Serra, Tra mare e monti da Genova alla Spezia, Genova, Nuova Editrice Genovese, 2010, ISBN 978-88-88963-38-9.

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