Stazione di Sasso Marconi

Sasso Marconi
stazione ferroviaria
già Sasso
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàSasso Marconi
Coordinate44°23′41.82″N 11°15′15.6″E / 44.39495°N 11.254334°E44.39495; 11.254334
Lineeferrovia Porrettana
Storia
Stato attualein uso
Caratteristiche
TipoStazione in superficie, passante
Binari2
GestoriRete Ferroviaria Italiana
Statistiche viaggiatori
al giorno1778 (nov 2019)
FonteRegione Emilia-Romagna

La stazione di Sasso Marconi è una stazione ferroviaria che fa parte della linea Porrettana ed è a servizio dell'omonimo comune.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il 28 ottobre 1927 venne attivato l'esercizio a trazione elettrica a corrente alternata trifase; la linea venne convertita alla corrente continua il 13 maggio 1935[1].

La stazione, in origine denominata "Sasso", assunse la denominazione di "Sasso Marconi" nel 1938[2].

Strutture ed impianti[modifica | modifica wikitesto]

Il piazzale dispone di 2 binari: il primo è su un tracciato deviato e viene utilizzato per gli incroci, mentre il secondo è di corretto tracciato. Entrambi i binari sono muniti di banchine, ciascuna avente una tettoia, un sottopassaggio, cartelloni con gli orari e panchine. Presso il primo binario è inoltre presente il fabbricato viaggiatori, che ospita una sala d'attesa, una biglietteria automatica e una biglietteria presenziata.

Movimento[modifica | modifica wikitesto]

Servizio ferroviario metropolitano di Bologna
Linea S1A
 Bologna Centrale S1b S2b S3 S4a S4b S5 MEX
 Bologna Borgo Panigale
 Casteldebole
 Casalecchio Garibaldi S2a
 Casalecchio di Reno
 Borgonuovo
 Pontecchio Marconi
 Sasso Marconi
 Lama di Reno
 Marzabotto
 Pian di Venola
 Pioppe di Salvaro
 Vergato
 Carbona
 Riola
 Silla
 Porretta Terme

Il servizio passeggeri è costituito dai treni della linea S1A (Bologna Centrale - Porretta Terme) del servizio ferroviario metropolitano di Bologna, cadenzati a frequenza oraria con rinforzi alla mezz'ora nelle ore di punta.

I treni sono effettuati da Trenitalia Tper nell'ambito del contratto di servizio stipulato con la regione Emilia-Romagna.

Al 2007, l'impianto risultava frequentato da un traffico giornaliero medio di circa 570 persone.[3]

A novembre 2019, la stazione risultava frequentata da un traffico giornaliero medio di circa 1778 persone (927 saliti + 851 discesi)[4].

Servizi[modifica | modifica wikitesto]

La stazione è classificata da RFI nella categoria silver.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Giovanni Cornolò, Claudio Pedrazzini, Locomotive elettriche FS, Parma, Ermanno Albertelli Editore, 1983, pp. 71-72.
  2. ^ Ordine di Servizio n. 114 del 1938
  3. ^ a b Dati statistici di Rete Ferroviaria Italiana, 2008 (PDF), su rfi.it. URL consultato il 26 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 27 dicembre 2015).
  4. ^ Passeggeri trasportati: le frequentazioni. Il conteggio dei saliti/discesi sui treni del trasporto locale, su mobilita.regione.emilia-romagna.it. URL consultato il 4 gennaio 2022.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Rete Ferroviaria Italiana, Fascicolo Linea 83.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]