Strada statale 614 della Maielletta

Strada statale 614
della Maielletta
Denominazioni precedentiStrada provinciale della Maielletta
Strada provinciale 220 ex SS 614 della Maielletta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regioni  Abruzzo
Province  Chieti
  Pescara
Dati
ClassificazioneStrada statale
InizioSS 539 presso Pretoro
FineSS 5 presso Scafa
Lunghezza26,600[1] km
Data apertura1970
Provvedimento di istituzioneD.M. 04/06/1970 - G.U. 191 del 30/07/1970[2]
GestoreANAS (1970-2001, 2018-)
Percorso

La strada statale 614 della Maielletta (SS 614), già strada provinciale 220 ex SS 614 della Maielletta (SP 220)[3], è una strada statale italiana, il cui percorso si snoda in Abruzzo.

Percorso[modifica | modifica wikitesto]

La strada è posta all'interno del parco nazionale della Maiella, ha inizio dalla strada statale 539 di Manoppello nei pressi di Pretoro, sale fino a Passolanciano (1300 m s.l.m.) e termina sulla strada statale 5 Via Tiburtina Valeria nei pressi di Scafa. Da Passolanciano lo storico percorso proseguiva fino alla Maielletta (1600 m s.l.m.) e poi al rifugio Bruno Pomilio, infine fino alla cima suddetta.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il tracciato originale

Venne istituita col decreto del Ministro dei lavori pubblici del 4 giugno 1970, con i seguenti capisaldi d'itinerario: "Innesto con la strada statale n. 539 - Passo Lanciano - Rifugio Blockhaus"[2].

In seguito al decreto legislativo n. 112 del 1998, dal 2001 la gestione è passata dall'ANAS alla Regione Abruzzo che ha provveduto al trasferimento dell'infrastruttura al demanio della Provincia di Chieti[4].

Successivamente con il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 20 febbraio 2018[5], la strada torna nel novero delle strade statali, ma con percorso modificato, non contenendo il vecchio tracciato da Passolanciano fino alle cime montane e incorporando la ex SP 60, per un totale di 26,6 km fino a Scafa[6].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Scheda sul sito dell'ANAS (selezionare la strada interessata), su stradeanas.it, ANAS.
  2. ^ a b Decreto ministeriale 4 giugno 1970 - Classificazione tra le statali di una strada in provincia di Chieti, su gazzettaufficiale.it, Gazzetta Ufficiale n. 191 del 30 luglio 1970.
  3. ^ Strade di competenza della Provincia di Chieti, su provincia.chieti.it, Provincia di Chieti.
  4. ^ Relazione sulla seduta del Consiglio Regionale dell'Abruzzo del 7/11/2006, su consiglio.regione.abruzzo.it, Regione Abruzzo. URL consultato il 6 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 29 aprile 2014).
  5. ^ Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 20 febbraio 2018 - Revisione delle reti stradali di interesse nazionale e regionale ricadenti nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Puglia, Toscana e Umbria, su gazzettaufficiale.it, Gazzetta Ufficiale n. 98 del 20 aprile 2018 - Suppl. Ordinario n. 20.
  6. ^ Rientro strade – Abruzzo (PDF), su stradeanas.it. URL consultato il 12 agosto 2021.

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