Tedeschi della Bessarabia

Tedeschi della Bessarabia
L'emigrazione in Bessarabia
 
Luogo d'origineBandiera della Germania Germania
Bandiera della Svizzera Svizzera
Bandiera della Francia Francia
Bandiera della Polonia Polonia
Bandiera della Russia Russia
Popolazione30.000
Linguatedesco, russo, ucraino, romeno
ReligioneLuteranesimo, Pietismo, Società del Tempio, Calvinismo, Battismo, Cattolicesimo
Distribuzione
Bandiera dell'Ucraina Ucraina30.000
Bandiera della Moldavia Moldavia
Bandiera della Romania Romania
La Bessarabia in Europa

I tedeschi della Bessarabia, che appartengono al gruppo tedeschi del Mar Nero, sono un gruppo etnico tedesco che visse in Bessarabia dal 1814 al 1940.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Circa 9.000 persone migrarono dal 1814 al 1842 dal sudovest della Germania, e più precisamente dal Baden, dal Württemberg, dall'Alsazia e dalla Baviera, così come anche dai territori che appartenevano alla Prussia (oggi divisa tra Polonia e Russia), nella gubernija della Bessarabia. La Bessarabia, suddivisa tra la Moldavia e l'Ucraina, nel successivo alla Grande Guerra fece parte della Grande Romania.[1]

Nella loro storia lunga 125 anni i tedeschi della Bessarabia erano una popolazione rurale. Fino al loro reinsediamento nel Reich tedesco, avvenuto a seguito del Patto Molotov-Ribbentrop, nel 1940 assommavano a circa 93.000 persone, che costituivano il 3% della popolazione.[1]

Gli insediamenti principali[modifica | modifica wikitesto]

Il numero
dell'insediamento
il nome tedesco
dell'insediamento
fondazione
Nr.1 Borodino 1814
Nr.2 Krasna 1814
Nr.3 Tarutino 1814
Nr.4 Klöstitz 1815
Nr.5 Kulm 1815
Nr.6 Wittenberg 1815
Nr.7 Beresina 1815
Nr.8 Leipzig 1815
Nr.9 Alt-Elft 1816
Nr.10 Paris 1816
Nr.11 Arzis 1816
Nr.12 Brienne 1816
Nr.13 Teplitz 1817
Nr.14 Katzbach 1821
Nr.15 Sarata 1822
Nr.16 Alt-Posttal 1823
Nr.17 Neu-Arzis 1824
Nr.18 Neu-Elft 1825
Nr.19 Gnadental 1830
Nr.20 Lichtental 1834
Nr.21 Dennewitz 1834
Nr.22 Friedenstal 1834
Nr.23 Plotzk 1839
Nr.24 Hoffnungstal 1842

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Ute Schmidt, Germans in Bessarabia: historical background and present-day relations, in SEER: Journal for Labour and Social Affairs in Eastern Europe, vol. 11, n. 3, Nomos Verlagsgesellschaft mbH, 2008, pp. 307-317.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]