Torquato Perotti

Torquato Perotti
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricopertiVescovo di Amelia (1633-1642)
 
Nato1580 circa a Sassoferrato
Nominato vescovo20 giugno 1633 da papa Urbano VIII
Consacrato vescovo25 luglio 1633 dal cardinale Antonio Barberini, O.F.M.Cap.
Deceduto24 settembre 1642 ad Amelia
 

Torquato Perotti (Sassoferrato, 1580 circa – Amelia, 24 settembre 1642) è stato un vescovo cattolico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Apparteneva alla famiglia del celebre umanista Niccolò Perotti, del quale onorò la memoria con varie iniziative.

Fu al servizio del cardinale Maffeo Barberini come cappellano e caudatario. Nel 1623 quest'ultimo venne eletto papa con il nome di Urbano VIII, assunse anche la carica di suo cameriere segreto (in latino: cubicularius).

Il 20 giugno 1633 fu nominato vescovo di Amelia. L'ordinazione episcopale avvenne il 25 luglio successivo per opera del cardinale Antonio Barberini, prefetto della Congregazione dei vescovi e regolari, co-consacranti Giovanni della Robbia, vescovo di Bertinoro, e Benedetto Landi, già vescovo di Fossombrone.

Il suo stemma episcopale (stemma vescovile inquartato: nel 1° e 4° a tre api d'argento; nel 2° e 3° alla scala a pioli posta in banda col leone d'argento saliente e attraversante nella scala (cfr. Spreti, p. 265); sul tutto d'argento a tre scaglioni rossi al lambello a tre pendenti), riprodotto in un dipinto murale, è visibile a https://www.beweb.chiesacattolica.it/benistorici/bene/6460606/Ambito+umbro+sec.+XVII%2C+Arme+del+vescovo+Torquato+Perotti

Un suo ex libris a stampa riproducente il suo stemma episcopale, presente in un codice della Biblioteca Vallicelliana (ms. R47, alla carta 1recto), è riprodotto a https://archiviopossessori.it/archivio/2732-perotti-torquato

Fu membro dell'Accademia degli Humoristi (Umoristi) di Roma. Coltivò la poesia e fu collezionista di opere d'arte (gli appartenne il quadro delle Tre Grazie di Ventura Salimbeni, oggi alla Galleria Borghese). Nel 1640 donò la sua biblioteca alla Congregazione dell'Oratorio: attualmente essa è conservata nella Biblioteca Vallicelliana di Roma. L'elenco del suo lascito librario è riportato nel manoscritto vallicelliano P 207.

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Marco Gallo, Per Monsignor Torquato Perotti, accademico Humorista: un collezionista della cerchia di Maffeo e Francesco Barberini, in "Valori tattili", I, 2013, pp. 66–99.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Amelia Successore
Domenico Pichi 20 giugno 1633 – 24 settembre 1642 Gaudenzio Poli
Controllo di autoritàVIAF (EN485159474048227660909 · BAV 495/235610 · CERL cnp02092148