Tower defense

Tower defense o TD è un sottogenere di videogioco strategico.[1][2] L'obiettivo è impedire ai nemici di attraversare la mappa costruendo torri che, sparando automaticamente (in alcuni casi deve essere il giocatore a prendere la mira e fare fuoco) colpiranno i nemici in avvicinamento. Le torri e i nemici possono avere diverse abilità e costi, normalmente il giocatore può scegliere se migliorare le proprie difese spendendo punti o denaro guadagnato uccidendo i propri avversari.[3] La strategia di questo genere sta nell'abilità del giocatore di posizionare in modo corretto le proprie torri. In molti videogiochi, come Flash Element Tower Defense, i nemici attraversano un labirinto e il giocatore dovrà decidere come posizionare le proprie torri, oppure potenziare (Upgrade in Inglese) quelle precedentemente create per annientare o rallentare i nemici nel percorso.[4] D'altra parte, alcune versioni di questo genere permettono al giocatore di creare un labirinto con le proprie torri, questo si può notare in Desktop Tower Defense.[5] Altre versioni ancora sono un ibrido di queste due modalità di gioco.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

I tower defense trovano le proprie radici nei videogiochi strategici come Rampart, un videogioco del 1990 il cui scopo era difendere un castello posizionando cannoni.[6][7] Dal nuovo millennio i tower defense spesso compaiono in "mappe" create da videogiocatori per StarCraft, Age of Empires II, e Warcraft III.[6] Il primo videogioco creato appositamente per questo genere è Master of Defense, shareware pubblicato nel 2005. Ha ricevuto il premio Strategy Game of the Year da GameTunnel nel 2006.

Infine, sviluppatori di videogiochi indipendenti, grazie alla tecnologia di Adobe Flash, cominciarono a creare dei browser game di questo genere[8], come Flash Element Tower Defense[9] e Desktop Tower Defense entrambi del 2007[10][11][12], quest'ultimo diventò molto popolare e guadagnò un premio all'Independent Games Festival.[13] Molti altri tower defense raggiunsero un discreto livello di importanza, come Protector[12], Immortal Defense[14], GemCraft[15] e Plants vs. Zombies.[16]

Sempre nello stesso anno, la Ninja Kiwi creò la serie di Bloons Tower Defence, nonostante le varie evoluzioni subite nel campo delle torri dei tracciati e dei nemici, ebbe nuove versioni e varianti.

Dal 2008, grazie al successo di questo genere, vennero creati giochi tower defense su console come Defense Grid: The Awakening per Xbox[17], PixelJunk Monsters e Savage Moon per PlayStation 3[6], Final Fantasy Crystal Chronicles: My Life as a Darklord per Wii e Lock's Quest e Ninjatown per Nintendo DS.[18]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Patrick Dugan, Slamdance, Post-Columbine - Personal Conversations with Freaks and Geeks, su gamasutra.com, Gamasutra, 30 gennaio 2007. URL consultato il 9 dicembre 2008.
  2. ^ Chris Remo and Brandon Sheffield, Interview: Soren Johnson - Spore's Strategist, su gamasutra.com, Gamasutra, 11 luglio 2008. URL consultato il 9 dicembre 2008.
  3. ^ Aaron Rutkoff, Strategy Game Pits Players Against Desktop Invasion, su online.wsj.com, Wall Street Journal, 20 giugno 2007. URL consultato il 7 marzo 2008.
  4. ^ David Scott, Flash Element Tower Defense (on novelconcepts.co.uk), su novelconcepts.co.uk, David Scott. URL consultato il 15 aprile 2009 (archiviato dall'url originale il 14 aprile 2009).
  5. ^ Paul Preece, Desktop Tower Defense (on handdrawngames.com), su handdrawngames.com, Paul Preece. URL consultato il 25 settembre 2008 (archiviato dall'url originale il 10 luglio 2009).
  6. ^ a b c Luke Mitchell, Tower Defense: Bringing the genre back, su palgn.com.au, PALGN, 22 giugno 2008. URL consultato il 24 dicembre 2008 (archiviato dall'url originale il 3 febbraio 2014).
  7. ^ Nick Suttner, PixelJunk Monsters Review, su 1up.com, 1º febbraio 2008. URL consultato il 24 dicembre 2008 (archiviato dall'url originale il 18 luglio 2012).
  8. ^ Michael Walbridge, Analysis: Defense of the Ancients - An Underground Revolution, su gamasutra.com, GamaSutra, 12 giugno 2008. URL consultato il 9 dicembre 2008.
  9. ^ Jay, Flash Element TD, su jayisgames.com, Jayisgames, 11 gennaio 2007. URL consultato l'11 gennaio 2007.
  10. ^ Erwan Cario, Jouer plus pour travailler moins Jeux vidéo. Sélection de petites douceurs en ligne, dangereusement addictives., su liberation.fr, Libération, 10 novembre 2007 (archiviato dall'url originale il 13 marzo 2012).
  11. ^ Chris Remo, Interview: Flash Tower Defense Creators On VC Deal, Social Gaming Site, su gamasutra.com, Gamasutra, 18 novembre 2008. URL consultato il 9 dicembre 2008.
  12. ^ a b Alistair Wallis, Q&A: Kongregate's Greer And Sirlin On Metagame Hopes With Kongai, su gamasutra.com, Gamasutra, 1º agosto 2008.
  13. ^ 2008 IGF Awards Topped By Crayon Physics Deluxe, su gamasutra.com, Gamasutra, 21 febbraio 2008. URL consultato il 9 dicembre 2008.
  14. ^ Tim W., Best Of Indie Games: Ready, Set, Jill Off, su gamasutra.com, Gamasutra, 24 ottobre 2008. URL consultato il 9 dicembre 2008.
  15. ^ Tim W., Best Of Indie Games: Rose, Camellia, Ziczac & Nameless, su gamasutra.com, Gamasutra, 13 giugno 2008. URL consultato il 9 dicembre 2008.
  16. ^ Plants vs. Zombies nominated for PC Game of the Year, su gaming.icrontic.com. URL consultato il 16 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 24 novembre 2009).
  17. ^ Kevin Kelly, PAX 2008 hands-on: Defense Grid: The Awakening, in Joystiq, Weblogs, 30 agosto 2008. URL consultato il 16 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2012).
  18. ^ Daemon Hatfield, Ninjatown Multiplayer Hands-on [collegamento interrotto], su ign.com, IGN, 22 settembre 2008. URL consultato il 30 dicembre 2008.

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