UEFA Nations League 2018-2019

UEFA Nations League 2018-2019
Competizione UEFA Nations League
Sport Calcio
Edizione
Organizzatore UEFA
Date dal 6 settembre 2018
al 9 giugno 2019
Luogo Europa
Partecipanti 55
Risultati
Vincitore Bandiera del Portogallo Portogallo
(1º titolo)
Secondo Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi
Terzo Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra
Quarto Bandiera della Svizzera Svizzera
Statistiche
Miglior marcatore Bandiera della Serbia Aleksandar Mitrović (6)
Incontri disputati 142
Gol segnati 342 (2,41 per incontro)
Pubblico 2 467 041
(17 374 per incontro)
Cronologia della competizione
2020-2021

La UEFA Nations League 2018-2019 è stata la prima edizione della competizione calcistica UEFA Nations League.[1][2] È iniziata il 6 settembre 2018 e si è conclusa il 9 giugno 2019.[3] Ad aggiudicarsi l'edizione inaugurale è stato il Portogallo, che ha prevalso in finale sui Paesi Bassi per 1-0.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

Formula[modifica | modifica wikitesto]

Il formato e il calendario della UEFA Nations League sono stati ufficialmente approvati dal comitato esecutivo UEFA il 4 dicembre 2014.[1] Per questa prima edizione le 55 nazionali europee sono state divise in quattro leghe in base al loro coefficiente UEFA dopo la conclusione delle qualificazioni per il mondiale del 2018: le migliori 12 sono state assegnate alla Lega A, le 12 successive (dal 13º al 24º posto) alla Lega B, le 15 a seguire (dal 25º al 39º posto) alla Lega C e le ultime 16 (dal 40º al 55º posto) alla Lega D. Per le edizioni successive l'appartenenza alle quattro leghe sarà invece determinata dal meccanismo di promozioni e retrocessioni.[4]

Ogni lega è stata a sua volta suddivisa in quattro gironi, ciascuno composto da 3 o 4 squadre, disputatisi in sei giornate tra settembre e novembre 2018. Solo le squadre della Lega A potevano competere per l'assegnazione del trofeo: le vincitrici dei quattro gironi da 3 squadre si sono qualificate per la fase finale, disputatasi nel giugno 2019 in Portogallo (la sede è stata scelta fra le 4 qualificate). Nelle altre leghe si competeva esclusivamente per la promozione alla Lega superiore e per il ranking europeo.

In questa prima edizione erano inizialmente previste quattro retrocessioni da ciascuna delle leghe A, B e C a quella immediatamente inferiore (l'ultima classificata di ciascun girone, fatta eccezione per la Lega C, l'unica composta con gironi sia da 3 che da 4 squadre, che prevedeva la retrocessione delle quarte classificate e della peggior terza). Il 24 settembre 2019, a torneo già terminato, l'UEFA decise tuttavia di riammettere tutte le retrocesse per consentire la modifica del format già a partire dalla seconda edizione. La decisione di riformare la competizione fu presa dopo aver consultato tutte le 55 federazioni nazionali, le quali desideravano ridurre ulteriormente il numero di partite amichevoli (incrementando così il livello tecnico e il valore commerciale delle partite). Si voleva inoltre incrementare l'equità sportiva della competizione utilizzando il più possibile gruppi da 4 squadre, per portare le squadre dello stesso gruppo a giocare la loro ultima partita contemporaneamente. Il Comitato Esecutivo, riunito a Lubiana, stilò una classifica finale della stagione 2018-2019 tra tutte le 55 nazionali raggruppandole in quattro blocchi (i primi tre da 16 squadre ciascuno e l'ultimo da 7). Questo comportò di fatto la cancellazione di tutte le retrocessioni e la riammissione delle nazionali retrocesse nella lega d'appartenenza nella stagione appena conclusa. Inoltre ottennero una promozione d'ufficio le seconde classificate della Lega C e D e la migliore terza della Lega D (Israele, Ungheria, Bulgaria e Romania dalla Lega C alla B, Kazakistan, Lussemburgo, Moldavia, Azerbaigian e Armenia dalla Lega D alla C).[5]

Riassumendo, in Lega B le quattro vincitrici dei gironi (da 3 squadre ciascuno) sono state promosse in Lega A per l'edizione 2020-2021. L'annullamento delle retrocessioni dalla Lega A alla Lega B ha consentito l'allargamento della Lega A da 12 a 16 squadre a partire dall'edizione successiva.

In Lega C le quattro vincitrici dei gironi (uno da 3 squadre e tre da 4 squadre) sono state promosse in Lega B per l'edizione 2020-2021. D'ufficio sono state promosse anche le quattro seconde classificate: ciò ha permesso di compensare, per la Lega B, le mancate retrocessioni dalla Lega A, e, unitamente all'annullamento delle retrocessioni dalla Lega B alla Lega C, di portare anche la Lega B da 12 a 16 squadre per l'edizione 2020-2021.

In Lega D le quattro vincitrici dei gironi (da 4 squadre ciascuno) sono state promosse in Lega C. D'ufficio sono state promosse anche le quattro seconde classificate e la miglior terza: queste cinque promozioni aggiuntive, unitamente all'annullamento delle retrocessioni dalla Lega C alla Lega D, hanno consentito alla Lega C di compensare le mancate retrocessioni dalla Lega B e le quattro promozioni in più in Lega B medesima, nonché di allargare il format da 15 a 16 squadre per l'edizione 2020-2021. Invece la Lega D, per effetto delle mancate retrocessioni dalla Lega C e delle cinque promozioni in più, si è ridotta da 16 a 7 squadre.

Le classifiche di questa prima edizione sono state utilizzate anche in prospettiva delle qualificazioni al campionato europeo di calcio 2020:

  • le 55 nazionali affiliate all'UEFA sono state suddivise, tenendo conto esclusivamente dei risultati della UEFA Nations League 2018-2019, in sei fasce di merito (le prime cinque composte da 10 squadre ciascuna, l'ultima da 5 squadre) ai fini del sorteggio dei 10 gruppi di qualificazione ad Euro 2020, da svolgersi da marzo a novembre 2019;
  • in particolare le 4 squadre qualificate alla fase finale della UEFA Nations League 2018-2019, oltre a finire nella prima fascia di merito, hanno avuto la garanzia di essere inserite in gironi di qualificazione all'europeo composti da 5 squadre e non da 6 (così consentendo all'UEFA, inoltre, di programmare i loro turni di riposo a giugno 2019, in coincidenza con la fase finale della UEFA Nations League);
  • le qualificazioni ad Euro 2020, strutturate su 10 gruppi (5 da 5 squadre e 5 da 6 squadre) hanno assegnato solo 20 dei 24 posti per la fase finale (si sono qualificate le prime due classificate di ciascun gruppo) perché i rimanenti 4 posti sono riservati a dei play-off coinvolgenti le migliori classificate di ciascuna lega della UEFA Nations League 2018-2019; pertanto la vittoria di un qualsiasi girone di una qualsiasi lega della UEFA Nations League ha garantito un "paracadute" in caso di mancata qualificazione diretta ad Euro 2020.

Riguardo all'ultimo punto, una volta conclusi i gironi di qualificazione ad Euro 2020 (ed assegnati quindi i primi 20 posti per la fase finale), sono state ammesse ai play-off per l'assegnazione dei quattro posti residui 16 squadre: per ciascuna delle quattro leghe della UEFA Nations League 2018-2019 sono state selezionate le migliori 4 nazionali non già qualificate alla fase finale dell'europeo. Era previsto, nell'ipotesi in cui in una lega il numero di squadre non già qualificate ad Euro 2020 fosse risultato inferiore a 4, di integrare l'elenco delle ammesse ai play-off per tale lega mediante scorrimento della graduatoria della lega immediatamente inferiore. Per ciascuna delle quattro leghe si è così disputato, tra ottobre e novembre 2020, un play-off a 4 squadre con semifinali e finali in gara unica, che ha assegnato alla vincente la qualificazione ad Euro 2020, assicurando così almeno un posto nella fase finale a ciascuna delle quattro leghe della UEFA Nations League 2018-2019.

Programma[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito è riportato il programma della UEFA Nations League 2018-2019.[6]

Fase Turno Date
Fase a gironi Giornata 1 6–8 settembre 2018
Giornata 2 9–11 settembre 2018
Giornata 3 11–13 ottobre 2018
Giornata 4 14–16 ottobre 2018
Giornata 5 15–17 novembre 2018
Giornata 6 18–20 novembre 2018
Fase finale Semifinali 5–6 giugno 2019
Finale 3º posto 9 giugno 2019
Finale

Leghe e squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Divisione delle varie squadre nazionali nelle rispettive leghe.

     Lega A

     Lega B

     Lega C

     Lega D

Tutte le 55 rappresentative nazionali della UEFA partecipano alla Nations League e sono così suddivise nelle quattro leghe, in base al ranking UEFA di ottobre 2017,[7] riportato nella seguente tabella. Per ogni lega le nazionali sono riportate in ordine di ranking allineate per righe.

Lega A (12 squadre)
Bandiera della Germania Germania Bandiera del Portogallo Portogallo Bandiera del Belgio Belgio Bandiera della Spagna Spagna
Bandiera della Francia Francia Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Bandiera della Svizzera Svizzera Bandiera dell'Italia Italia
Bandiera della Polonia Polonia Bandiera dell'Islanda Islanda Bandiera della Croazia Croazia Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi
Lega B (12 squadre)
Bandiera dell'Austria Austria Bandiera del Galles Galles Bandiera della Russia Russia Bandiera della Slovacchia Slovacchia
Bandiera della Svezia Svezia Bandiera dell'Ucraina Ucraina Bandiera dell'Irlanda Irlanda Bandiera della Bosnia ed Erzegovina Bosnia ed Erzegovina
Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord Bandiera della Danimarca Danimarca Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca Bandiera della Turchia Turchia
Lega C (15 squadre)
Bandiera dell'Ungheria Ungheria Bandiera della Romania Romania Bandiera della Scozia Scozia Bandiera della Slovenia Slovenia
Bandiera della Grecia Grecia Bandiera della Serbia Serbia Bandiera dell'Albania Albania Bandiera della Norvegia Norvegia
Bandiera del Montenegro Montenegro Bandiera d'Israele Israele Bandiera della Bulgaria Bulgaria Bandiera della Finlandia Finlandia
Bandiera di Cipro Cipro Bandiera dell'Estonia Estonia Bandiera della Lituania Lituania
Lega D (16 squadre)
Bandiera dell'Azerbaigian Azerbaigian Bandiera della Macedonia Macedonia Bandiera della Bielorussia Bielorussia Bandiera della Georgia Georgia
Bandiera dell'Armenia Armenia Bandiera della Lettonia Lettonia Bandiera delle Fær Øer Fær Øer Bandiera del Lussemburgo Lussemburgo
Bandiera del Kazakistan Kazakistan Bandiera della Moldavia Moldavia Bandiera del Liechtenstein Liechtenstein Bandiera di Malta Malta
Bandiera di Andorra Andorra Bandiera del Kosovo Kosovo Bandiera di San Marino San Marino Bandiera di Gibilterra Gibilterra

Sorteggio dei gruppi[modifica | modifica wikitesto]

Il sorteggio ha avuto luogo a Losanna, in Svizzera, il 24 gennaio 2018 alle ore 12:00 CET. Le squadre di ogni lega sono state suddivise in 3 o 4 fasce a seconda del coefficiente UEFA. Per ragioni politiche, Armenia e Azerbaigian, così come Russia e Ucraina, non potevano essere sorteggiate nello stesso gruppo. Un altro vincolo riguardava le cosiddette sedi invernali, ovvero i Paesi più freddi del continente: nessun gruppo poteva contenere più di due squadre tra Norvegia, Finlandia, Estonia e Lituania. Infine un ultimo vincolo era volto ad evitare troppe trasferte molto lunghe: tutti i gruppi potevano contenere al massimo uno tra gli accoppiamenti Andorra-Kazakistan, Fær Øer-Kazakistan, Gibilterra-Kazakistan e Gibilterra-Azerbaigian. La suddivisione in fasce era la seguente:

Lega A
Fascia Squadra Coeff Rank
1 Bandiera della Germania Germania 40,747 1
Bandiera del Portogallo Portogallo 38,655 2
Bandiera del Belgio Belgio 38,123 3
Bandiera della Spagna Spagna 37,311 4
2 Bandiera della Francia Francia 36,617 5
Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra 36,231 6
Bandiera della Svizzera Svizzera 34,986 7
Bandiera dell'Italia Italia 34,426 8
3 Bandiera della Polonia Polonia 32,982 9
Bandiera dell'Islanda Islanda 31,155 10
Bandiera della Croazia Croazia 31,139 11
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi 29,866 12
Lega B
Fascia Squadra Coeff Rank
1 Bandiera dell'Austria Austria 29,418 13
Bandiera del Galles Galles 29,269 14
Bandiera della Russia Russia 29,258 15
Bandiera della Slovacchia Slovacchia 28,555 16
2 Bandiera della Svezia Svezia 28,487 17
Bandiera dell'Ucraina Ucraina 28,286 18
Bandiera dell'Irlanda Irlanda 28,249 19
Bandiera della Bosnia ed Erzegovina Bosnia ed Erzegovina 28,200 20
3 Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord 27,127 21
Bandiera della Danimarca Danimarca 27,052 22
Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca 27,028 23
Bandiera della Turchia Turchia 26,538 24
Lega C
Fascia Squadra Coeff Rank
1 Bandiera dell'Ungheria Ungheria 26,486 25
Bandiera della Romania Romania 26,057 26
Bandiera della Scozia Scozia 25,662 27
Bandiera della Slovenia Slovenia 25,148 28
2 Bandiera della Grecia Grecia 24,931 29
Bandiera della Serbia Serbia 24,847 30
Bandiera dell'Albania Albania 24,430 31
Bandiera della Norvegia Norvegia 24,208 32
3 Bandiera del Montenegro Montenegro 23,912 33
Bandiera d'Israele Israele 22,792 34
Bandiera della Bulgaria Bulgaria 22,091 35
Bandiera della Finlandia Finlandia 20,501 36
4 Bandiera di Cipro Cipro 19,491 37
Bandiera dell'Estonia Estonia 19,441 38
Bandiera della Lituania Lituania 18,101 39
Lega D
Fascia Squadra Coeff Rank
1 Bandiera dell'Azerbaigian Azerbaigian 17,761 40
Bandiera della Macedonia Macedonia 17,071 41
Bandiera della Bielorussia Bielorussia 16,868 42
Bandiera della Georgia Georgia 16,523 43
2 Bandiera dell'Armenia Armenia 15,846 44
Bandiera della Lettonia Lettonia 15,821 45
Bandiera delle Fær Øer Fær Øer 15,490 46
Bandiera del Lussemburgo Lussemburgo 14,231 47
3 Bandiera del Kazakistan Kazakistan 13,431 48
Bandiera della Moldavia Moldavia 13,130 49
Bandiera del Liechtenstein Liechtenstein 10,950 50
Bandiera di Malta Malta 10,870 51
4 Bandiera di Andorra Andorra 10,240 52
Bandiera del Kosovo Kosovo 9,950 53
Bandiera di San Marino San Marino 8,190 54
Bandiera di Gibilterra Gibilterra 7,550 55

Riassunto del torneo[modifica | modifica wikitesto]

Nella Lega A, Paesi Bassi, Svizzera, Portogallo e Inghilterra vinsero i rispettivi gironi conquistando l'accesso alla prima fase finale della storia. I Paesi Bassi ebbero la meglio sulla Francia in un girone segnato dalla retrocessione a sorpresa della Germania, rimasta a secco di vittorie; la Svizzera grazie alla differenza reti il Belgio leader del ranking FIFA; i campioni d'europa del Portogallo ebbero la meglio su Italia e Polonia, mentre l'Inghilterra vinse il girone D dove a far notizia fu la retrocessione della Croazia vice-campione del mondo in Russia. La final four fu disputata nel giugno 2019 in Portogallo e furono proprio i padroni di casa a vincere la prima edizione battendo in finale i Paesi Bassi per 1-0, mentre l'Inghilterra guadagna la medaglia di bronzo dopo avere battuto ai calci di rigore la Svizzera.

Nella Lega B Ucraina, Svezia, Bosnia ed Erzegovina e Danimarca vinsero i rispettivi gironi ottenendo la promozione nella massima lega, mentre piazzandosi all'ultimo posto retrocedettero Slovacchia, Turchia, Irlanda del Nord e Irlanda.

Nella Lega C Scozia, Finlandia, Norvegia e Serbia conquistarono la serie cadetta, mentre Estonia, Slovenia e Lituania arrivando quarte nei gironi da quattro squadre retrocedettero in Lega D. La quarta retrocessa, essendo presente un gruppo da tre, fu la peggiore terza classificata, ovvero Cipro.

Nella Lega D vinsero i rispettivi gruppi Georgia, Bielorussia, Kosovo e Macedonia accedendo così alla terza divisione, mentre non erano contemplate retrocessioni.

Fase a giorni Lega A[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: UEFA Nations League 2018-2019 - Lega A.

Gruppo A1[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Pt G V N P GF GS DG
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi 7 4 2 1 1 8 4 +4
Bandiera della Francia Francia 7 4 2 1 1 4 4 0
Bandiera della Germania Germania 2 4 0 2 2 3 7 -4
Squadra Bandiera della Germania Bandiera della Francia Bandiera dei Paesi Bassi
Germania Bandiera della Germania 0 - 0 2 - 2
Francia Bandiera della Francia 2 - 1 2 - 1
Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 3 - 0 2 - 0

Gruppo A2[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Pt G V N P GF GS DG
Bandiera della Svizzera Svizzera 9 4 3 0 1 14 5 +9
Bandiera del Belgio Belgio 9 4 3 0 1 9 6 +3
Bandiera dell'Islanda Islanda 0 4 0 0 4 1 13 -12
Squadra Bandiera del Belgio Bandiera della Svizzera Bandiera dell'Islanda
Belgio Bandiera del Belgio 2 - 1 2 - 0
Svizzera Bandiera della Svizzera 5 - 2 6 - 0
Islanda Bandiera dell'Islanda 0 - 3 1 - 2

Gruppo A3[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Pt G V N P GF GS DG
Bandiera del Portogallo Portogallo 8 4 2 2 0 5 3 +2
Bandiera dell'Italia Italia 5 4 1 2 1 2 2 0
Bandiera della Polonia Polonia 2 4 0 2 2 4 6 -2
Squadra Bandiera del Portogallo Bandiera dell'Italia Bandiera della Polonia
Portogallo Bandiera del Portogallo 1 - 0 1 - 1
Italia Bandiera dell'Italia 0 - 0 1 - 1
Polonia Bandiera della Polonia 2 - 3 0 - 1

Gruppo A4[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Pt G V N P GF GS DG
Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra 7 4 2 1 1 6 5 +1
Bandiera della Spagna Spagna 6 4 2 0 2 12 7 +5
Bandiera della Croazia Croazia 4 4 1 1 2 4 10 -6
Squadra Bandiera della Spagna Bandiera dell'Inghilterra Bandiera della Croazia
Spagna Bandiera della Spagna 2 - 3 6 - 0
Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 1 - 2 2 - 1
Croazia Bandiera della Croazia 3 - 2 0 - 0

Legenda:

      Qualificate alla fase finale.
      Retrocesse in Lega B della UEFA Nations League 2020-2021.

Note:

Germania, Islanda, Polonia e Croazia riammesse in Lega A della UEFA Nations League 2020-2021 per via della riforma della competizione in vigore a partire dalla stagione successiva.[5]

Fase finale Lega A[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: UEFA Nations League 2018-2019 (fase finale).

Il sorteggio delle semifinali si è svolto il 3 dicembre 2018 a Dublino, in Irlanda.[8] Nella stessa data l'UEFA ha confermato il Portogallo come Paese ospitante della fase finale.[9]

Tabellone Finals Four Lega A[modifica | modifica wikitesto]

Semifinali Finale
A3 Bandiera del Portogallo Portogallo 3
A2 Bandiera della Svizzera Svizzera 1 Bandiera del Portogallo Portogallo 1
A1 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi (dts) 3 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi 0
A4 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra 1
Finale 3º posto
Bandiera della Svizzera Svizzera 0 (5)
Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra (dtr) 0 (6)

Semifinali[modifica | modifica wikitesto]

Porto
5 giugno 2019, ore 20:45 CEST
Portogallo Bandiera del Portogallo3 – 1
referto
Bandiera della Svizzera SvizzeraEstádio do Dragão (42 415[10] spett.)
Arbitro: Bandiera della Germania Felix Brych

Guimarães
6 giugno 2019, ore 20:45 CEST
Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi3 – 1
(d.t.s.)
referto
Bandiera dell'Inghilterra InghilterraEstádio D. Afonso Henriques (25 711[11] spett.)
Arbitro: Bandiera della Francia Clément Turpin

Match per 3º/4° posto[modifica | modifica wikitesto]

Guimarães
9 giugno 2019, ore 15:00 CEST
Svizzera Bandiera della Svizzera0 – 0
(d.t.s.)
referto
Bandiera dell'Inghilterra InghilterraEstádio D. Afonso Henriques (15 742[12] spett.)
Arbitro: Bandiera della Romania Ovidiu Hațegan

Finale per il titolo[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Finale della UEFA Nations League 2018-2019.
Porto
9 giugno 2019, ore 20:45 CEST
Portogallo Bandiera del Portogallo1 – 0
referto
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi BassiEstádio do Dragão (43 199[13] spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Alberto Undiano Mallenco

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Portogallo
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Paesi Bassi
P 1 Rui Patrício
D 20 Nélson Semedo
D 4 Rúben Dias
D 6 José Fonte
D 5 Raphaël Guerreiro
C 13 Danilo Pereira
C 14 William Carvalho Uscita al 90+3’ 90+3’
C 16 Bruno Fernandes Uscita al 81’ 81’
A 7 Cristiano Ronaldo
A 17 Gonçalo Guedes Uscita al 75’ 75’
A 10 Bernardo Silva
A disposizione:
P 12 José Sá
P 22 Beto
D 2 João Cancelo
C 8 João Moutinho Ingresso al 81’ 81’
A 9 Dyego Sousa
A 11 Diogo Jota
C 15 Rafa Silva Ingresso al 75’ 75’
C 18 Rúben Neves Ingresso al 90+3’ 90+3’
D 19 Mário Rui
C 21 Pizzi
A 23 João Félix
Allenatore:
Fernando Santos
P 1 Jasper Cillessen
D 22 Denzel Dumfries Ammonizione al 88’ 88’
D 3 Matthijs de Ligt
D 4 Virgil van Dijk Ammonizione al 90+1’ 90+1’
D 17 Daley Blind
C 15 Marten de Roon Uscita al 81’ 81’
C 21 Frenkie de Jong
C 8 Georginio Wijnaldum
A 7 Steven Bergwijn Uscita al 60’ 60’
A 10 Memphis Depay
A 9 Ryan Babel Uscita al 46’ 46’
A disposizione:
P 13 Kenneth Vermeer
P 23 Marco Bizot
D 2 Hans Hateboer
D 5 Nathan Aké
C 6 Davy Pröpper
A 11 Quincy Promes Ingresso al 46’ 46’
D 12 Patrick van Aanholt
D 14 Stefan de Vrij
C 16 Kevin Strootman
C 18 Tonny Vilhena
A 19 Luuk de Jong Ingresso al 81’ 81’
C 20 Donny van de Beek Ingresso al 60’ 60’
Allenatore:
Ronald Koeman

Fase a gironi Lega B[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: UEFA Nations League 2018-2019 - Lega B.

Gruppo B1[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Pt G V N P GF GS DG
Bandiera dell'Ucraina Ucraina 9 4 3 0 1 5 5 0
Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca 6 4 2 0 2 4 4 0
Bandiera della Slovacchia Slovacchia 3 4 1 0 3 5 5 0
Squadra Bandiera della Slovacchia Bandiera dell'Ucraina Bandiera della Rep. Ceca
Slovacchia Bandiera della Slovacchia 4 - 1 1 - 2
Ucraina Bandiera dell'Ucraina 1 - 0 1 - 0
Rep. Ceca Bandiera della Rep. Ceca 1 - 0 1 - 2

Gruppo B2[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Pt G V N P GF GS DG
Bandiera della Svezia Svezia 7 4 2 1 1 5 3 +2
Bandiera della Russia Russia 7 4 2 1 1 4 3 +1
Bandiera della Turchia Turchia 3 4 1 0 3 4 7 -3
Squadra Bandiera della Russia Bandiera della Svezia Bandiera della Turchia
Russia Bandiera della Russia 0 - 0 2 - 0
Svezia Bandiera della Svezia 2 - 0 2 - 3
Turchia Bandiera della Turchia 1 - 2 0 - 1

Gruppo B3[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Pt G V N P GF GS DG
Bandiera della Bosnia ed Erzegovina Bosnia ed Erzegovina 10 4 3 1 0 5 1 +4
Bandiera dell'Austria Austria 7 4 2 1 1 3 2 +1
Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord 0 4 0 0 4 2 7 -5
Squadra Bandiera dell'Austria Bandiera della Bosnia ed Erzegovina Bandiera dell'Irlanda del Nord
Austria Bandiera dell'Austria 0 - 0 1 - 0
Bosnia ed Erzegovina Bandiera della Bosnia ed Erzegovina 1 - 0 2 - 0
Irlanda del Nord Bandiera dell'Irlanda del Nord 1 - 2 1 - 2

Gruppo B4[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Pt G V N P GF GS DG
Bandiera della Danimarca Danimarca 8 4 2 2 0 4 1 +3
Bandiera del Galles Galles 6 4 2 0 2 6 5 +1
Bandiera dell'Irlanda Irlanda 2 4 0 2 2 1 5 -4
Squadra Bandiera del Galles Bandiera dell'Irlanda Bandiera della Danimarca
Galles Bandiera del Galles 4 - 1 1 - 2
Irlanda Bandiera dell'Irlanda 0 - 1 0 - 0
Danimarca Bandiera della Danimarca 2 - 0 0 - 0

Legenda:

      Promosse in Lega A della UEFA Nations League 2020-2021.
      Retrocesse in Lega C della UEFA Nations League 2020-2021.

Note:

Slovacchia, Turchia, Irlanda del Nord e Irlanda riammesse in Lega B della UEFA Nations League 2020-2021 per via della riforma della competizione in vigore a partire dalla stagione successiva.[5]

Fase a gironi Lega C[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: UEFA Nations League 2018-2019 - Lega C.

Gruppo C1[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Pt G V N P GF GS DG
Bandiera della Scozia Scozia 9 4 3 0 1 10 4 +6
Bandiera d'Israele Israele 6 4 2 0 2 6 5 +1
Bandiera dell'Albania Albania 3 4 1 0 3 1 8 -7
Squadra Bandiera della Scozia Bandiera dell'Albania Bandiera d'Israele
Scozia Bandiera della Scozia 2 - 0 3 - 2
Albania Bandiera dell'Albania 0 - 4 1 - 0
Israele Bandiera d'Israele 2 - 1 2 - 0

Gruppo C2[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Pt G V N P GF GS DG
Bandiera della Finlandia Finlandia 12 6 4 0 2 5 3 +2
Bandiera dell'Ungheria Ungheria 10 6 3 1 2 9 6 +3
Bandiera della Grecia Grecia 9 6 3 0 3 4 5 -1
Bandiera dell'Estonia Estonia 4 6 1 1 4 4 8 -4
Squadra Bandiera dell'Ungheria Bandiera della Grecia Bandiera della Finlandia Bandiera dell'Estonia
Ungheria Bandiera dell'Ungheria 2 - 1 2 - 0 2 - 0
Grecia Bandiera della Grecia 1 - 0 1 - 0 0 - 1
Finlandia Bandiera della Finlandia 1 - 0 2 - 0 1 - 0
Estonia Bandiera dell'Estonia 3 - 3 0 - 1 0 - 1

Gruppo C3[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Pt G V N P GF GS DG
Bandiera della Norvegia Norvegia 13 6 4 1 1 7 2 +5
Bandiera della Bulgaria Bulgaria 11 6 3 2 1 7 5 +2
Bandiera di Cipro Cipro 5 6 1 2 3 5 9 -4
Bandiera della Slovenia Slovenia 3 6 0 3 3 5 8 -3
Squadra Bandiera della Slovenia Bandiera della Norvegia Bandiera della Bulgaria Bandiera di Cipro
Slovenia Bandiera della Slovenia 1 - 1 1 - 2 1 - 1
Norvegia Bandiera della Norvegia 1 - 0 1 - 0 2 - 0
Bulgaria Bandiera della Bulgaria 1 - 1 1 - 0 2 - 1
Cipro Bandiera di Cipro 2 - 1 0 - 2 1 - 1

Gruppo C4[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Pt G V N P GF GS DG
Bandiera della Serbia Serbia 14 6 4 2 0 11 4 +7
Bandiera della Romania Romania 12 6 3 3 0 8 3 +5
Bandiera del Montenegro Montenegro 7 6 2 1 3 7 6 +1
Bandiera della Lituania Lituania 0 6 0 0 6 3 16 -13
Squadra Bandiera della Romania Bandiera della Serbia Bandiera del Montenegro Bandiera della Lituania
Romania Bandiera della Romania 0 - 0 0 - 0 3 - 0
Serbia Bandiera della Serbia 2 - 2 2 - 1 4 - 1
Montenegro Bandiera del Montenegro 0 - 1 0 - 2 2 - 0
Lituania Bandiera della Lituania 1 - 2 0 - 1 1 - 4

Raffronto tra le terze classificate[modifica | modifica wikitesto]

Oltre alle quarte classificate dei gironi da 4 squadre, retrocede in Lega D la peggiore fra le quattro terze classificate (Cipro). Per la formulazione della graduatoria fra queste ultime non si tiene conto delle partite giocate contro la squadra quarta classificata.

Estonia, Cipro, Svolenia e Lituania riammesse in Lega C della UEFA Nations League 2020-2021 per via della riforma della competizione in vigore a partire dalla stagione successiva. 
Pos Gr Squadra Pt G V N P GF GS DG
1 C2 Bandiera della Grecia Grecia 6 4 2 0 2 3 4 -1
2 C1 Bandiera dell'Albania Albania 3 4 1 0 3 1 8 -7
3 C4 Bandiera del Montenegro Montenegro 1 4 0 1 3 1 5 -4
4 C3 Bandiera di Cipro Cipro 1 4 0 1 3 2 7

Fase a gironi Lega D[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: UEFA Nations League 2018-2019 - Lega D.

Gruppo D1[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Pt G V N P GF GS DG
Bandiera della Georgia Georgia 16 6 5 1 0 12 2 +10
Bandiera del Kazakistan Kazakistan 6 6 1 3 2 8 7 +1
Bandiera della Lettonia Lettonia 4 6 0 4 2 2 6 -4
Bandiera di Andorra Andorra 4 6 0 4 2 2 9 -7
Squadra Bandiera della Georgia Bandiera della Lettonia Bandiera del Kazakistan Bandiera di Andorra
Georgia Bandiera della Georgia 1 - 0 2 - 1 3 - 0
Lettonia Bandiera della Lettonia 0 - 3 1 - 1 0 - 0
Kazakistan Bandiera del Kazakistan 0 - 2 1 - 1 4 - 0
Andorra Bandiera di Andorra 1 - 1 0 - 0 1 - 1

Gruppo D2[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Pt G V N P GF GS DG
Bandiera della Bielorussia Bielorussia 14 6 4 2 0 10 0 +10
Bandiera del Lussemburgo Lussemburgo 10 6 3 1 2 11 4 +7
Bandiera della Moldavia Moldavia 9 6 2 3 1 4 5 -1
Bandiera di San Marino San Marino 0 6 0 0 6 0 16 -16
Squadra Bandiera della Bielorussia Bandiera del Lussemburgo Bandiera della Moldavia Bandiera di San Marino
Bielorussia Bandiera della Bielorussia 1 - 0 0 - 0 5 - 0
Lussemburgo Bandiera del Lussemburgo 0 - 2 4 - 0 3 - 0
Moldavia Bandiera della Moldavia 0 - 0 1 - 1 2 - 0
San Marino Bandiera di San Marino 0 - 2 0 - 3 0 - 1

Gruppo D3[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Pt G V N P GF GS DG
Bandiera del Kosovo Kosovo 14 6 4 2 0 15 2 +13
Bandiera dell'Azerbaigian Azerbaigian 9 6 2 3 1 7 6 +1
Bandiera delle Fær Øer Fær Øer 5 6 1 2 3 5 10 -5
Bandiera di Malta Malta 3 6 0 3 3 5 14 -9
Squadra Bandiera dell'Azerbaigian Bandiera delle Fær Øer Bandiera di Malta Bandiera del Kosovo
Azerbaigian Bandiera dell'Azerbaigian 2 - 0 1 - 1 0 - 0
Fær Øer Bandiera delle Fær Øer 0 - 3 3 - 1 1 - 1
Malta Bandiera di Malta 1 - 1 1 - 1 0 - 5
Kosovo Bandiera del Kosovo 4 - 0 2 - 0 3 - 1

Gruppo D4[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Pt G V N P GF GS DG
Bandiera della Macedonia Macedonia 15 6 5 0 1 14 5 +9
Bandiera dell'Armenia Armenia 10 6 3 1 2 14 8 +6
Bandiera di Gibilterra Gibilterra 6 6 2 0 4 5 15 -10
Bandiera del Liechtenstein Liechtenstein 4 6 1 1 4 7 12 -5
Squadra Bandiera della Macedonia Bandiera dell'Armenia Bandiera del Liechtenstein Bandiera di Gibilterra
Macedonia Bandiera della Macedonia 2 - 0 4 - 1 4 - 0
Armenia Bandiera dell'Armenia 4 - 0 2 - 1 0 - 1
Liechtenstein Bandiera del Liechtenstein 0 - 2 2 - 2 2 - 0
Gibilterra Bandiera di Gibilterra 0 - 2 2 - 6 2 - 1

Legenda:

      Promosse in Lega C della UEFA Nations League 2020-2021.

Note:

Kazakistan, Lussemburgo, Moldavia, Azerbaigian e Armenia promosse d'ufficio in Lega C della UEFA Nations League 2020-2021 per via della riforma della competizione in vigore a partire dalla stagione successiva.[5]

Classifica finale generale, divisa per leghe[modifica | modifica wikitesto]

Il 24 settembre 2019 la UEFA in occasione della riunione del Comitato Esecutivo a Lubiana ha stilato una classifica provvisoria,[14] basata solo sui risultati della prima fase del torneo; questa graduatoria è stata usata per suddividere le nazionali nelle sei fasce per i sorteggi dei gironi di qualificazione ad Euro 2020. Successivamente, dopo la conclusione della fase finale, è stata stilata la classifica definitiva, la quale tiene conto dei risultati della seconda fase del torneo (come stabilito dall'articolo 18.04 del regolamento).[15] La classifica finale è stata usata per procedere alla riforma della competizione[5] e alla nuova composizione delle quattro leghe a partire dall'edizione successiva del 2020-2021, in modo da dividere le 55 nazionali in tre leghe da 16 e l'ultima lega da 7 squadre.

Lega A[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pos. gruppo Pt G V N P GF GS DR
Oro 1. Bandiera del Portogallo Portogallo 1-A3 8 4 2 2 0 5 3 +2
Argento 2. Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi 1-A1 7 4 2 1 1 8 4 +4
Bronzo 3. Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra 1-A4 7 4 2 1 1 6 5 +1
4. Bandiera della Svizzera Svizzera 1-A2 9 4 3 0 1 14 5 +9
5. Bandiera del Belgio Belgio 2-A2 9 4 3 0 1 9 6 +3
6. Bandiera della Francia Francia 2-A1 7 4 2 1 1 4 4 0
7. Bandiera della Spagna Spagna 2-A4 6 4 2 0 2 12 7 +5
8. Bandiera dell'Italia Italia 2-A3 5 4 1 2 1 2 2 0
9. Bandiera della Croazia Croazia 3-A4 4 4 1 1 2 4 10 -6
10. Bandiera della Polonia Polonia 3-A3 2 4 0 2 2 4 6 -2
11. Bandiera della Germania Germania 3-A1 2 4 0 2 2 3 7 -4
12. Bandiera dell'Islanda Islanda 3-A2 0 4 0 0 4 1 13 -12

Legenda:

      Ammesse alla fase finale.

Lega B[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pos. gruppo Pt G V N P GF GS DR
13. Bandiera della Bosnia ed Erzegovina Bosnia ed Erzegovina 1-B3 10 4 3 1 0 5 1 +4
14. Bandiera dell'Ucraina Ucraina 1-B1 9 4 3 0 1 5 5 0
15. Bandiera della Danimarca Danimarca 1-B4 8 4 2 2 0 4 1 +3
16. Bandiera della Svezia Svezia 1-B2 7 4 2 1 1 5 3 +2
17. Bandiera della Russia Russia 2-B2 7 4 2 1 1 4 3 +1
18. Bandiera dell'Austria Austria 2-B3 7 4 2 1 1 3 2 +1
19. Bandiera del Galles Galles 2-B4 6 4 2 0 2 6 5 +1
20. Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca 2-B1 6 4 2 0 2 4 4 0
21. Bandiera della Slovacchia Slovacchia 3-B1 3 4 1 0 3 5 5 0
22. Bandiera della Turchia Turchia 3-B2 3 4 1 0 3 4 7 -3
23. Bandiera dell'Irlanda Irlanda 3-B4 2 4 0 2 2 1 5 -4
24. Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord 3-B3 0 4 0 0 4 2 7 -5

Legenda:

      Promosse in Lega A.

Lega C[modifica | modifica wikitesto]

PS: Anche la Serbia, mancante nella tabella, viene promossa il lega B, in quanto prima nel girone C4

Pos. Squadra Pos. gruppo Pt G V N P GF GS DR
25. Bandiera della Scozia Scozia 1-C1 9 4 3 0 1 10 4 +6
26. Bandiera della Norvegia Norvegia 1-C3 9 4 3 0 1 5 1 +4
28. Bandiera della Finlandia Finlandia 1-C2 6 4 2 0 2 3 3 0
29. Bandiera della Bulgaria Bulgaria 2-C3 7 4 2 1 1 4 3 +1
30. Bandiera d'Israele Israele 2-C1 6 4 2 0 2 6 5 +1
31. Bandiera dell'Ungheria Ungheria 2-C2 6 4 2 0 2 4 3 +1
32. Bandiera della Romania Romania 2-C4 6 4 1 3 0 3 2 +1
33. Bandiera della Grecia Grecia 3-C2 6 4 2 0 2 3 4 -1
34. Bandiera dell'Albania Albania 3-C1 3 4 1 0 3 1 8 -7
35. Bandiera del Montenegro Montenegro 3-C4 1 4 0 1 3 1 5 -4
36. Bandiera di Cipro Cipro 3-C3 1 4 0 1 3 2 7 -5
37. Bandiera dell'Estonia Estonia 4-C2 4 6 1 1 4 4 8 -4
38. Bandiera della Slovenia Slovenia 4-C3 3 6 0 3 3 5 8 -3
39. Bandiera della Lituania Lituania 4-C4 0 6 0 0 6 3 16 -13

Legenda:

      Promosse in Lega B.

Nota: Le partite contro le quarte classificate dei gruppo C2, C3 e C4 sono scartate in modo da poter confrontare le squadre prime, seconde e terze.

Lega D[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pos. gruppo Pt G V N P GF GS DR
40. Bandiera della Georgia Georgia 1-D1 16 6 5 1 0 12 2 +10
41. Bandiera della Macedonia Macedonia 1-D4 15 6 5 0 1 14 5 +9
42. Bandiera del Kosovo Kosovo 1-D3 14 6 4 2 0 15 2 +13
43. Bandiera della Bielorussia Bielorussia 1-D2 14 6 4 2 0 10 0 +10
44. Bandiera del Lussemburgo Lussemburgo 2-D2 10 6 3 1 2 11 4 +7
45. Bandiera dell'Armenia Armenia 2-D4 10 6 3 1 2 14 8 +6
46. Bandiera dell'Azerbaigian Azerbaigian 2-D3 9 6 2 3 1 7 6 +1
47. Bandiera del Kazakistan Kazakistan 2-D1 6 6 1 3 2 8 7 +1
48. Bandiera della Moldavia Moldavia 3-D2 9 6 2 3 1 4 5 -1
49. Bandiera di Gibilterra Gibilterra 3-D4 6 6 2 0 4 5 15 -10
50. Bandiera delle Fær Øer Fær Øer 3-D3 5 6 1 2 3 5 10 -5
51. Bandiera della Lettonia Lettonia 3-D1 4 6 0 4 2 2 6 -4
52. Bandiera del Liechtenstein Liechtenstein 4-D4 4 6 1 1 4 7 12 -5
53. Bandiera di Andorra Andorra 4-D1 4 6 0 4 2 2 9 -7
54. Bandiera di Malta Malta 4-D3 3 6 0 3 3 5 14 -9
55. Bandiera di San Marino San Marino 4-D2 0 6 0 0 6 0 16 -16

Legenda:

      Promosse in Lega C.

La squadra vincitrice[modifica | modifica wikitesto]

I 23 convocati del Portogallo per la fase finale.[16]

Bandiera del Portogallo Portogallo
Numero Giocatore Squadra 2018-2019
Portieri
22 Beto Bandiera della Turchia Göztepe
12 José Sá Bandiera della Grecia Olympiakos
1 Rui Patrício Bandiera dell'Inghilterra Wolverhampton
Difensori
2 João Cancelo Bandiera dell'Italia Juventus
20 Nélson Semedo Bandiera della Spagna Barcellona
6 José Fonte Bandiera della Francia Lilla
3 Pepe Bandiera del Portogallo Porto
4 Rúben Dias Bandiera del Portogallo Benfica
5 Raphaël Guerreiro Bandiera della Germania Borussia Dortmund
19 Mário Rui Bandiera dell'Italia Napoli
Centrocampisti
13 Danilo Pereira Bandiera del Portogallo Porto
18 Rúben Neves Bandiera dell'Inghilterra Wolverhampton
14 William Carvalho Bandiera della Spagna Betis
16 Bruno Fernandes Bandiera del Portogallo Sporting Lisbona
8 João Moutinho Bandiera dell'Inghilterra Wolverhampton
21 Pizzi Bandiera del Portogallo Benfica
Attaccanti
10 Bernardo Silva Bandiera dell'Inghilterra Manchester City
23 João Félix Bandiera del Portogallo Benfica
17 Gonçalo Guedes Bandiera della Spagna Valencia
15 Rafa Silva Bandiera del Portogallo Benfica
7 Cristiano Ronaldo Bandiera dell'Italia Juventus
11 Diogo Jota Bandiera dell'Inghilterra Wolverhampton
9 Dyego Sousa Bandiera del Portogallo Braga
Commissario tecnico: Fernando Santos

Classifica marcatori[modifica | modifica wikitesto]

Lega A
Reti Giocatore
5 Bandiera della Svizzera Haris Seferović
4 Bandiera del Belgio Romelu Lukaku
3 Bandiera dell'Inghilterra Marcus Rashford[17]
Bandiera del Portogallo Cristiano Ronaldo[18]
Bandiera del Portogallo André Silva
Bandiera della Spagna Sergio Ramos
2 13 giocatori
1 31 giocatori
Lega B
Reti Giocatore
3 Bandiera della Bosnia ed Erzegovina Edin Džeko
Bandiera della Rep. Ceca Patrik Schick
2 Bandiera della Danimarca Christian Eriksen
Bandiera della Russia Denis Cheryshev
Bandiera della Turchia Emre Akbaba
Bandiera dell'Ucraina Yevhen Konoplyanka
Bandiera del Galles Gareth Bale
1 32 giocatori
Lega C
Reti Giocatore
6 Bandiera della Serbia Aleksandar Mitrović
5 Bandiera della Scozia James Forrest
4 Bandiera dell'Ungheria Ádám Szalai
3 Bandiera della Finlandia Teemu Pukki
Bandiera del Montenegro Stefan Mugoša
2 Bandiera della Bulgaria Bozhidar Kraev
Bandiera della Norvegia Stefan Johansen
Bandiera della Norvegia Ola Kamara
Bandiera della Romania Nicolae Stanciu
Bandiera della Romania George Țucudean
Bandiera della Serbia Adem Ljajić
Bandiera della Slovenia Miha Zajc
1 50 giocatori
Lega D
Reti Giocatore
5 Bandiera dell'Armenia Yura Movsisyan
Bandiera della Bielorussia Stanislaŭ Drahun
4 Bandiera della Georgia Giorgi Chakvetadze
Bandiera del Kosovo Arbër Zeneli
3 Bandiera della Bielorussia Anton Saroka
Bandiera delle Fær Øer René Joensen
Bandiera del Kosovo Benjamin Kololli
Bandiera del Lussemburgo Danel Sinani
Bandiera della Macedonia del Nord Ezgjan Alioski
Bandiera della Macedonia del Nord Ilija Nestorovski
Bandiera della Macedonia del Nord Aleksandar Trajkovski
Bandiera della Moldavia Radu Gînsari
2 14 giocatori
1 49 giocatori

Qualificazione agli spareggi Play-off per Euro 2020[modifica | modifica wikitesto]

Nel mese di novembre 2019, a conclusione delle qualificazioni ad Euro 2020 (con assegnazione di 20 dei 24 posti per la fase finale), le classifiche della UEFA Nations League 2018-2019 hanno permesso di selezionare 16 nazionali per i play-off, in programma tra ottobre e novembre 2020, per l'assegnazione degli ultimi quattro posti per la fase finale del campionato europeo. Anzitutto, sono state ammesse le migliori quattro nazionali di ciascuna lega:

  • per la Lega A è stata selezionata unicamente l'Islanda, in quanto le altre 11 nazionali si erano tutte qualificate direttamente per la fase finale;
  • per la Lega B sono state selezionate Bosnia ed Erzegovina, Slovacchia, Irlanda ed Irlanda del Nord, in quanto le altre 8 nazionali si erano tutte qualificate direttamente per la fase finale;
  • per la Lega C sono state selezionate tre delle quattro vincitrici dei gironi, ossia Scozia, Norvegia e Serbia, in quanto la quarta (la Finlandia) era l'unica squadra di questa lega ad essersi qualificata direttamente per la fase finale;
  • per la Lega D sono state selezionate tutte le quattro vincitrici dei gironi, ossia Georgia, Macedonia del Nord, Kosovo e Bielorussia (in tale lega non vi era alcuna nazionale qualificata direttamente per la fase finale).

Come da regolamento, dovendo selezionare una quarta squadra dalla Lega C (al posto della Finlandia) ed essendovi inoltre tre posti lasciati vacanti dalla Lega A, si è proceduto ad ammettere ai play-off altre quattro nazionali che sono state tutte scelte dalla Lega C (in quanto nelle leghe A e B non vi erano più squadre selezionabili): sono state ammesse le seconde classificate dei gironi della Lega C, ossia Bulgaria, Israele, Ungheria e Romania. Poiché, pertanto, la Lega C è stata l'unica a vedere ammesse ai play-off più di 4 squadre, si è proceduto ad un sorteggio preliminare per stabilire le tre nazionali da "dirottare" nei play-off della Lega A. Il sorteggio, svoltosi il 22 novembre 2019, ha riguardato unicamente le quattro seconde classificate, in quanto il regolamento stabiliva che le vincitrici dei gironi non possono essere dirottate nei play-off di altre leghe. All'esito del sorteggio, Bulgaria, Ungheria e Romania sono state scelte per far compagnia all'Islanda nel play-off della Lega A, mentre Israele è rimasta nel play-off della Lega C con Scozia, Norvegia e Serbia. In ciascun play-off si sono svolte semifinali in gara unica, con fattore campo ed accoppiamenti determinati dalla classifica della UEFA Nations League 2018-2019 (la prima ospita la quarta, la seconda ospita la terza), e finale tra le vincenti in gara unica con fattore campo determinato invece per sorteggio (svoltosi sempre il 22 novembre). Le quattro qualificate sono state inserite direttamente nella quarta ed ultima fascia del sorteggio della fase finale di Euro 2020 (effettuato a Bucarest il 30 novembre 2019).

Questa quindi la composizione dei quattro play-off (le squadre sono indicate in ordine di classifica nella UEFA Nations League 2018-2019).

Spareggio Lega A[modifica | modifica wikitesto]

Islanda, Bulgaria, Ungheria e Romania.

In questo spareggio vi sono due nazionali che ospitano la fase finale di Euro 2020, ossia Ungheria e Romania. In base al sorteggio dei gironi, la vincitrice è stata inserita come squadra di quarta fascia del girone F (con Germania, Francia e Portogallo), che si gioca a Budapest e Monaco di Baviera. Se però lo spareggio fosse stato vinto dalla Romania, essa sarebbe stata inserita, invece, nel girone C (con Ucraina, Paesi Bassi ed Austria), ospitato a Bucarest ed Amsterdam. Le nazionali ospitanti infatti, anche se qualificate solo dopo i play-off, avevano la garanzia di giocare in casa due gare su tre del girone eliminatorio.

Spareggio Lega B[modifica | modifica wikitesto]

Bosnia ed Erzegovina, Slovacchia, Irlanda ed Irlanda del Nord.

In questo spareggio vi è una nazionale che ospita la fase finale di Euro 2020, ossia l'Irlanda. Pertanto la vincitrice è stata inserita come squadra di quarta fascia del girone E (con Spagna, Polonia e Svezia), ospitato a Dublino e Bilbao.

Spareggio Lega C[modifica | modifica wikitesto]

Scozia, Norvegia, Serbia ed Israele.

In questo spareggio vi è una nazionale che ospita la fase finale di Euro 2020, ossia la Scozia. Pertanto la vincitrice è stata inserita come squadra di quarta fascia del girone D (con Inghilterra, Croazia e Rep. Ceca), ospitato a Glasgow e Londra.

Spareggio Lega D[modifica | modifica wikitesto]

Georgia, Macedonia del Nord, Kosovo e Bielorussia.

In questo spareggio non vi sono nazionali che ospitano la fase finale di Euro 2020. In base al sorteggio dei gironi, la vincitrice è stata inserita come squadra di quarta fascia del girone C (con Ucraina, Paesi Bassi ed Austria), ospitato a Bucarest ed Amsterdam. Se però lo spareggio della Lega A fosse stato vinto dalla Romania, per permettere a quest'ultima di giocare a Bucarest, la vincitrice dello spareggio della Lega D sarebbe stata inserita invece nel girone F (con Germania, Francia e Portogallo), ospitato a Budapest e Monaco di Baviera.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Nasce la Nations League: la prima edizione comincerà nel 2018, su gazzetta.it, 4 dicembre 2014.
  2. ^ UEFA Nations League: tutto ciò che c'è da sapere, su it.uefa.com, 15 novembre 2017.
  3. ^ Uefa Nations League 2019: Italia, eccoti Polonia e Portogallo, su gazzetta.it, 24 gennaio 2018.
  4. ^ Confermato il format della UEFA Nations League, su it.uefa.com, 20 settembre 2017.
  5. ^ a b c d e (EN) How the 2020/21 UEFA Nations League will line up, su uefa.com, UEFA, 24 settembre 2019. URL consultato il 25 settembre 2019.
  6. ^ (EN) Regulations of the UEFA Nations League 2018-2019 (PDF), su uefa.com, p. 48. URL consultato il 25 gennaio 2018.
  7. ^ (EN) Confirmed: How the UEFA Nations League will line up, su uefa.com. URL consultato l'11 ottobre 2017.
  8. ^ Nations League: le semifinali saranno Portogallo-Svizzera e Olanda-Inghilterra, su it.eurosport.com, 3 dicembre 2018.
  9. ^ Il Portogallo ospiterà la fase finale della Nations League, su it.uefa.com, 3 dicembre 2018.
  10. ^ (EN) Portugal-Switzerland (PDF), su it.uefa.com, UEFA.com, 5 giugno 2019. URL consultato il 5 giugno 2019.
  11. ^ (EN) Netherlands-England (PDF), su it.uefa.com, UEFA.com, 6 giugno 2019. URL consultato il 6 giugno 2019.
  12. ^ (EN) Switzerland-England (PDF), su it.uefa.com, UEFA.com, 9 giugno 2019. URL consultato il 9 giugno 2019.
  13. ^ (EN) Portugal-Netherlands (PDF), su it.uefa.com, UEFA.com, 9 giugno 2019. URL consultato il 9 giugno 2019.
  14. ^ (EN) Overall ranking at the end of the UEFA Nations League 2018/19 (PDF), su uefa.com, UEFA, 24 settembre 2019. URL consultato il 25 settembre 2019.
  15. ^ (EN) Regolamento UEFA Nations League 2018-2019 (PDF), su unl-voetbal.nl.
  16. ^ Nations League: tutti i convocati delle finaliste, su it.uefa.com, 27 maggio 2019.
  17. ^ Una rete nella fase finale.
  18. ^ Tre reti nella fase finale.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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