Un disco per l'estate 1972

Un disco per l'estate 1972
EdizioneIX
Periodoaprile-settembre
SedeSalone delle Terme di Saint Vincent
PresentatoreCorrado e Gabriella Farinon
Emittente TVTV + Radio
Partecipanti64 (64 canzoni)
VincitoreGianni Nazzaro con Quanto è bella lei
Cronologia
19711973

La nona edizione della manifestazione canora Un disco per l'estate iniziò alla radio il 16 aprile 1972.

Prima fase (dal 16 aprile)[modifica | modifica wikitesto]

La prima fase di presentazione di tutte le canzoni partecipanti prosegue con una serie di trasmissioni quotidiane fino al 14 maggio. È l'edizione record per numero di canzoni in gara che sono ben 64.

Ecco l'elenco definitivo dei partecipanti, in ordine alfabetico: in neretto i 28 promossi alle prime due serate di Saint Vincent, la sigla SF (Serata Finale) indica l'ulteriore promozione dei 14 finalisti.

Fase eliminatoria (dal 15 al 18 maggio)[modifica | modifica wikitesto]

La fase eliminatoria si svolge alla radio dal 15 al 18 maggio. Le 64 canzoni in gara, nel corso di quattro trasmissioni in onda all'ora di pranzo sul Secondo Programma, presentate da Giancarlo Guardabassi, vengono sottoposte al voto delle giurie che selezionano le 28 canzoni finaliste per le serate finali di Saint Vincent. Moltissimi i "bocciati eccellenti": da Gianni Morandi, Patty Pravo e Sergio Endrigo, alla loro prima e unica partecipazione alla rassegna canora, a Camaleonti, Lucio Dalla, Equipe 84. Giganti, Romina Power, Tony Renis, Rosalino e la rivelazione dell'edizione 1969 Mario Tessuto.

Le serate finali di Saint Vincent (15-16-17 giugno)[modifica | modifica wikitesto]

La diretta televisiva e radiofonica consiste in due serate eliminatorie in cui sono presentate 14 canzoni per sera, ed in una serata finale nella quale vengono riproposti i 7 brani più votati di ciascuna eliminatoria.

I presentatori di questa edizione sono Corrado e Gabriella Farinon, con ospite fisso Paolo Panelli (che si finge il sociologo "Pier Giorgio Barbini Barbetti" e lancia delle brevi e parodistiche inchieste filmate in cui interpreta tutti gli intervistati) e la partecipazione di Ciccio Ingrassia, Franco Franchi, Raffaella Carrà, Minnie Minoprio e Gino Cervi (quest'ultimo per promuovere quella che sarà la sua ultima serie televisiva de Le inchieste del Commissario Maigret, in onda alla fine dell'estate e Raffaella Carrà per presentare la sua lrima tournée Senzarespiro).

Per la prima volta, gli artisti nelle serate finali si esibiscono dal vivo, con l'accompagnamento dell'orchestra. La sede della manifestazione si sposta dal Casino de la Vallée al Salone delle Terme.

Il vincitore è Gianni Nazzaro con la canzone melodica Quanto è bella lei, che ebbe un buon successo di vendita, raggiungendo anche la prima posizione nella hit parade. Orietta Berti si classifica seconda con Stasera ti dico di no, lo stesso brano scartato pochi mesi prima dal Festival di Sanremo, prendendosi, quindi, una bella rivincita.

Tra gli altri pezzi partecipanti, ebbe un buon successo Haum dei Delirium, il cui cantante solista era Ivano Fossati. Altre canzoni che entrarono nelle classifiche di vendita furono Semo gente de borgata del duo I Vianella (che raggiunse anch'essa il primo posto in hit parade), Questo nostro grande amore di Fred Bongusto, Che barba amore mio di Ornella Vanoni, Voglia di mare de I Romans, Un ricordo degli Alunni del Sole, Due delfini bianchi di Piero e i Cottonfields (sicuramente il loro brano di maggior successo), Una catena d'oro di Peppino Di Capri, Non si vive in silenzio di Gino Paoli, Salvatore di Ombretta Colli, Angiolina di Sergio Endrigo, Sulla rotta di Cristoforo Colombo di Lucio Dalla, Sotto il bambù degli Stormy Six, Viaggio di un poeta dei Dik Dik.

Alcune altre canzoni ebbero un successo solo radiofonico, non di vendita: Tempo d'inverno eseguita dai Camaleonti; Io, cantata da Patty Pravo; Storia di due amici, brano di Rosalino (oggi Ron), con testo di Umberto Donato, poeta di Pizzo Calabro. Rosalino è anche autore di Principessa, canzone presentata da Gianni Morandi, che non riscuoterà molto successo in Italia ma verrà incisa in svedese da Annifrid Lyngstad, futura componente degli ABBA, con il titolo Ska Man Skratta Eller Gråta, e nel 1996 anche da Angelo Branduardi.

Classifica dei finalisti[modifica | modifica wikitesto]

  1. Gianni Nazzaro - Quanto è bella lei (testo di Daniele Pace e Mario Panzeri; musica di Lorenzo Pilat) CGD
  2. Orietta Berti - Stasera ti dico di no (testo di Daniele Pace e Mario Panzeri; musica di Corrado Conti e Gianni Argenio) Polydor
  3. I Vianella: Semo gente de borgata (testo di Franco Califano; musica di Marco Piacente) Apollo
  4. Tony Astarita: Non mi aspettare questa sera (testo di Salvatore Palomba e Nunzio Gallo; musica di Gianni Aterrano) Zeus
  5. Ornella Vanoni: Che barba amore mio (testo di Vito Pallavicini; musica di Giorgio Conte) Ariston Records
  6. Gruppo 2001: Messaggio (testo di Piero Salis; musica di Lagunare e Piero Salis) King
  7. Delirium: Haum (testo di Ivano Fossati; musica di Oscar Prudente) Fonit Cetra
  8. Mino Reitano: Stasera non si ride e non si balla (testo di Alberto Testa; musica di Mino Reitano) Durium
  9. Iva Zanicchi: Nonostante lei (testo di Mogol e Alberto Testa; musica di Tony Renis) Ri-Fi
  10. Dik Dik: Viaggio di un poeta (testo di Riccardo Zara e Maurizio Vandelli; musica di Maurizio Vandelli) Dischi Ricordi
  11. Nada: Una chitarra e un'armonica (testo di Franco Migliacci; musica di Ansbach) RCA Italiana
  12. Tony Cucchiara: Malinconia (testo e musica di Tony Cucchiara) Joker
  13. Nomadi: Io vagabondo (testo di Alberto Salerno; musica di Damiano Dattoli) EMI Italiana
  14. Ricchi e Poveri: Pomeriggio d'estate (testo di Carlo Nistri; musica di Claudio Mattone) Fonit Cetra

Vetrina di un disco per l'estate[modifica | modifica wikitesto]

Le 28 canzoni finaliste tornano alla radio più volte al giorno a rotazione, dal 18 giugno ai primi giorni di settembre, negli appositi spazi intitolati "Vetrina di un disco per l'estate".

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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