Valentina Zenere

Valentina Zenere
Valentina Zenere nel 2023
NazionalitàBandiera dell'Argentina Argentina
GenerePop
Periodo di attività musicale2022 – in attività
Strumentovoce
Colonne sonore4
Modifica dati su Wikidata · Manuale
Valentina Zenere
Altezza163 cm
Peso55 kg
Occhicelesti
Capellibiondi
Modifica dati su Wikidata · Manuale

Valentina Zenere (Buenos Aires, 15 gennaio 1997) è un'attrice, cantante e modella argentina, nota per il ruolo di Ámbar Smith nella telenovela di Disney Channel Soy Luna e di Isadora Artiñán nella serie televisiva di Netflix Élite.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Già da molto piccola prendeva lezioni di commedia musicale e canto.[1] Nei suoi primi passi ha realizzato molte pubblicità, la più famosa è stata quella della marca di Barbie.

Il suo primo ruolo in televisione fu nel 2010, è stata scelta per far parte della quarta stagione di Teen Angels, prodotta da Cris Morena dove ha interpretato Alai Inchausti, figlia dei personaggi di Jazmín Romero e Juan "Tacho" Morales, interpretati rispettivamente da Eugenia Suárez e Nicolás Riera.[2][3] Nel 2011 ha fatto una piccola partecipazione nella serie Los únicos interpretando Jessica Cervantes.[4] Nello stesso anno come modella facendo parte del personale giovane della Multitalent Agency, dove è stata convocata per fare varie campagne come Sweet Victorian e Tutta La Frutta. Durante il 2012 ha continuato la sua carriera facendo varie pubblicità e essendo il volto di diverse marche di vestiti e profumi. Nello stesso anno è stata protagonista di un'opera teatrale, Los misrerables.

Dal 2013 al 2014 interpreta il ruolo di Mara Ulloa nella serie televisiva di Cris Morena, Aliados.[5] Dal 2016 al 2018 è una dei protagonisti della telenovela Soy Luna dove interpreta l'antagonista Ámbar Smith.[6]

Nel 2020 prende parte all'ultima stagione della serie televisiva Netflix Le ragazze del centralino nel ruolo di Camila Salvador, mentre nel 2021 si rende ufficiale la sua partecipazione alla quinta stagione della serie televisiva spagnola Élite, dove interpreta Isadora Artiñán, e ha debutatto l'8 aprile dell'anno successivo.[7][8]

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

  • 2022 – Cero coma
  • 2023 – Dale

Collaborazioni[modifica | modifica wikitesto]

  • 2023 – Fxcking noche de mi vida (Fer Vázquez con Zzoilo e Valentina Zenere)

Colonne sonore[modifica | modifica wikitesto]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatrici italiane[modifica | modifica wikitesto]

Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Valentina Zenere è stata doppiata da:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (ES) ¿Quién es Valentina Zenere?, su elcuadernodenoabnk.blogspot.com, 22 marzo 2019. URL consultato il 23 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 23 aprile 2019).
  2. ^ (ES) Valentina Zenere: “Salir no es algo que me encante”, su diariopublicable.com, 19 maggio 2014. URL consultato il 23 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 22 aprile 2016).
  3. ^ (ES) "Soy Luna": Valentina Zenere nos habla del futuro de la villana, su El Comercio, 11 aprile 2018.
  4. ^ (ES) Valentina Zenere: “Sueño con ganar un Oscar”, su luz.perfil.com, 23 luglio 2018.
  5. ^ (ES) Las claves de belleza de Valentina Zenere, la villana de “Soy Luna“, su bettinafrumboli.com.
  6. ^ (ES) El emotivo mensaje de Valentina Zenere, la villana de Soy Luna, su caras.perfil.com, 18 agosto 2018.
  7. ^ Chi è Valentina Zenere: la new entry nel cast di Elite 5, su Metropolitan Magazine, 8 aprile 2022. URL consultato l'8 aprile 2022.
  8. ^ Elite 5: il teaser annuncia l’uscita della quinta stagione ad aprile, su Sky TG24, 15 marzo 2022. URL consultato l'8 aprile 2022.
  9. ^ (ES) ¡Valentina Zenere gana un ‘Kids’ Choice Award’ en México!, su revistacomotu.com. URL consultato il 2 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 6 dicembre 2017).
  10. ^ (ES) KCA México 2019: ¡Ellos son los nominados finalistas!, su trendybynick.com. URL consultato il 5 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 6 novembre 2019).
  11. ^ (ES) Ruggero Pasquarelli y Valentina Zénere ganaron los Kids' Choice Awards Colombia 2016, su somosarroba.com. URL consultato il 2 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 3 ottobre 2016).
  12. ^ (ES) Estos fueron los ganadores de los Kids Choice Awards Colombia 2017?, su elfarandi.com, 2 ottobre 2017.
  13. ^ (ES) Ruggero Pasquarelli y Valentina Zénere ganaron los Kids' Choice Awards Colombia 2016, su La Nación, 14 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 3 ottobre 2016).
  14. ^ (ES) Nickelodeon Latin America Announces Kids' Choice Awards Argentina 2017 Pre-Vote Nominees, su nickalive.net, 24 agosto 2017.
  15. ^ (ES) Todos los nominados a los Fans Awards 2017, su television.com.ar, 16 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 2 dicembre 2017).
  16. ^ Soy Luna, su antoniogenna.net.
  17. ^ Elite, su antoniogenna.net.
  18. ^ Le ragazze del centralino, su antoniogenna.net.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN) 800147871990975170002 · ISNI (EN) 0000 0004 5974 6077 · BNF (FR) cb17078452v (data) · WorldCat Identities (EN) viaf-800147871990975170002
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Valentina_Zenere&oldid=138518335"