Verónica Echegui

Verónica Echegui

Verónica Echegui, pseudonimo di Verónica Fernández de Echegaray (Madrid, 16 giugno 1983), è un'attrice spagnola, conosciuta per i suoi ruoli in film come La fredda luce del giorno (2012), Mi stai ammazzando, Susana (2016), Lasciati andare (2017), Hunter's Prayer - In fuga (2017), Ballo ballo (2020)[1] e in serie televisive come Fortitude (2015-2017) e Trust (2018).

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

È una discendente, da parte di madre, di José Echegaray y Eizaguirre (1832-1916), matematico, drammaturgo e politico, Premio Nobel per la letteratura assieme a Frédéric Mistral nel 1904.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Debutta in televisione con piccoli ruoli en serie come Una nueva vida y Paco y Veva.[2] Nel 2005 è andata in scena al Teatro María Guerrero di Madrid per interpretare Beatriz nella produzione Infierno di Tomaž Pandur, basata sull'opera teatrale di Dante Alighieri.[3] La sua prima apparizione nel mondo del cinema è stata nel film Yo soy la Juani, dove interpretava il personaggio principale.[4] Per questo ruolo, è stata candidata per il Premio Goya come migliore attrice esordiente nella ventunesima edizione.[5] Dopo il successo di critica della sua partecipazione al film Yo soy la Juani, Echegui ha iniziato a ricevere sempre più progetti. Nel 2007 esce il film Tocar el cielo, una coproduzione argentino-spagnola diretta da Marcos Carnevale.[6] Partecipò anche al film televisivo Un difunto, seis mujeres y un taller di Antena 3.[7]

L'anno successivo ha partecipato a un massimo di tre produzioni. Ha recitato in El menor de los males di Antonio Hernández, un film che è stato girato alla fine del 2006.[8] Ha avuto un ruolo secondario nella commedia corale 8 citas diretta da Peris Romano e Rodrigo Sorogoyen.[9] Sempre quell'anno fece parte del cast del film El patio de mi cárcel, film del regista Belén Macías prodotto da Pedro Almodóvar.[10] La sua interpretazione di 'Isa' fu ricompensata con una candidatura al Premio Goya come migliore attrice protagonista.[11]

Nel 2009 ha recitato, insieme a Juan José Ballesta, nel film La casa de mi padre del regista Gorka Merchán.[12] Sempre quell'anno esce il film Bunny and the Bull, del regista Paul King. L'anno successivo ha debuttato La mitad de Óscar, del regista almeriense Manuel Martín Cuenca.[13]

Nel 2011 ha recitato nel film Seis puntos sobre Emma, un film diretto da Roberto Pérez Toledo in cui interpretava Emma, una ragazza cieca che voleva con tutte le sue forze essere una madre.[14] Ha anche presentato in anteprima il film Verbo, di Eduardo Chapero-Jackson.[15]

Il 10 gennaio 2012, l'attrice è stata nominata per i Premio Goya dall'Accademia delle arti e delle scienze cinematografiche di Spagna come migliore attrice per Kathmandu, un espejo en el cielo, un film uscito nel 2012 in cui Echegui ha recitato per Icíar Bollaín.[16] Nonostante non abbia vinto il Goya, ha ricevuto un Premio Gaudí, assegnato dall' Accademia del cinema catalano.[17]

Sempre nel 2012 ha preso parte alle riprese del thriller La fredda luce del giorno, film diretto da Mabrouk El Mechri in cui condivideva un cast con star di Hollywood come Henry Cavill, Sigourney Weaver e Bruce Willis.[18]

Nel 2013 ha partecipato alla commedia La gran familia española di Daniel Sánchez Arévalo, dove ha avuto un ruolo secondario interpretando 'Cris'.[19][20] Nel marzo 2014 ha partecipato al film Kamikaze, dove ha incontrato di nuovo Álex García (co-protagonista in Seis puntos sobre Emma), oltre a condividere un cast con attori come Leticia Dolera, Carmen Machi e Héctor Alterio tra gli altri.[21] Nello stesso anno ha fatto un cameo di diversi capitoli nella lunga serie Televisión española Cuéntame cómo pasó, dove interpretava Cristina.[22]

Nel 2015 si è unito alle riprese della serie britannica Fortitude trasmessa su Sky Atlantic e che può essere vista anche su Movistar+. In esso interpreta Elena Ledesma, una cameriera spagnola.[23] Nel febbraio 2017, la seconda stagione della serie è stata pubblicata su Movistar Series Xtra.[24] Sempre nel 2015 ha girato la serie Apaches per Antena 3, uscita nel 2017.[25]

Nel 2016 ha presentato in anteprima il film messicano Mi stai ammazzando, Susana insieme a Gael García Bernal.[26] Nello stesso anno ha recitato in No culpes al karma de lo que te pasa por gilipollas, una commedia diretta da María Ripoll basata sul romanzo di Laura Norton.[27]

Nell'aprile 2017 ha presentato in anteprima la commedia italiana Lasciati andare, diretta da Francesco Amato.[28] Il 9 giugno è uscito negli Stati Uniti il film Hunter's Prayer - In fuga, dove Echegui ha partecipato come attrice non protagonista accanto ad attori come Sam Worthington.[29] L'8 settembre 2017, il film La niebla y la doncella, basato su il romanzo di Lorenzo Silva con lo stesso nome. In esso ha condiviso un cast con attori del calibro di Quim Gutiérrez, Aura Garrido, Roberto Álamo e Marian Álvarez ed è diretto da Andrés Koppel.[30]

Nel 2018 ha ottenuto un ruolo da protagonista nella serie americana Trust, interpretando Luciana.[31] Nel 2019, è stata una delle protagoniste della serie natalizia Netflix Tre giorni di Natale.[32] Nel 2020 ha partecipato al lungometraggio L'ofrena, interpretazione per la quale ha vinto il Premio Gaudí come miglior attrice non protagonista.[33] Nello stesso anno ha anche ottenuto un ruolo secondario nella commedia musicale Ballo ballo, per la quale è stata nominata ai Premio Goya[34] e vincitrice dei Premi Feroz come miglior attrice.[35] Inoltre, ha recitato nel film Netflix Origini segrete, che ha ricevuto buone critiche.[36]

Nel gennaio 2021, ha recitato nella serie Amazon Prime Video 3 Caminos, che si svolge sul Cammino di Santiago.[37] Nel luglio dello stesso anno esce il lungometraggio Donde caben dos.[38] Nel giugno 2021 inizia la sua partecipazione alla serie Intimidad, distribuita dalla piattaforma Netflix.[39]

Nel 2019 ha vinto il concorso Movistar + Short Project al FICX.[40] Il progetto si è concretizzato nel cortometraggio Tótem loba, primo lavoro di Verónica Echegui come regista, in cui, sulla base dell'esperienza personale, rivisita favole popolari in chiave femminista. È stato presentato in anteprima nel giugno 2021 su Movistar+.[41]

Nel febbraio 2022, ha presentato in anteprima il film inglese Book of Love per Amazon Prime Video come co-protagonista con Sam Claflin nella commedia romantica.[42] Inoltre, si annuncia il ruolo per la serie televisiva Los pacientes del doctor García, basato sull'omonimo romanzo di Almudena Grandes, per Televisione spagnola, con il personaggio di Amparo Priego.[43]

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Dalla fine del 2010 ha una relazione con l'attore Álex García.[44]

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Cortometraggi[modifica | modifica wikitesto]

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatrici italiane[modifica | modifica wikitesto]

Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Veronica Echegui è stata doppiato da:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ En el patio de butacas, Verónica Echegui, lo suyo es el cine, su enelpatiodebutacas.com. URL consultato il 15 luglio 2017.
  2. ^ El Mundo, Encuentro digital con Verónica Echegui, su elmundo.es, 24 gennaio 2007. URL consultato il 15 luglio 2017.
  3. ^ Julio Bravo, Verónica Echegui regresa al teatro con «El amante», de Pinter, su abc.es, ABC, 26 febbraio 2018. URL consultato l'11 dicembre 2021.
  4. ^ El País, Bigas Luna retrata el 'glamour' de barrio, su elpais.com, 31 marzo 2006. URL consultato il 15 luglio 2017.
  5. ^ El País, Parejas de hecho, su elpais.com, 28 gennaio 2007. URL consultato il 15 luglio 2017.
  6. ^ EuropaPress, Verónica Echegui y Chete Lera tocan el cielo con su última película, su europapress.es, 18 settembre 2007. URL consultato il 15 luglio 2017.
  7. ^ (ES) Un difunto, seis mujeres y un taller (2007), su abc.es, ABC. URL consultato il 27 agosto 2021.
  8. ^ 20 minutos, 'El menor de los males', primera película 100% gallega, se estrena este viernes, su 20minutos.es, 12 marzo 2008. URL consultato il 15 luglio 2017.
  9. ^ Espinof, '8 citas', manual de amor a la española, su espinof.com, 17 aprile 2008. URL consultato il 15 luglio 2017.
  10. ^ 20 minutos, Verónica Echegui, convertida en reclusa en una producción de Almodóvar, su 20minutos.es, 29 novembre 2007. URL consultato il 15 luglio 2017.
  11. ^ RTVE, Verónica Echegui, a la sombra de 'la Juani', su rtve.es, 26 gennaio 2009. URL consultato il 15 luglio 2017.
  12. ^ Público, "La casa de mi padre" muestra el lado más humano del conflicto vasco, su publico.es, 30 marzo 2009. URL consultato il 15 luglio 2017.
  13. ^ Qué!, Verónica Echegui, una hermana pródiga en ´La mitad de Oscar´ [collegamento interrotto], su que.es, 15 marzo 2011. URL consultato il 15 luglio 2017.
  14. ^ La voz de Galicia, Lecciones de vida en «Seis puntos sobre Emma», con Verónica Echegui y Álex García, su lavozdegalicia.es, 23 aprile 2012. URL consultato il 15 luglio 2017.
  15. ^ RTVE, Eduardo Chapero Jackson presenta en Sitges su primer largometraje 'Verbo', su rtve.es, 9 ottobre 2010. URL consultato il 15 luglio 2017.
  16. ^ El confidencial, La tensa relación de Verónica Echegui e Icíar Bollaín, su elconfidencial.com, 21 febbraio 2012. URL consultato il 15 luglio 2017.
  17. ^ (CA) ccma, Verónica Echegui, Gaudí a la millor actriu, su ccma.cat, 7 febbraio 2012. URL consultato il 16 luglio 2017.
  18. ^ Vertele, AXN emite la denostada película que 3 estrellas de Hollywood rodaron en España, su vertele.eldiario.es, 28 agosto 2016. URL consultato il 15 luglio 2017.
  19. ^ Glamour, Entrevistamos a "La gran familia española", su glamour.es, 10 gennaio 2014. URL consultato il 15 luglio 2017.
  20. ^ El confidencial, Iniesta, el padre de ‘La gran familia española’, su elconfidencial.com, 13 settembre 2013. URL consultato il 16 luglio 2017.
  21. ^ eldiario.es, Verónica Echegui y Álex García sobreviven a la nieve en "Kamikaze", su eldiario.es, 6 aprile 2013. URL consultato il 16 luglio 2017.
  22. ^ RTVE, Verónica Echegui debuta en 'Cuéntame cómo pasó' para ayudar a Carlos a superar su trauma, su rtve.es, 19 febbraio 2014. URL consultato il 16 luglio 2017.
  23. ^ República, La española Verónica Echegui, musa de la ficción internacional con ‘Fortitude’, su republica.com, 18 gennaio 2015. URL consultato il 16 luglio 2017.
  24. ^ El mundo, Verónica Echegui, la actriz española que vino del frío, su elmundo.es, 14 febbraio 2017. URL consultato il 16 luglio 2017.
  25. ^ Cadena Ser, Verónica Echegui y Alberto Ammann protagonizarán 'Apaches', nueva serie de Antena 3, su cadenaser.com, 12 febbraio 2015. URL consultato il 16 luglio 2017.
  26. ^ EuropaPress, 'Me estás matando, Susana', comedia romántica y obsesiva con Gael García Bernal y Verónica Echegui, su europapress.es, 20 marzo 2017. URL consultato il 16 luglio 2017.
  27. ^ La Vanguardia, Verónica Echegui saca su lado más "payaso" en "No culpes al karma...", su lavanguardia.com, 8 novembre 2016. URL consultato il 16 luglio 2017.
  28. ^ Teleprograma, Verónica Echegui y otros 10 actores que triunfan en series extranjeras, su teleprograma.diezminutos.es, Julio de 2015. URL consultato il 16 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 2 settembre 2017).
  29. ^ Zeleb, Verónica Echegui, a la conquista de Hollywood, su zeleb.es, 12 gennaio 2015. URL consultato il 16 luglio 2017.
  30. ^ La Vanguardia, La “normalidad” de la Guardia Civil en la película ‘La niebla y la doncella’, su lavanguardia.com, 19 marzo 2013. URL consultato il 16 luglio 2017.
  31. ^ (ES) Álvaro Onieva, Verónica Echegui será la amante de Donald Sutherland en la serie Trust, su fotogramas.es, Fotogramas, 22 giugno 2017. URL consultato il 21 luglio 2021.
  32. ^ (ES) Anabel Vázquez, Reunión de divas en Días de Navidad, su revistavanityfair.es, Vanity Fair, 6 dicembre 2019. URL consultato il 21 luglio 2021.
  33. ^ (ES) Alberto San Juan y Verónica Echegui, premios Gaudí a mejor actor y actriz secundarios, su diariosigloxxi.com, Diario Siglo XXI, 21 marzo 2021. URL consultato il 21 luglio 2021.
  34. ^ (ES) César Suárez, Las 10 películas favoritas de Verónica Echegui, candidata al Goya 2021 por 'Explota explota', su telva.com, Telva, 5 marzo 2021. URL consultato il 21 luglio 2021.
  35. ^ (ES) Ester Aguado, Verónica Echegui: "Me gustaría que los jóvenes valoraran la importancia de escucharse a uno mismo", su woman.es, Woman, 2 marzo 2021. URL consultato il 21 luglio 2021.
  36. ^ (ES) Marisa García, 'Orígenes secretos': la divertida película de estreno de Javier Rey en Netflix, su diezminutos.es, Diez Minutos, 27 agosto 2020. URL consultato il 21 luglio 2021.
  37. ^ (ES) Javier Zurro, Verónica Echegui estrena ‘3 Caminos’: “Esta serie me ha enseñado a no mirarme sólo el ombligo”, su elespanol.com, El Español, 22 gennaio 2021. URL consultato il 21 luglio 2021.
  38. ^ (ES) Paco Caballero rueda en Barcelona ‘Donde caben dos’, una producción de Filmax con la participación de Netflix, su audiovisual451.com, Audiovisual 451, 12 novembre 2020. URL consultato il 21 luglio 2021.
  39. ^ Netflix rueda "Intimidad", una serie española sobre los límites de lo público, su EFE, 8 giugno 2021. URL consultato il 3 agosto 2021.
  40. ^ (ES) Gijón Film Festival | Cristina Huete ritira il suo film Woman entusiasta e ricordando Anne Deluz [collegamento interrotto], su El Comercio, 24 novembre 2019. URL consultato il 25 novembre 2021.
  41. ^ (ES) Patricia Moreno, 'Tótem Loba', il cortometraggio creato da Verónica Echegui che recensisce favole (e feste) popolare nel codice femminista [collegamento interrotto], su vogue.es, Vogue, 8 giugno 2021. URL consultato il 9 settembre 2021.
  42. ^ (ES) Eme, Amazon presenterà in anteprima 'Book of love', la commedia romantica di Verónica Echegui e Sam Claflin, su okdiario.com, 23 novembre 2021. URL consultato il 10 febbraio 2022.
  43. ^ (ES) Iniziano le riprese de "I pazienti del dottor García", la serie tratta dal romanzo di Almudena Grandes, su rtve.es, RTVE, 18 gennaio 2022. URL consultato il 10 febbraio 2022.
  44. ^ Vanitatis, El romántico mensaje de Verónica Echegui a Álex García, su vanitatis.elconfidencial.com, 2 giugno 2016. URL consultato il 16 luglio 2017.

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