Vestire gli ignudi (film)

Vestire gli ignudi
Paese di produzioneItalia
Anno1954
Durata100 min
Dati tecniciB/N
Generedrammatico
RegiaMarcello Pagliero
Soggettodall'opera di Luigi Pirandello
SceneggiaturaFrancesco De Feo, Ennio Flaiano, Anton Giulio Majano
ProduttoreAttilio Riccio, Roger Ribadeau-Dumas
FotografiaEnzo Serafin
MusicheFranco Mannino
ScenografiaOttavio Scotti
Interpreti e personaggi
Doppiatori originali

Vestire gli ignudi è un film del 1954, diretto da Marcello Pagliero e tratto dall'omonima opera teatrale di Luigi Pirandello (Vestire gli ignudi).

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Ersilia Drei, dopo un tentativo di suicidio racconta le sue vicissitudini: assunta come istitutrice della figlia del console Grotti viene corteggiata da Franco ma subito dopo sedotta proprio dal console che la scaccia dopo che la figlia perde la vita a causa della distrazione di Ersilia. A causa delle difficoltà economiche cade sempre più in basso fino ad incontrare Ludovico con il quale forse può tornare a sperare in un amore sincero. Il ritorno del console la porterà però verso un tragico finale.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Rispetto al testo teatrale viene dato maggiore spazio al personaggio di Ludovico che viene anche ringiovanito. La casa del console viene spostata da Smirne alla costa laziale. Pur se non accreditato, alla sceneggiatura partecipa anche Charles Spaak.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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