Victoire Armande Josèphe de Rohan-Soubise

Victoire de Rohan
Victoire Armande de Rohan, madame la princesse de Guéméné in un ritratto oggi conservato nel Castello di Sychrov
Duchessa di Montbazon
In carica1788 –
1809
PredecessoreMarie Louise de La Tour d'Auvergne
SuccessoreLouise Aglaé de Conflans d'Armentiere
Principessa di Guéméné
In carica1761 –
1788
PredecessoreMarie Louise de La Tour d'Auvergne
SuccessoreLouise Aglaé de Conflans d'Armentiere
Nome completofrancese: Victoire Armande Josèphe de Rohan
italiano: Vittoria Armanda Giuseppa di Rohan
TrattamentoSua Altezza
Altri titoliGovernante dei figli di Francia
Signora di Clisson
NascitaHôtel de Soubise, Parigi, Francia, 28 dicembre 1743
MorteParigi, Francia, 20 settembre 1807 (63 anni)
DinastiaRohan-Soubise per nascita
Rohan-Guéméné per matrimonio
PadreCharles de Rohan
MadreAnna Teresa di Savoia-Carignano
ConsorteHenri Louis de Rohan
FigliCharlotte Victoire Joséphe Henriette
Charles Alain
Marie Louise Joséphine
Louis Victor Meriadec
Jules Armand Louis
Religionecattolica

Victoire de Rohan, principessa di Guéméné[1] (in francese: Victoire Armande Josèphe; Hôtel de Soubise, 28 dicembre 1743Parigi, 20 settembre 1807), fu una aristocratica francese che fu la governante dei figli di Luigi XVI di Francia. È meglio nota come Madame de Guéméné.

Fu Signora di Clisson per proprio diritto.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Infanzia[modifica | modifica wikitesto]

Victoire Armande Josèphe[2] de Rohan era la seconda figlia femmina di Charles de Rohan, principe di Soubise. I Principi di Soubise erano un ramo cadetto del Casato di Rohan. Sua madre era la Principessa Anna Teresa di Savoia, una figlia di Vittorio Amedeo, principe di Carignano. Sua madre era anche una cugina di primo grado di Luigi XV attraverso una linea illegittima. Aveva una sorellastra maggiore, Carlotta, che sposò nel 1753 Louis Joseph de Bourbon, prince de Condé. In quanto Princesse de Condé, Carlotta era Princesse du sang scavalcò di gran lunga di rango la giovane sorellastra.

Poiché il Casato di Rohan rivendicavano di discendere dai medievali Duchi di Bretagna, i suoi membri, a corte, erano trattati da Princes étrangers con l'appellativo di Altezza.

Matrimonio[modifica | modifica wikitesto]

Il principe e la principessa di Guéméné, vestiti da vendemmiatori, in un ritratto di François-Hubert Drouais del 1757.

All'età di diciassette anni, Victoire sposò suo cugino, Henri Louis de Rohan, principe di Guéméné, che all'epoca aveva quindici anni. Egli era un membro del Casato di Rohan, del ramo dei Principi di Guéméné. Era un lontano cugino del cardinale de Rohan, che era caduto in disgrazia nel famoso Affare della collana di diamanti coinvolgendo Maria Antonietta, e del marchese de Launay, l'ultimo governatore reale della Bastiglia.

Henri Louis divenne il Gran Ciambellano di Francia. La coppia ebbe cinque figli.

Madame de Guéméné[modifica | modifica wikitesto]

L'Hotel de Rohan-Guéméné

In seguito alla morte di suo padre nel 1788, il Duca ereditò il titolo di Prince de Guéméné. Successivamente, Victoire fu nota a corte come Madame de Guéméné. Lei e la sua famiglia vissero sontuosamente a Parigi all'Hôtel de Rohan-Guéméné, situato nella famosa Place des Vosges. Vivevano al numero 6. La coppia dovette vedere la proprietà nel 1797 al fine di pagare un debito enorme di 33 milioni di livres.

Governante dei figli di Francia[modifica | modifica wikitesto]

Incisione di Victoire de Rohan con Madame Royale dominato da un dipinto di Maria Antonietta, artista sconosciuto.

Nel 1775, Marie Louise de Lorraine, comtesse de Marsan (1720–1803) si dimise dall'incarico di Governante dei figli di Francia in favore di Victoire, che era sua nipote. Dal 1778 al 1782, Victoire fu responsabile della casa della figlia maggiore di Luigi XVI, Maria Teresa di Francia, nota a corte come Madame Royale. In questo ruolo, era responsabile di uno staff di oltre un centinaio di cortigiani e servitori.

Allontanamento dalla Corte[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1782, Victoire fu costretta a dimettersi dal suo incarico a causa di un scandalo creato dal debito crescente di suo marito, un debito che alla fine portò alla vendita del Hôtel de Rohan-Guémené dopo lo scoppio della rivoluzione francese. Victoire e suo marito proseguirono in varie relazione con altri.

Crisi matrimoniale[modifica | modifica wikitesto]

Diventò l'amante di Augustin Gabriel de Franquetot de Coigny, comte de Coigny (1740-1817), il padre di una delle sue protette, Aimée de Coigny, duchesse de Fleury (1769-1820), che ispirò il famoso poeta André Chénier. Il Principe de Guéméné nel frattempo ebbe una relazione con un'amica intima di Victoire, Thérèse Lucy de Dillon, comtesse de Dillon, (1751-1782), prima moglie di Arthur Dillon.

Ultimi anni[modifica | modifica wikitesto]

Facciata del castello di Sychrov

Alla morte del padre, il marito divenne l'erede legale al titolo di Principe di Soubise.

Victoire e suo marito vissero per vedere la rivoluzione francese, fuggendo in seguito in Austria. Si stabilirono infine in Boemia. Vissero al Castello di Sychrov, e fu qui che la famiglia Rohan ha vissuto per 125 anni.

Morte[modifica | modifica wikitesto]

Victoire morì a Parigi nel settembre 1807, all'età di sessantatré anni, essendo sopravvissuta di gran lunga alla sorellastra Carlotta, che era morta nel 1760. Suo marito, il Principe, le sopravvisse di due anni.

Discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Victoire e Henri Louis de Rohan ebbero:

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
8. Hercule Mériadec de Rohan-Soubise 16. François de Rohan  
 
17. Anne de Rohan-Chabot  
4. Jules de Rohan-Soubise  
9. Anne Geneviève de Lévis 18. Louis Charles de Lévis  
 
19. Charlotte de La Mothe Houdancourt  
2. Charles de Rohan-Soubise  
10. Louis I de Melun 20. Alexandre Guillaume de Melun  
 
21. Jeanne-Pélagie de Rohan-Chabot  
5. Anne Julie de Melun  
11. Elisabetta Teresa di Lorena 22. Francesco Maria di Lorena  
 
23. Anna di Lorena  
1. Victoire Armande Josèphe de Rohan-Soubise  
12. Emanuele Filiberto di Savoia-Carignano 24. Tommaso Francesco di Savoia  
 
25. Maria di Borbone-Soissons  
6. Vittorio Amedeo I di Savoia-Carignano  
13. Angela Maria Caterina d'Este 26. Borso d'Este  
 
27. Ippolita d'Este  
3. Anna Teresa di Savoia-Carignano  
14. Vittorio Amedeo II di Savoia 28. Carlo Emanuele II di Savoia  
 
29. Maria Giovanna Battista di Savoia-Nemours  
7. Vittoria Francesca di Savoia  
15. Jeanne Baptiste d'Albert de Luynes 30. Louis Charles d'Albert de Luynes  
 
31. Anne de Rohan-Montbazon  
 

Titoli e trattamento[modifica | modifica wikitesto]

  • 28 dicembre 1743 – 15 gennaio 1761: Sua Altezza, la principessa Victoire Armande Josèphe de Rohan-Soubise
  • 15 gennaio 1761 – 10 dicembre 1788: Sua Altezza, la Principessa di Guéméné
  • 10 dicembre 1788 – 20 settembre 1807: Sua Altezza, la Duchessa di Montbazon

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ alle volte Guéménée
  2. ^ alle volte Joséphine

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Governante dei figli di Francia Successore
Contessa di Marsan 1776–1782 Duchessa di Polignac