Vocale centrale quasi chiusa non arrotondata

Anteriori Quasi anteriori Centrali Quasi posteriori Posteriori
Chiuse
i • y
ɨ • ʉ
ɯ • u
ɪ • ʏ
ɪ̈ • ʊ̈
ɯ̞̈ • ʊ
e • ø
ɘ • ɵ
ɤ • o
 • ø̞
ɤ̞ • 
ɛ • œ
ɜ • ɞ
ʌ • ɔ
æ • 
a • ɶ
ä • ɒ̈
ɑ • ɒ
Quasi chiuse
Semichiuse
Medie
Semiaperte
Quasi aperte
Aperte
Quando due simboli appaiono in coppia, quello a sinistra rappresenta
una vocale non arrotondata, quello a destra una vocale arrotondata.
Per quelli situati al centro, la posizione delle labbra non è specificata.
Vedere anche: IPA, Consonanti
Vocale centrale quasi chiusa non arrotondata
IPA - numero319 415
IPA - testoɪ̈
IPA - immagine
UnicodeU+26A U+0308
Entityɪ̈
SAMPAI_"
X-SAMPAI_"
KirshenbaumI_"
Ascolto
noicon

La vocale centrale quasi chiusa non arrotondata è un suono vocalico presente in alcune lingue parlate. Il suo simbolo nell'Alfabeto fonetico internazionale è [ɪ̈], e l'equivalente simbolo X-SAMPA è I_".

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

  • La sua posizione è centrale; la pronuncia avviene, infatti, con la lingua posizionata a metà strada tra una vocale anteriore e una posteriore
  • Il suo grado di apertura è quasi chiuso; la pronuncia avviene, infatti, con un'apertura ridotta, quasi quanto una vocale chiusa, ma con una costrizione leggermente minore. Le vocali quasi chiuse sono talvolta descritte come varianti rilassate (o non tese) delle vocali completamente chiuse (tese).
  • È una vocale non-arrotondata; durante la pronuncia, infatti, le labbra non vengono portate in avanti ("arrotondate").

Occorrenze[modifica | modifica wikitesto]

La trascrizione di questo fonema non è ufficiale nell'IPA. Tuttavia, è riscontrabile in alcune lingue, in alcune come allofono, in altre come fonema vero e proprio. Ecco alcuni esempi elencati:

In italiano[modifica | modifica wikitesto]

In italiano standard tale fono non è presente.

In irlandese[modifica | modifica wikitesto]

In irlandese tale fono è presente in alcuni dialetti, ad esempio è presente nel dialetto Munster come allofono di /ɪ/ nella parola goirt "salato" [gɪ̈ɾˠtʲ].

In gallese[modifica | modifica wikitesto]

In gallese tale fono è presente in alcuni dialetti settentrionali, ad esempio si ritrova nella parola pump "cinque" [pɪ̈mp].

In amarico[modifica | modifica wikitesto]

In amarico tale fono si riscontra nella parola ሥር "radice" [sɪ̈r].

In russo[modifica | modifica wikitesto]

In russo tale fono si verifica dopo una consonante palatizzata e nelle sillabe atone, ad esempio si riscontra in кожá "pelle" [Kʷo̞ʐ̺ɪ̈].

In mapudungun[modifica | modifica wikitesto]

In mapudungun tale fono è presente come allofono di /ɘ/, ad esempio si trova nella parola müna "cugino paterno" [Mɪ̈n̪ɐ̝].