Arborimus

Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Arborimus
Arborimus longicaudus
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Superphylum Deuterostomia
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Infraphylum Gnathostomata
Superclasse Tetrapoda
Classe Mammalia
Sottoclasse Theria
Infraclasse Eutheria
Superordine Euarchontoglires
Ordine Rodentia
Sottordine Myomorpha
Superfamiglia Muroidea
Famiglia Cricetidae
Sottofamiglia Arvicolinae
Genere Arborimus
Taylor, 1915
Specie

Vedi testo

Arborimus (Taylor, 1915) è un genere di roditori della famiglia dei Cricetidi.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Dimensioni[modifica | modifica wikitesto]

Al genere Arborimus appartengono roditori di piccole dimensioni, con lunghezza della testa e del corpo tra 95 e 110 mm, la lunghezza della coda tra 60 e 87 mm e un peso fino a 56 g.[1]

Caratteristiche craniche e dentarie[modifica | modifica wikitesto]

Il cranio è delicato ed allungato. Gli incisivi sono ortodonti, ovvero con le punte rivolte verso il basso, i denti masticatori sono provvisti di radici.

Sono caratterizzati dalla seguente formula dentaria:

3 0 0 1 1 0 0 3
3 0 0 1 1 0 0 3
Totale: 16
1.Incisivi; 2.Canini; 3.Premolari; 4.Molari;

Aspetto[modifica | modifica wikitesto]

Il corpo è compatto, tipico delle arvicole. La pelliccia è lunga e finemente strutturata. Le parti generali variano dal bruno-rossastro al marrone scuro, mentre le parti ventrali sono bianche, grigiastre o giallastre. Le orecchie sono relativamente corte ed arrotondate. I piedi sono allungati, le piante sono provviste di 6 cuscinetti carnosi. La coda è poco più corta della testa e del corpo ed è densamente ricoperta di peli. Le femmine hanno 2 o 3 paia di mammelle.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta di arvicole arboricole diffuse negli Stati Uniti d'America occidentali.

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Il genere comprende 3 specie.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Novak, 1999.
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Arborimus, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Ronald M. Novak, Walker's Mammals of the World, 6th edition, Johns Hopkins University Press, 1999. ISBN 9780801857898

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Mammiferi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mammiferi