Black Rod

Caricatura da Vanity Fair dell'ammiraglio Sir Augustus W.J. Clifford, I baronetto, nelle vesti di Black Rod.

L'Usher of the Black Rod, generalmente abbreviato in Black Rod, è un funzionario del parlamento britannico e in molti paesi del Commonwealth. La posizione ha origine nella Camera dei Lords del Parlamento del Regno Unito.

Origine[modifica | modifica wikitesto]

L'incarico venne creato nel 1350 con lettera patente, anche se l'attuale uso del titolo è datato al 1522. La posizione venne adottata anche dai parlamenti di altri stati membri del Commonwealth con l'adozione del sistema Westminster. Il titolo è riservato a un ufficiale dello staff e trae origine da un oggetto che egli porta ritualmente, un'asta nera sormontata da un leone d'oro.

Black Rod nel Regno Unito[modifica | modifica wikitesto]

Nomina[modifica | modifica wikitesto]

Black Rod è solitamente nominato dalla Corona sulla base delle selezioni curate dal Clerk of the Parliaments, al quale egli farà poi rapporto. Prima del 2002 l'incarico era destinato unicamente agli alti ufficiali in pensione provenienti dal British Army, dalla Royal Navy e dalla Royal Air Force. Oggi esso è aperto a tutti gli ufficiali. Il Black Rod è un ufficiale dell'Ordine della Giarrettiera e solitamente ottiene il titolo di knight bachelor se non lo è già al momento della nomina.

Se l'incarico è conferito a un uomo, il titolo completo è Gentleman Usher of the Black Rod, mentre se è donna diviene Lady Usher of the Black Rod. Il suo vice viene definito Yeoman Usher of the Black Rod.

Incarichi ufficiali[modifica | modifica wikitesto]

Il Black Rod è responsabile, come rappresentante dell'Administration and Works Committee, del mantenimento delle strutture, dei servizi e della sicurezza al Palazzo di Westminster. Tra gli incarichi ufficiali del Black Rod spicca inoltre la responsabilità di usciere e portiere agli incontri dell'Ordine della Giarrettiera, attendente personale del Sovrano alla Camera dei Lord, segretario del Lord Great Chamberlain e Sergente d'Armi e Guardiano delle Porte della Camera, incaricato dell'ammissione delle persone estranee alla Camera dei Lords. Se il Black Rod o il suo vice, lo Yeoman Usher, sono richiesti a presenziare quando la Camera dei Lord è riunita in sessione, essi hanno il ruolo di introdurre tutti i nuovi Lord Temporal nella Camera (ma non i vescovi, definiti Lord Spiritual). Il Black Rod ha inoltre il compito di arrestare come pubblico ufficiale i Lord colpevoli di offesa o violazione dei privilegi, così come di coloro che creino disordini o disturbo ai procedimenti nella camera. Il suo equivalente nella Camera dei Comuni è il Sergeant-at-arms.

Incarichi cerimoniali[modifica | modifica wikitesto]

La mazza[modifica | modifica wikitesto]

Il Black Rod è in teoria responsabile del trasporto delle mazze fuori e dentro dalla camera per conto dello Speaker of the House of Lords (il Lord Chancellor, oggi Lord Speaker), anche se tale ruolo è solitamente delegato allo Yeoman Usher nelle sue funzioni di Deputy Serjeant-at-Arms. L'attuale mazza utilizzata è stata creata nel 1876.

Apertura di Stato del Parlamento[modifica | modifica wikitesto]

Il Black Rod è noto soprattutto per il suo ruolo nella cerimonia dello State Opening of Parliament e del Throne speech, che avviene dinnanzi alle camere riunite. Prima che la seduta abbia inizio, i parlamentari dei due rami si sistemano nelle rispettive aule; quando il sovrano ha raggiunto la Camera dei Lord, il Black Rod deve invitare i membri della Camera dei Comuni (alla quale il monarca non può accedere, tradizione che trae origine dal tentativo di re Carlo I di far arrestare cinque parlamentari nel 1642, azione questa che tra le altre portò poi allo scoppio della guerra civile inglese) a raggiungere i Pari in seduta comune.

Il rituale prevede quindi che il Black Rod, una volta ricevuto il segnale dal Lord Gran Ciambellano, si avvii verso la Camera dei Comuni per fare la sua convocazione: la porta dell'aula gli viene quindi sbattuta in faccia, per sottolineare l'indipendenza della Camera dei Comuni dal sovrano. Il Black Rod dunque bussa alla porta tre volte con la sua mazza e viene quindi ammesso nella camera per completare la sua convocazione e condurre i membri della camera bassa al cospetto del sovrano.

Elenco dei Black Rods in Inghilterra, Gran Bretagna e Regno Unito dal 1361[modifica | modifica wikitesto]

Gentlemen Ushers of the Black Rod in Irlanda[modifica | modifica wikitesto]

Prima dell'Act of Union del 1800, che unì il Regno d'Irlanda al Regno di Gran Bretagna per formare il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda, vi era un Black Rod nella Camera dei Lords irlandese. Il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda cessò di esistere nel dicembre del 1922 con la costituzione della Repubblica d'Irlanda.

Il Senato dell'Irlanda del Nord ebbe un proprio Black Rod nel corso della sua esistenza.[10]

Altri uscieri del Regno Unito[modifica | modifica wikitesto]

Prima dell'Acts of Union 1707 che unì il Regno d'Inghilterra al Regno di Scozia coi rispettivi parlamenti, vi era un Heritable Usher of the White Rod che deteneva un ruolo simile al Black Rod, però nel parlamento scozzese.[11] L'incarico è a tutt'oggi detenuto da John Armes, Lord Bishop of Edinburgh, ma il ruolo non ha incarichi ufficiali.

I gentleman ushers esistevano anche presso gli ordini cavallereschi nazionali, identificati con colori differenti a seconda del colore dei nastri degli ordini:

Black Rod in altri paesi del Commonwealth[modifica | modifica wikitesto]

Come nel Regno Unito, il Black Rod è responsabile delle medesime funzioni anche in altri paesi del Commonwealth.

Canada[modifica | modifica wikitesto]

Vedi Usher of the Black Rod of the Senate of Canada

Australia[modifica | modifica wikitesto]

Il Senato australiano ha incaricato Brien Hallett come Usher of the Black Rod e John Baczynski come Deputy Usher of the Black Rod. Uno dei due è presente all'introduzione di tutti i senatori.

Nuova Zelanda[modifica | modifica wikitesto]

In Nuova Zelanda, dove il Legislative Council è stato abolito nel 1951, l'Usher of the Black Rod continua il suo ruolo di introdurre i parlamentari nella camera per il Throne Speech. La posizione ad ogni modo è discontinua, il colonnello William Bill Nathan fu Usher of the Black Rod dal 1993 al 2005; la carica in seguito è stata ricoperta da David Baguley.[12]

Controparti in altri paesi[modifica | modifica wikitesto]

Stati Uniti[modifica | modifica wikitesto]

Negli Stati Uniti, il Sergeant at Arms of the United States Senate ricopre il medesimo incarico del Black Rod presso il Senato degli Stati Uniti, preoccupandosi inoltre di segnare i senatori assenti. Con l'Architect of the Capitol e il Sergeant at Arms of the House of Representatives, egli presta servizio nel Capitol Police Board, reparto responsabile per la sicurezza delle strutture del congresso. Il Sergeant at Arms of the Senate ha il potere di arrestare qualsiasi persona violi le regole del senato (incluso il Presidente degli Stati Uniti). L'attuale titolare della carica è Terrance W. Gainer.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ New appointment as Gentleman Usher of the Black Rod, su royal.gov.uk. URL consultato il 17 aprile 2011.
  2. ^ ELLYS, Thomas (1685-1709), of Mitre Court, Inner Temple, su historyofparliamentonline.org, History of Parliament online. URL consultato l'11 marzo 2012.
  3. ^ Peerage and Baronetage of Great Britain and Ireland. URL consultato il 10 marzo 2012.
  4. ^ The Peerage, su thepeerage.com. URL consultato il 12 novembre 2012.
  5. ^ John Lodge, The Peerage Of Ireland: Or,A Genealogical History Of The Present ..., Volume 4, 1789. URL consultato il 12 novembre 2012.
  6. ^ MONTAGU, George (c.1713-80), of Windsor, Berks., su historyofparliamentonline.org, History of Parliament online. URL consultato l'11 marzo 2012.
  7. ^ EDMONSTONE, Archibald (1717-1807), of Duntreath, Stirling., su historyofparliamentonline.org, History of Parliament online. URL consultato l'11 marzo 2012.
  8. ^ BERNARD (afterwards BERNARD MORLAND), Scrope (1758-1830), of Nether Winchendon, Bucks, su historyofparliamentonline.org, History of Parliament online. URL consultato l'11 marzo 2012.
  9. ^ Dodsley, The Annual Register 1783.
  10. ^ Grenfell Morton, Home rule and the Irish question, Longman, 1980-01, pp. 69, ISBN 978-0-582-35215-5. URL consultato il 27 marzo 2011.
  11. ^ Facts about Edinburgh. The Ellen Payne Odom Genealogy Library Family Tree
  12. ^ State opening of Parliament, in The New Zealand Herald, 9 dicembre 2008. URL consultato il 20 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 24 ottobre 2012).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]