Graduato capo

Distintivo per controspallina di graduato capo dell’Esercito Italiano.

Quello di graduato capo è il terzo grado della categoria dei graduati dell'Esercito Italiano. La sigla abbreviativa identificativa del grado è Grd. ca.

Esso fu istituito nel 1995 col nome di caporal maggiore capo (decreto legislativo 12 maggio 1995, n.196 «Attuazione dell'art. 3 della legge 6 marzo 1992, n. 216, in materia di riordino dei ruoli, modifica alle norme di reclutamento, stato ed avanzamento del personale non direttivo delle Forze armate»).

Superiore al graduato scelto e subalterno al primo graduato, l’attuale denominazione di graduato capo è stata introdotta con la legge 5 agosto 2022, n. 119, entrata in vigore il 28 agosto successivo.[1]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Al rango di graduato capo può accedere il graduato scelto che abbia compiuto 5 anni di anzianità nel grado.[2] Esso è equivalente ai gradi ricompresi nel codice NATO OR-4.[3]

Il distintivo del graduato capo è costituito da un gallone rosso con semicerchio e due galloncini rossi con due filetti neri su un quadrato nero di 6,2 × 4,6 mm.

Corrispondenze[modifica | modifica wikitesto]

Anni di servizio Esercito Italiano Marina Militare Aeronautica Militare Carabinieri
Alla nomina
Graduato
(Primo caporal maggiore)
Dopo 1 anno nel grado precedente
(per i carabinieri dopo 4 anni e 6 mesi)
Graduato scelto
(Caporal maggiore scelto)
Dopo 5 anni nel grado precedente
Graduato capo
(Caporal maggiore capo)
Dopo 4 anni nel grado precedente
Primo graduato
(Caporal maggiore capo scelto)
Sottocapo scelto
(Sottocapo di prima classe scelto)
Primo graduato
(Primo aviere capo scelto)
Dopo 5 anni nel grado precedente
Graduato aiutante
(Caporal maggiore capo scelto qualifica speciale)
Sottocapo aiutante
(Sottocapo di prima classe scelto qualifica speciale)
Graduato aiutante
(Primo aviere capo scelto qualifica speciale)


Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Legge 5 agosto 2022, n. 119. Disposizioni di revisione del modello di Forze armate interamente professionali.
  2. ^ Decreto legislativo Archiviato il 17 maggio 2007 in Internet Archive. 28 febbraio 2001, n. 82 - «Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 196, in materia di riordino dei ruoli, modifica alle norme di reclutamento, stato ed avanzamento del personale non direttivo delle Forze Armate».
  3. ^ NATO, APersP-01. NATO Codes for Grades of Military Personnel. Edition A, Version 3 [APersP-01. Codici per i gradi del personale militare della NATO, edizione A, versione 3], in STANAG 2116, Bruxelles, NATO Standardization Office, 16 giugno 2022.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Riferimenti normativi[modifica | modifica wikitesto]

Testi[modifica | modifica wikitesto]

  • Riccardo Busetto, Il dizionario militare: dizionario enciclopedico del lessico militare, Bologna, Zanichelli, 2004, ISBN 978-88-08-08937-3.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Forze armate italiane – Gradi dei graduati e dei militari di truppa
codice

NATO[1]


Esercito Italiano (gradi)

Marina Militare (gradi)

Aeronautica Militare (gradi)

Arma dei Carabinieri (gradi)
OR-4 graduato aiutante
primo graduato
graduato capo
graduato scelto

graduato

sottocapo aiutante
sottocapo scelto
sottocapo di prima classe
sottocapo di seconda classe

sottocapo di terza classe

graduato aiutante
primo graduato
primo aviere capo
primo aviere scelto

aviere capo

appuntato scelto qualifica speciale
appuntato scelto
appuntato
carabiniere scelto

carabiniere

OR-3 caporal maggiore comune scelto primo aviere nessun grado equivalente
OR-2 caporale comune di prima classe aviere scelto nessun grado equivalente
OR-1 soldato comune di seconda classe aviere allievo carabiniere
Note:
  1. ^ NATO, APersP-01. Codici per i gradi del personale militare della NATO, edizione A, versione 3, in STANAG 2116, Bruxelles, Ufficio per la normazione della NATO, 16 giugno 2022.
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