Codecademy

Codecademy
sito web
Logo
Logo
URLwww.codecademy.com
Tipo di sitoIstruzione
Linguaen, es, fr, pt, ar
ProprietarioSkillsoft[1]
Creato daZach Sims, Ryan Bubinski
Lancioagosto 2011
Stato attualeattivo
SloganTeaching the world how to code.
Scritto inRuby

Codecademy è una piattaforma interattiva che offre corsi gratuiti per sei linguaggi di programmazione: Python, PHP, jQuery, JavaScript, Ruby, Java e due linguaggi di markup: HTML e CSS.[2][3] Ad aprile 2023 la piattaforma conta più di 85 milioni di utenti in più di 190 paesi.[4] Codecademy è stata elogiata da molti quotidiani e blog informatici tra cui il New York Times[5] e TechCrunch.[6] Il sito offre anche percorsi carriera a pagamento che consentono agli utenti di accedere a piani di apprendimento personalizzati, esami e progetti realistici; l'esito positivo delle prove porta al conseguimento della certificazione professionale.[7][8]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Codecademy è stata fondata a New York nell'agosto del 2011 da Zack Sims e Ryan Bubinski, due studenti universitari della Columbia University che riuscirono a raccogliere 12,5 milioni di dollari in finanziamenti. Nel 2015, la popolarità di Codecademy è aumentata quando Barack Obama chiese ai neo-imprenditori, Sims e Bubinski, di aiutare le fasce più povere e meno istruite della popolazione statunitense a sviluppare competenze informatiche per inserirsi nel mondo del lavoro.[9] Nell'agosto dello stesso anno, Codecademy ha collaborato con la Casa Bianca, impegnandosi a ospitare incontri di persona per 600 studenti appartenenti a gruppi di donne e minoranze svantaggiate per un periodo di dodici mesi.[10][11][12]

Più di 45 milioni di persone sono riuscite ad imparare le basi della programmazione con Codecademy. La piattaforma ha permesso a molti corsisti l'ingresso lavorativo in Google, IBM, Facebook e NASA.[9]

Partenariati[modifica | modifica wikitesto]

Nel settembre 2017, Codecademy ha stretto una partnership con Amazon per la formazione gratuita sulle competenze Alexa.[13] Nell'ottobre 2018 la società aveva raccolto 42,5 milioni di dollari da gruppi di investimento come Union Square Ventures e Naspers.[14]

Nel settembre 2015, Codecademy, in collaborazione con Periscope, ha aggiunto una serie di corsi progettati per insegnare SQL, il linguaggio di programmazione predominante per le interrogazioni di database.[15] Nell'ottobre 2015, Codecademy ha creato un nuovo corso, una classe sulla programmazione Java. A gennaio 2014, il sito contava oltre 24 milioni di utenti che avevano completato più di 100 milioni di esercizi.[16]

Percorsi carriera[modifica | modifica wikitesto]

Codecademy offre sei percorsi professionali, diversificati per ogni carriera specifica a seconda del campo di attinenza:[7]

Back-End Engineer (sviluppatore back-end): è un percorso di carriera di 100 lezioni che fornisce una base delle competenze necessarie per diventare uno sviluppatore back-end. Richiede circa quattro mesi per essere completato. Gli studenti iniziano con la programmazione di interfacce e server e passano alla progettazione di database. Questo percorso carriera include modelli di progettazione, Express.JS, Node.JS, PostgreSQL, SQL e TDD.

Computer Science (informatica): è un percorso che richiede 67 lezioni e circa 20 settimane per essere completato. Illustra i fondamenti dell'informatica, insegna a risolvere i problemi e aiuta gli studenti a costruire un portfolio da utilizzare per le domande di lavoro. Gli studenti imparano la linea di comando, le strutture dati, Git e Python.

Data analyst (analista di dati): il percorso di carriera dell'analista di dati consiste in 67 lezioni che coprono Matplotlib, NumPy, Pandas, Python 3, SciPy e SQL. Gli studenti imparano ad analizzare e comprendere grandi insiemi di dati. Creano un portfolio professionale e ampliano le loro capacità analitiche. Questo percorso di carriera richiede circa 28 settimane per essere completato.

Data scientist: questo corso di 85 lezioni richiede circa 35 settimane. Insegna agli studenti ad analizzare i dati e a comunicare le loro scoperte su tali dati ad altre persone nella loro organizzazione. Gli studenti imparano anche a utilizzare l'apprendimento automatico per fare previsioni. Questo percorso professionale comprende Matplotlib, NumPy, Pandas, Python 3, Scikit-learn e SQL.

Front-End Engineer (sviluppatore front-end): il percorso carriera da sviluppatore front-end è composto da 121 lezioni che costituiscono 350 ore di apprendimento. Gli studenti imparano a costruire applicazioni web interattive e siti web reattivi, funzionali e accattivanti. Il corso copre fondamenti del design, accessibilità, CSS, HTML, JavaScript, React, Redux e applicazioni web.

Full-Stack Software Engineer (sviluppatore full-stack): questo percorso richiede circa sei mesi per essere completato e comprende 145 lezioni. Gli studenti iniziano con la progettazione front-end e poi imparano la progettazione back-end prima di imparare a collegare i due aspetti. Imparano a costruire siti web interattivi e a comunicare con altri sviluppatori web. Questo percorso professionale comprende Express.JS, JavaScript, Node.JS, React, SQL e TDD.

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • Best Education Startup, Crunchies Awards 2012[17]
  • Skillies Technology Award 2015[18]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Skillsoft acquires Codecademy for $525 million, su ZDNET. URL consultato il 19 settembre 2023.
  2. ^ Codecademy, su codecademy.com, Codecademy. URL consultato il 4 agosto 2012.
  3. ^ Lauren Indvik, Codeacademy Releases Free Ruby Development Courses, su Mashable, Mashable. URL consultato il 30 dicembre 2012.
  4. ^ (EN) Ogi Djuraskovic, Top 10 Codecademy Statistics for 2023, su FirstSiteGuide, 4 maggio 2022. URL consultato il 19 settembre 2023.
  5. ^ Jenna Wortham, Codecademy Offers Free Coding Classes for Aspiring Entrepreneurs, The New York Times, 14 settembre 2011. URL consultato il 26 luglio 2012.
  6. ^ Jason Cincaid, Codecademy Surges To 200,000 Users, 2.1 Million Lessons Completed In 72 Hours, su techcrunch.com, TechCrunch. URL consultato il 26 luglio 2012.
  7. ^ a b (EN) Breaking Down Codecademy: Cost, Popular Courses, Career Paths, and Alternatives, su ZDNET. URL consultato il 19 settembre 2023.
  8. ^ (EN) Matthew Hughes, Codecademy adds new intensive options to help beginners learn code quicker, su TNW | Dd, 3 agosto 2017. URL consultato il 19 settembre 2023.
  9. ^ a b Enrico Marro, Ho provato Codecademy, la piattaforma (gratis) per imparare a programmare, su Il Sole 24 ORE, 14 agosto 2018. URL consultato il 19 settembre 2023.
  10. ^ (EN) Fact Sheet: President Obama Announces New Commitments from Investors, Companies, Universities, and Cities to Advance Inclusive Entrepreneurship at First-Ever White House Demo Day, su whitehouse.gov, 4 agosto 2015. URL consultato il 19 settembre 2023.
  11. ^ (EN) Josh Constine, Codecademy and The White House Announce Code Summer+ Youth Education Program, su TechCrunch, 18 gennaio 2012. URL consultato il 19 settembre 2023.
  12. ^ Codecademy Partners With The White House | Codecademy, su web.archive.org, 25 novembre 2015. URL consultato il 19 settembre 2023 (archiviato dall'url originale il 25 novembre 2015).
  13. ^ (EN) What Amazon Alexa pays the people building its skills, su CNET. URL consultato il 19 settembre 2023.
  14. ^ (EN) Connie Loizos, As some pricey coding camps fade away, Codecademy barrels ahead with affordable paid offerings and a new mobile app, su TechCrunch, 4 ottobre 2018. URL consultato il 19 settembre 2023.
  15. ^ (EN) Codecademy teams with Periscope to create a course that’ll teach you SQL, su VentureBeat, 25 settembre 2015. URL consultato il 19 settembre 2023.
  16. ^ (EN) Nick Summers, Codecademy Crosses 24 Million Unique Users, su TNW | Insider, 2 gennaio 2014. URL consultato il 19 settembre 2023.
  17. ^ (EN) Codecademy - Best Education Startup at The 2012 Crunchies Awards, su TechCrunch. URL consultato il 19 settembre 2023.
  18. ^ Codecademy: Winner Skillies Technology Award | SkilledUp, su web.archive.org, 25 novembre 2015. URL consultato il 19 settembre 2023 (archiviato dall'url originale il 25 novembre 2015).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]