Cristoforo Palmieri (vescovo di Sovana)

Cristoforo Palmieri
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricopertiVescovo di Sovana (1728-1739)
 
Nato1675 circa a Siena
Ordinato diacono27 giugno 1700
Ordinato presbitero4 luglio 1700
Nominato vescovo8 marzo 1728 da papa Benedetto XIII
Consacrato vescovo14 marzo 1728 dal cardinale Antonio Felice Zondadari
Deceduto26 marzo 1739 a Pitigliano
 

Cristoforo Palmieri (Siena, 1675 circa – Pitigliano, 26 marzo 1739) è stato un vescovo cattolico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato da una nobile famiglia senese intorno al 1675, fu docente di teologia e curato della chiesa di San Pietro in Monsindoli, presso Siena.[1]

Il 14 marzo 1728 venne consacrato vescovo di Sovana dal cardinale Antonio Felice Zondadari, nella chiesa dei Santi Domenico e Sisto a Roma. Nel corso del suo episcopato effettuò due visite pastorali, nel 1728 e nel 1733, e inaugurò il convento dei padri passionisti al Monte Argentario.[1]

Morì il 26 marzo 1739 a Pitigliano e fu sepolto nel convento di San Francesco.[1]

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Cristoforo Palmieri, su beweb.chiesacattolica.it. URL consultato il 14 febbraio 2021.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Sovana Successore
Fulvio Salvi 8 marzo 1728 - 26 marzo 1739 Antonio Vegni