De compendiosa doctrina

De compendiosa doctrina per litteras ad filium
Incipit miniato della Compendiosa doctrina ad filium in un codice quattrocentesco vergato da Giovan Marco Cinico
AutoreNonio Marcello
PeriodoIV secolo
Editio princepsRoma, Georg Lauer, 1470-75
Generelessico
Lingua originalelatino

De compendiosa doctrina o con titolo completo De compendiosa doctrina per litteras ad filium, è un'opera in 20 libri di Nonio Marcello, un grammatico numida, probabilmente del IV secolo, che è interessante per l'erudizione dell'autore e per le numerose citazioni di opere dell'antichità poi andate perdute e di cui ora rimangono solo i frammenti tramandati da Nonio.[1][2]

Contenuto[modifica | modifica wikitesto]

L'opera è divisa in venti libri, ciascuno con un proprio titolo,[3] di estensione assai disuguale (si passa dal libro IV, che nell'edizione di Lindsay occupa 336 pagine, al libro XX, che è di una sola pagina). Ciò dipende dalla diversità di argomento dei singoli libri; «ci troviamo però sicuramente anche di fronte a tagli avvenuti durante la tradizione manoscritta».[4] Infatti, dopo i primi quattro libri gli altri, così come ci restano, sono ridotti alla lunghezza di capitoli e del libro XVI rimane soltanto il titolo.

L'opera è dedicata al figlio e probabilmente il complemento ad filium, che compare nei manoscritti, faceva parte del titolo originale. Invece, l'espressione per litteras ("in ordine alfabetico"), che si trova nei titoli dei libri II-IV, i soli così ordinati dall'autore o piuttosto da un editore successivo, sembra da escludere che fosse compresa nel titolo dell'opera e dunque potrebbe essere interpolata.[5]

I libri I-XII si occupano di fenomeni grammaticali, come quelli morfologici o polisemici; i libri XIII-XX presentano, invece, elenchi di vocaboli raggruppati per ambito semantico.

Edizioni[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Tanto che Giusto Lipsio, un umanista fiammingo, ebbe a dire che quando leggeva l'opera di Nonio gli sembrava di vedere il «triste naufragio degli scrittori antichi, dal quale mi sforzerò di recuperare qualche rottame.» (Mario De Nonno, in Lo spazio letterario di Roma antica, vol. III, Salerno Editrice 1990, p. 601)
  2. ^ De compendiosa doctrina, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 30 aprile 2018.
  3. ^ I: De proprietate sermonum; II: De honestis et nove veterum dictis per litteras; III: De indiscretis generibus per litteras; IV: De varia significatione sermonum per litteras; V: De differentia similium significationum; VI: De inpropriis; VII: De contrariis generibus verborum; VIII: De mutata declinatione; IX: De numeris et casibus; X: De mutatis coniugationibus; XI: De indiscretis adverbiis; XII: De doctorum indagine; XIII: De genere navigiorum; XIV: De genere vestimentorum; XV: De genere vasorum vel poculorum; XVI: De genere calciamentorum; XVII: De colore vestimentorum; XVIII: De generibus ciborum vel potionum; XIX: De genere armorum; XX: De propinquitate.
  4. ^ Gatti (scheda opera).
  5. ^ Funaioli.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN176236328 · BAV 492/3015 · LCCN (ENn86113591 · GND (DE4720533-7 · BNE (ESXX3145279 (data) · BNF (FRcb161353851 (data) · J9U (ENHE987007411568905171