Deifebo Burbarini

Deifebo Burbarini (Siena, 1619Siena, 4 marzo 1680) è stato un pittore italiano. Fu allievo di Raffaello Vanni e fu soprattutto attivo in provincia di Siena e in quella di Roma, specializzandosi in pale d'altare.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Le sue prime opere le troviamo a Siena nel 1640 e sono stilisticamente vicine a quelle di Rutilio Manetti. Negli anni 1650-1664 Burbarini non è documentato a Siena, in quanto probabilmente attivo a Roma. Tra le sue opere più famose, va ricordata l'Apparizione di Santa Caterina a Santa Rosa da Lima sita nella Cappella delle Volte della Basilica di San Domenico a Siena.

Fu sepolto nella cappella della Compagnia di San Gherardo[1] della Basilica di San Francesco sita nella Contrada del Bruco[2].

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Vedi Saur, S. 176.
  2. ^ Sito Il Palio.org Nuova divisione dei confini delle Contrade di Violante Beatrix von Bayern
  3. ^ Sito ufficiale del Fesch-Museum
  4. ^ Offizielle Webseite der Region Toskana zum Oratorio della Compagnia di Santa Croce in Asciano
  5. ^ Sito ufficiale della Regione Toscana su Arcipretura di Santa Maria Assunta in Rapolano Terme
  6. ^ Vedi Torriti, S. 332 f.
  7. ^ Sito Cicli pittorici su opere della Basilica di San Domenico, su ciclipittorici-600.com. URL consultato il 31 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2014).
  8. ^ Sito Cicli pittorici su opere dell'Oratorio dei Santi Ludovico e Gherardo, su ciclipittorici-600.com. URL consultato il 31 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2014).
  9. ^ Sito della Contrada del Leocorno sulla Chiesa di San Giovannino della Staffa, su contradaleocorno.it. URL consultato il 31 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 21 febbraio 2014).
  10. ^ Vedi Torriti, S. 367 ff.
  11. ^ Sito Cicli pittorici su opere del Monastero di Sant'Eugenio, su ciclipittorici-600.com. URL consultato il 31 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2014).
  12. ^ Vedi Torriti, S. 386.
  13. ^ Sito della Contrada della Torre su Oratorio di San Giacomo Archiviato il 29 gennaio 2012 in Internet Archive.
  14. ^ Sito Contrada dell'Onda su Oratorio di San Giuseppe Archiviato il 30 dicembre 2013 in Internet Archive.
  15. ^ Vedi Torriti, S. 395 f.
  16. ^ Sito del Comune di Siena, su comune.siena.it. URL consultato il 31 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 31 agosto 2011).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Saur, Allgemeines Künstlerlexikon, Band 15, K. G. Saur Verlag, München/ Leipzig 2003, ISBN 3-598-22755-8, S. 176 f.
  • Piero Torriti, Tutta Siena. Contrada per Contrada. Edizioni Bonechi, Firenze 2004, ISBN 88-7204-456-1.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN24458099 · ISNI (EN0000 0000 6704 8261 · Europeana agent/base/143292 · ULAN (EN500031554 · LCCN (ENnr91034175