Drag Me Down

Drag Me Down
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaOne Direction
Pubblicazione31 luglio 2015
Durata3:12
Album di provenienzaMade in the A.M.
GenerePop rock[1]
EtichettaSyco
ProduttoreJohn Ryan, Julian Bunetta, Paro Westerlund
Registrazione2015
FormatiCD, download digitale, streaming
Note Video britannico 2016
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera del Belgio Belgio[2]
(vendite: 15 000+)
Bandiera della Germania Germania[3]
(vendite: 200 000+)
Bandiera della Spagna Spagna[4]
(vendite: 20 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia (5)[5]
(vendite: 350 000+)
Bandiera del Canada Canada (3)[6]
(vendite: 240 000+)
Bandiera della Danimarca Danimarca[7]
(vendite: 60 000+)
Bandiera dell'Italia Italia (2)[8]
(vendite: 100 000+)
Bandiera del Messico Messico (3)[9]
(vendite: 210 000+)
Bandiera della Norvegia Norvegia[10]
(vendite: 40 000+)
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda[11]
(vendite: 15 000+)
Bandiera della Polonia Polonia (4)[12]
(vendite: 80 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito[13]
(vendite: 600 000+)
Bandiera della Svezia Svezia[14]
(vendite: 40 000+)
One Direction - cronologia
Singolo precedente
(2014)
Singolo successivo
(2015)

Drag Me Down è un singolo del gruppo musicale britannico One Direction, pubblicato il 31 luglio 2015 come primo estratto dal loro quinto album in studio Made in the A.M..[15]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il brano è stato scritto da Jamie Scott, John Ryan e Julian Bunetta. Si tratta del primo brano inciso come quartetto, dopo l'uscita di Zayn Malik dalla formazione,[16] ed è caratterizzato da sonorità più pop rock rispetto ai brani contenuti nel precedente album Four, più soft,[1] e con riff di chitarra richiamanti i The Police e in particolar modo Rude dei Magic!.[17]

Video musicale[modifica | modifica wikitesto]

Il video musicale, diretto da Ben e Gabe Turner (collaboratori del gruppo per il video di Steal My Girl) è stato pubblicato il 20 agosto 2015 attraverso il canale Vevo del gruppo.[18] Girato presso gli uffici della sede centrale della NASA a Houston (Texas), il video mostra i quattro componenti del gruppo che si preparano per un lancio con un razzo nello spazio.[19]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Testi e musiche di Julian Bunetta, Jamie Scott e John Ryan.

Download digitale
  1. Drag Me Down – 3:12
CD singolo (Europa)
  1. Drag Me Down – 3:12
  2. Drag Me Down (Instrumental) – 3:12

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2015) Posizione
massima
Australia[20] 1
Austria[20] 1
Belgio (Fiandre)[20] 5
Belgio (Vallonia)[20] 4
Canada[21] 4
Danimarca[20] 5
Finlandia[20] 3
Francia[20] 1
Germania[20] 10
Italia[20] 4
Norvegia[20] 20
Nuova Zelanda[20] 1
Paesi Bassi[20] 5
Polonia[22] 5
Portogallo[20] 36
Regno Unito[23] 1
Repubblica Ceca[24] 1
Slovacchia[25] 1
Slovenia[26] 36
Spagna[20] 2
Stati Uniti[27] 3
Svezia[20] 6
Svizzera[20] 2

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Brittany Spanos, One Direction Plot Post-Zayn Future With New Song 'Drag Me Down', su Rolling Stone, 31 luglio 2015. URL consultato il 9 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 29 settembre 2017).
  2. ^ (NL) GOUD EN PLATINA - singles 2016, su Ultratop. URL consultato il 21 marzo 2016.
  3. ^ (DE) One Direction – Drag Me Down – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 24 febbraio 2023.
  4. ^ (EN) One Direction – Drag Me Down, su El Portal de Música. URL consultato il 30 novembre 2022.
  5. ^ (EN) ARIA Charts - Accreditations - 2020 Singles, su Australian Recording Industry Association. URL consultato l'11 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 14 settembre 2020).
  6. ^ (EN) Drag Me Down – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 16 marzo 2020.
  7. ^ (DA) Drag Me Down, su IFPI Danmark. URL consultato il 12 settembre 2021.
  8. ^ Drag Me Down (certificazione), su FIMI. URL consultato il 6 ottobre 2022.
  9. ^ (ES) Certificaciones, su Asociación Mexicana de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 14 marzo 2022. Digitare "Drag Me Down" in "Título".
  10. ^ (NO) Troféoversikt - 2015, su IFPI Norge. URL consultato il 6 ottobre 2020.
  11. ^ (EN) Official Top 40 Singles - 02 November 2015, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 19 ottobre 2015.
  12. ^ (PL) bestsellery i wyróżnienia, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 14 dicembre 2022.
  13. ^ (EN) Drag Me Down, su British Phonographic Industry. URL consultato il 19 settembre 2019.
  14. ^ (SV) One Direction – Sverigetopplistan, su Sverigetopplistan. URL consultato il 30 maggio 2021.
  15. ^ Drag me Down, la prima canzone dei One Direction senza Zayn Malik, su il Post, 31 luglio 2015. URL consultato il 31 luglio 2015.
  16. ^ One Direction Shares First Track Without Zayn Malik, 'Drag Me Down'
  17. ^ (EN) Mikael Wood, Is One Direction's 'Drag Me Down' all too accurately titled?, su Los Angeles Times, 3 agosto 2015. URL consultato il 9 agosto 2015.
  18. ^ (EN) Drag Me Down - One Direction, su Vevo. URL consultato il 23 agosto 2015.
  19. ^ È uscito il video di "Drag Me Down", ultima canzone degli One Direction, su il Post, 21 agosto 2015. URL consultato il 22 agosto 2015.
  20. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p (NL) One Direction - Drag Me Down, su Ultratop. URL consultato il 12 agosto 2015.
  21. ^ (EN) One Direction - Chart history (Billboard Canadian Hot 100), su Billboard. URL consultato il 23 maggio 2021.
  22. ^ (PL) airplay - top - archiwum - 31.10 - 06.11.2015, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 23 maggio 2021.
  23. ^ (EN) Official Singles Chart Top 100: 07 August 2015 - 13 August 2015, su Official Charts Company. URL consultato il 9 agosto 2015.
  24. ^ (CS) CZ - SINGLES DIGITAL - TOP 100 - ONE DIRECTION - Drag Me Down, su ČNS IFPI. URL consultato il 23 maggio 2021.
  25. ^ (CS) SK - SINGLES DIGITAL - TOP 100 - ONE DIRECTION - Drag Me Down, su ČNS IFPI. URL consultato il 23 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 23 maggio 2021).
  26. ^ (SL) Tedenska lestvica - 48 teden - 23.11.2015-29.11.2015, su SloTop50. URL consultato il 23 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 23 maggio 2021).
  27. ^ (EN) One Direction - Chart history (Hot 100), su Billboard. URL consultato il 23 maggio 2021.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Rock: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di rock