Gaggiolo (torrente)

Gaggiolo - Clivio - Lanza
Il Rio Lanza nell'omonima valle, Malnate
StatiBandiera della Svizzera Svizzera
Bandiera dell'Italia Italia
Suddivisioni  Ticino
  Lombardia
Lunghezza22 km
Portata media0,38 m³/s
Bacino idrografico94 km²
Altitudine sorgente800 m s.l.m., circa
NasceMonte San Giorgio (Canton Ticino)
SfociaOlona a Malnate
45°48′01.5″N 8°52′20.5″E / 45.800417°N 8.872361°E45.800417; 8.872361

Il torrente Gaggiolo, chiamato anche Lanza[1], Ranza, Morea o Clivio è un torrente del Canton Ticino e della Lombardia, affluente di sinistra dell'Olona.

Nasce a quota 800 metri dalle pendici meridionali del Monte San Giorgio, nel comune svizzero di Mendrisio (quartiere Meride) con il nome di Gaggiolo ed attraversa la Valle Porina e successivamente i quartieri di Mendrisio di Tremona ed Arzo prima di entrare nel territorio italiano ed assumere il nome di Clivio, per poi proseguire attraverso i territori dei comuni di Clivio, Saltrio, Viggiù e Cantello, tutti in Provincia di Varese.
All'altezza della frazione Gaggiolo del comune di Cantello, rientra brevemente in territorio elvetico, nel comune di Stabio, riassumendo il nome di Gaggiolo e sul punto esatto dove è ubicata la recinzione confinale, a circa 2 metri di altezza sulla verticale del corso d'acqua è posta una rete metallica che delimita i due stati.
Le acque proseguono il loro corso entrando nel territorio della provincia di Como e nella Valle Morea (da cui uno dei suoi nomi) ed attraversano i comuni di Bizzarone, Rodero e Cagno prima di entrare nella provincia di Varese, attraversare di nuovo il comune di Cantello e confluire infine nel fiume Olona che raggiunge in località Folla di Malnate.
Nel tratto tra Bizzarone e Malnate, assume il nome di Lanza ma è anche chiamato Ranza od Anza.

I suoi maggiori tributari sono il Porcino, il Rio dei Gioghi, il Ripiantino, il Valmeggia ed il Riale Renone.

La qualità delle acque del fiume è di grado accettabile. Solo alla foce, le acque sono di grado scadente.
La fauna ittica comprende la trota fario, il vairone, lo scazzone e la trota iridea.[2]

Nel territorio italiano, lungo una buona parte del torrente esiste ancora il tracciato della ferrovia della Valmorea (oggi sospesa) e che un tempo collegava la città di Mendrisio con Castellanza.

Parco Valle del Lanza[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Parco Valle del Lanza.

Costituito nel 2002, comprende le valli italiane del torrente e si estende anche più a sud lungo il fiume Olona. Il parco ha un'estensione di 1064 ettari ed è caratterizzato da zone umide, costruzioni rurali ed archeologia industriale, chiese ed edifici di interesse storico e culturale nonché una ricca fauna e vecchie cave di Molera (una pietra locale utilizzata per l'affilatura delle lame[3]).

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Nel Catasto Teresiano "L'Ansa", nel Catasto Malnate Foglio 15 All. A "a Anza" ed nei dialetti locali "Cuveta o Cueta" ovvero codina/codetta
  2. ^ Copia archiviata (PDF), su provincia.va.it. URL consultato il 19 aprile 2007 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2007).
  3. ^ la pietra molera, su artevarese.com. URL consultato il 5 novembre 2019.

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