Gaio Sulpicio Camerino

Gaio Sulpicio Camerino
Tribuno consolare della Repubblica romana
Nome originaleC. Sulpicius Camerinus
GensSulpicia
Tribunato consolare382 a.C.

Gaio Sulpicio Camerino (... – ...; fl. IV secolo a.C.) è stato un politico romano.

Tribunato consolare[modifica | modifica wikitesto]

Nel 382 a.C. fu eletto tribuno consolare con Spurio Papirio Crasso, Lucio Papirio Crasso, Servio Cornelio Maluginense, Quinto Servilio Fidenate e Lucio Emilio Mamercino[1].

Lucio e Spurio comandarono le legioni romane che sconfissero gli abitanti di Velletri, e i contingenti di Prenestini, giunti per aiutarli, mentre a Gaio, con gli altri tribuni, fu dato il comando delle forze lasciate a Roma, a difesa della città[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Tito Livio, "Ab Urbe Condita", VI, 3, 22.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Fasti consulares Successore
Marco Trebonio, Servio Sulpicio Rufo III
Lucio Emilio Mamercino IV, Aulo Manlio Capitolino III,
Lucio Lucrezio Tricipitino Flavo III, Lucio Valerio Publicola IV
382 a.C.
con Lucio Papirio Crasso,
Spurio Papirio Crasso, Servio Cornelio Maluginense III,
Quinto Servilio Fidenate, Lucio Emilio Mamercino V
Marco Furio Camillo VI, Lucio Postumio Albino Regillense II,
Lucio Lucrezio Tricipitino Flavo IV, Aulo Postumio Albino Regillense,
Lucio Furio Medullino Fuso, Marco Fabio Ambusto