Ginoide

Disambiguazione – Se stai cercando il fenotipo costituzionale, vedi ginoide (biotipo costituzionale).
Illustrazione per il racconto Android Woman di Ed Emshwiller (Galaxy, settembre 1954).

Nell'ambito della fantascienza, il ginoide è un essere artificiale (robot) dalle sembianze femminili. È meno frequente dell'analogo androide, che è invece utilizzato per entrambi i sessi.

Il termine ginoide (gynoid) viene utilizzato da Richard Calder nel romanzo di fantascienza del 1992 Virus ginoide (titolo originale: Dead girls).

Esempi nella narrativa[modifica | modifica wikitesto]

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Tra i film che hanno per (co) protagonista un ginoide vi sono:

Video musicali[modifica | modifica wikitesto]

Fumetti e animazione[modifica | modifica wikitesto]

  • Un sensuale robot ginoide compare già nel 1944 in una striscia a fumetti di Mickey Mouse dal titolo The World of Tomorrow, tanto umanizzato da innamorarsi dell'affascinato Topolino e salvargli la vita.[2]
  • Cutie Honey (キューティーハニー Kyūtī Hanī), serie di anime e manga creata da Gō Nagai nel 1973.

Videogiochi[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]