Goffredo di Brionne

Goffredo di Brionne (... – 1015) è stato un nobile normanno che fu conte d'Eu e conte di Brionne, dal 996 alla sua morte.

Origine[modifica | modifica wikitesto]

Goffredo, sia secondo il monaco e cronista normanno, Guglielmo di Jumièges, nella sua Historiæ Normannorum Scriptores Antiqui, che secondo il cronachista, priore dell'abbazia di Bec e sedicesimo abate di Mont-Saint-Michel, Robert di Torigny, nella sua Chronique, era figlio di Riccardo I Senza Paura, Jarl (equiparabile al nostro conte) dei Normanni e conte di Rouen, e di una concubina[1][2], di cui non si conoscono né il nome né i nomi degli ascendenti, mentre secondo alcuni storici era figlio legittimo della moglie, Gunnora[3] (950-5 gennaio 1031), di cui non si conoscono i nomi degli ascendenti, ma di nobile famiglia di origine vichinga (nobilissima puella Danico more sibi iuncta)[1] (Gunnor ex nobilissima Danorum prosapia ortam)[2].
Riccardo I Senza Paura era figlio naturale (in quanto l'unione era secondo il more danico o uso vichingo, pagano, secondo Guglielmo di Jumièges[4]) di Guglielmo I Lungaspada Jarl (equiparabile al nostro conte) dei Vichinghi e conte di Rouen, che era stato anche duca di Bretagna, e della sua sposa, Sprota[5], che, secondo i Flodoardi Annales era bretone[6], di alto lignaggio, come ci informa il cronista normanno decano della collegiata di San Quintino, Dudone di San Quintino[7]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Prima di morire, suo padre, Riccardo I, nel 996, lo creò conte Eu e secondo il monaco e cronista inglese, Orderico Vitale, suo padre gli concesse anche la città di Brionne ed i territori adiacenti[8].

Dopo la morte del padre il nuovo duca di Normandia, il fratello, Riccardo II detto il Buono, lo confermò nel titolo di conte d'Eu e, secondo Robert di Torigny, confermandogli la proprietà di Brionne, gli conferì anche il titolo di conte di Brionne[2].

Di Goffredo non si hanno altre notizie e si presume si morto verso il 1015[8]; dopo la sua morte, nelle contee d'Eu e di Brionne, sia secondo Guglielmo di Jumièges che secondo Robert di Torigny, gli succedette, l'unico figlio maschio, Gilberto[1][2].

Matrimonio e discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Della moglie di Goffredo non si conoscono né il nome né i nomi degli ascendenti, e dalla quale ebbe due figli[9][10]:

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Rollone Ragnvald Eysteinsson  
 
Ragnhilde  
Guglielmo I di Normandia  
Poppa di Bayeux  
 
 
Riccardo I di Normandia  
 
 
 
Sprota  
 
 
 
Goffreddo di Brionne  
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Fonti primarie[modifica | modifica wikitesto]

Letteratura storiografica[modifica | modifica wikitesto]

  • Edwin H. Hlthouse, "L'imperatore Enrico II", cap. VI, vol. IV (La riforma della chiesa e la lotta tra papi e imperatori) della Storia del Mondo Medievale, 1999, pp. 126–169.
  • William John Corbett, "L'Inghilterra dal 954 alla morte di Edoardo il Confessore", cap. X, vol. IV (La riforma della chiesa e la lotta tra papi e imperatori) della Storia del Mondo Medievale, 1999, pp. 255–298.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]