Hugo Ibarra

Hugo Ibarra
Nazionalità Bandiera dell'Argentina Argentina
Altezza 171 cm
Peso 74 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex difensore)
Termine carriera 15 aprile 2010 - giocatore
Carriera
Giovanili
19??-1987Los Halcones
1987-19??Bandiera non conosciuta Nacional (El Colorado)
19??-19??Bandiera non conosciuta Defensores de Formosa
19??-1993Unión
Squadre di club1
1993-1998Colón (SF)140 (8)
1998-2001Boca Juniors85 (2)
2001-2002Porto20 (0)
2002-2003Boca Juniors25 (4)
2003-2004Monaco25 (0)
2004-2005Espanyol31 (1)
2005-2011Boca Juniors126 (3)
Nazionale
1998-2007Bandiera dell'Argentina Argentina11 (0)
Carriera da allenatore
2011-2014Boca JuniorsGiovanili
2015-2021Boca Juniors IIAssistente
2021-2022Boca Juniors II
2022-2023Boca Juniors
Palmarès
 Copa América
Argento Venezuela 2007
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 23 gennaio 2023

Hugo Benjamín Ibarra (El Colorado, 1º aprile 1974) è un allenatore di calcio ed ex calciatore argentino, di ruolo difensore.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Ibarra iniziò a giocare a calcio nella squadra dei Los Halcones. Nel 1987, a 13 anni, si trasferì in un club della sua provincia, il Nacional, prima di trasferirsi ai Defensores, società di Formosa.

Proseguì la sua carriera nei club più importanti della Provincia di Santa Fe, prima con l'Unión, poi nel Colón, dove si trasferì nel 1993. Nel 1994 disputò la seconda divisione, e nel 1995 la sua squadra guadagnò la promozione in Primera División.

Nel 1998 si trasferì al Boca Juniors, con il quale, con il soprannome di El Negro, vinse quasi tutti i trofei. Prima tre trofei nazionali, poi due Coppe Libertadores e una Coppa Intercontinentale. Successivamente Ibarra, nel luglio del 2001, si trasferì al Porto per 7,8 milioni di euro.

Poiché nel Porto non era tenuto in gran conto, venne ceduto in prestito al Boca Juniors, con il quale vinse un'altra Coppa Libertadores. Finito questo prestito, si prospetta un altro trasferimento in prestito, stavolta al Monaco. Con la squadra francese arriva a disputare la finale di Champions League. Viene poi ceduto all'Espanyol[1], dove giocò una stagione. A metà del 2005 rescisse il contratto per tornare al Boca Juniors, dove tornò a essere titolare e a vincere diversi titoli nazionali e internazionali, compresa la Coppa Libertadores 2007.
Si è ritirato dal calcio giocato nel 2010 dopo aver giocato la sua ultima partita contro il Banfield. In totale con il Boca Juniors ha collezionato 124 presenze e segnato 4 gol in 6 anni.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Con la Nazionale argentina Ibarra ha disputato la Copa América 1999 e quella del 2007.

Il 18 aprile 2007, nell'amichevole contro il Cile, ha indossato la fascia di capitano.

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

L'11 luglio 2022 viene nominato dal Boca Juniors tecnico ad interim fino al termine della stagione, subentrando all'esonerato Sebastián Battaglia[2], riuscendo a vincere il campionato.[3] Il 29 novembre successivo, la società decide di confermarlo anche per la stagione successiva.[4]

Dopo un difficile avvio di campionato viene esonerato il 31 marzo 2023 lasciando la squadra al quattordicesimo posto con 11 punti.[5]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Argentina
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
3-2-1999 Maracaibo Venezuela Bandiera del Venezuela 0 – 2 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole - Uscita al 23’ 23’
9-6-1999 Chicago Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 2 Bandiera del Messico Messico Amichevole - Uscita al 83’ 83’
13-6-1999 Washington Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 1 – 0 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole -
26-6-1999 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 0 – 0 Bandiera della Lituania Lituania Amichevole -
1-7-1999 Luque Argentina Bandiera dell'Argentina 3 – 1 Bandiera dell'Ecuador Ecuador Coppa America 1999 - 1º turno -
4-7-1999 Luque Argentina Bandiera dell'Argentina 0 – 3 Bandiera della Colombia Colombia Coppa America 1999 - 1º turno - Ingresso al 61’ 61’
18-4-2007 Godoy Cruz Argentina Bandiera dell'Argentina 0 – 0 Bandiera del Cile Cile Amichevole -
5-7-2007 Barquisimeto Argentina Bandiera dell'Argentina 1 – 0 Bandiera del Paraguay Paraguay Coppa America 2007 - 1º turno -
16-10-2007 Maracaibo Venezuela Bandiera del Venezuela 0 – 2 Bandiera dell'Argentina Argentina Qual. Mondiali 2010 - Ammonizione al 24’ 24’ Uscita al 69’ 69’
17-11-2007 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 3 – 0 Bandiera della Bolivia Bolivia Qual. Mondiali 2010 -
21-11-2007 Bogotà Colombia Bandiera della Colombia 2 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Qual. Mondiali 2010 -
Totale Presenze 11 Reti 0

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Boca Juniors: Apertura 1998, Clausura 1999, Apertura 2005, Clausura 2006, Apertura 2008
Porto: 2002

Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Boca Juniors: 2000, 2001, 2003, 2007
Boca Juniors: 2000
Boca Juniors: 2005
Boca Juniors: 2008

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

2006, 2007

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Boca Juniors: 2022
Boca Juniors: 2022

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Hugo Ibarra viene presentato all'Espanyol de Barcelona
  2. ^ (ES) "Estoy muy feliz", su bocajuniors.com.ar, 11 luglio 2022. URL consultato il 12 luglio 2022.
  3. ^ (ES) "Fue un trabajo enorme", su bocajuniors.com.ar, 23 ottobre 2022. URL consultato il 23 gennaio 2023.
  4. ^ (ES) Hugo Ibarra sigue en Boca: las caras nuevas que tendrá en 2023 y en qué refuerzos piensa, su tycsports.com, 29 novembre 2022. URL consultato il 23 gennaio 2023.
  5. ^ UFFICIALE: Hugo Ibarra non è più l\'allenatore del Boca Juniors. Arriva Tata Martino?, su www.tuttomercatoweb.com. URL consultato il 1º aprile 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]