Mario Puddu (generale)

Mario Puddu
NascitaUssassai, 26 agosto 1899
Morte1980
Dati militari
Paese servito Regno d'Italia
Italia
Forza armata Regio Esercito
Esercito Italiano
GradoGenerale di corpo d'armata
GuerrePrima guerra mondiale
Guerra civile spagnola
Seconda guerra mondiale
Comandante diVI Corpo d'armata
Divisione fanteria "Folgore"
Brigata meccanizzata "Legnano"
DecorazioniGrande ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana
fonti nel corpo del testo
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Mario Puddu (Ussassai, 26 agosto 18991980) è stato un generale italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Allievo ufficiale della scuola di Caserta, partecipò alla prima guerra mondiale distinguendosi sul Piave e poi in Francia ed in Belgio.

Nel 1920 fu inviato in Albania e dal 1928 al 1931 frequentò la Scuola di Guerra. Fu successivamente ufficiale di Stato Maggiore dell'Esercito e nel Gabinetto del Ministero della Guerra.

Dal 1936 e fino al termine partecipò alla guerra di Spagna, prima come maggiore comandante di un battaglione di carri e successivamente come comandante di un battaglione dell'esercito regolare spagnolo. Ottenne la promozione a maggiore per meriti di guerra.

Durante la seconda guerra mondiale fu inviato prima in Albania e successivamente, dopo essere stato promosso tenente colonnello, nel 1942 passò al Comando Supremo fino al momento dell'Armistizio di Cassibile.

Partecipò al tentativo di difesa di Roma e poi si arruolò nel nuovo esercito italiano, prese parte alla liberazione della capitale come ufficiale dello Stato Maggiore dell'Esercito.

Fu promosso colonnello nel 1948 e nominato comandante della scuola carristi; passò poi al Centro Alti Studi Militari e allo F.T.A.S.E. Fece parte del Comando Nato di Verona e degli Stati Maggiori Combinati. Nel 1956 fu promosso generale di brigata e divenne comandante della brigata della divisione di fanteria Legnano. Nel 1957 fu promosso generale di divisione e fu comandante della divisione paracadutisti Folgore.Dal 1958 al 1959 fu direttore generale ufficiali del ministero della difesa

Fu nominato generale di corpo d'armata comandante del 6º corpo d'armata a Bologna dal 1959 al 1962.

È autore del libro di memorie "Guerra in Italia - 1943-1945"[1].

È stato decorato con tre medaglie d'argento ed una di bronzo al valor militare.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • B. Palmiro Boschesi - Il chi è della seconda guerra mondiale - vol. II - Mondadori (1975) - pag.114