Moto Guzzi GT "Norge"

Moto Guzzi GT
Moto Guzzi GT 500 Norge del 1928
CostruttoreBandiera dell'Italia Moto Guzzi
TipoStradale
Produzionedal 1928 al 1930
Sostituita daMoto Guzzi GT 16

La Moto Guzzi GT è una motocicletta sottocanna costruita alla fine degli anni 1920 dalla casa motociclistica di Mandello del Lario.

Chiamata anche "la moto dell'impresa" la Moto Guzzi GT è stata la protagonista del celebre raid compiuto nel 1928 da Giuseppe Guzzi, partito da Mandello e arrivato al circolo polare artico in 28 giorni, consumando 182 litri di benzina e tre pneumatici[1]; in onore appunto del raid a Capo Nord coronato da successo il modello acquisì il nome Norge in ricordo del famoso dirigibile omonimo che aveva esplorato la regione artica.

La GT fu anche la prima moto ad essere dotata di telaio elastico che offre più comfort al pilota, senza compromettere le doti di stabilità. Il motore era un monocilindrico a 4 tempi da 498,4cm³ di cilindrata alimentato a carburatore e il cambio era a tre marce.

Il modello e la sua impresa sono stati anche ricordati con la rievocazione del 2006 effettuata a bordo delle nuove Norge 1200.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Caratteristiche tecniche - Moto Guzzi GT "Norge" del 1928
Dimensioni e pesi
Ingombri (lungh.×largh.×alt.) 2100 × 730 × 960 mm
Altezze Sella: 780 mm - Pedane: 300 mm
Interasse: 1540 mm Massa a vuoto: a vuoto 200 kg Serbatoio: olio 2 litri, benzina 10 litri
Meccanica
Tipo motore: monocilindrico orizzontale, 4 tempi con lubrificazione a carter secco Raffreddamento: ad aria
Cilindrata 498,4 cm³ (Alesaggio 88 × Corsa 82 mm)
Distribuzione: a valvola d'aspirazione laterale da 42 mm e contrapposta valvola di scarico in testa da 45 mm, comandate da aste, bilancieri e punterie Alimentazione: carburatore Amac
Potenza: 13 CV a 3800 giri/min Coppia: Rapporto di compressione: 4,5:1
Frizione: multidisco in acciaio e bronzo, a bagno d'olio Cambio: a 3 rapporti con comando manuale
Accensione magnete dinamo Bosch da 30 Watt
Trasmissione primaria a ingranaggi elicoidali, secondaria a catena
Avviamento a pedale
Ciclistica
Telaio doppia culla chiusa
Sospensioni Anteriore: forcella a parallelogramma con 3 molle in trazione / Posteriore: forcellone oscillante con aste e molloni orizzontali e ammortizzatori laterali a compasso regolabili a frizione
Freni Anteriore: a tamburo / Posteriore: a tamburo
Pneumatici anteriore e posteriore 3.50-19"
Prestazioni dichiarate
Velocità massima 100 km/h
Consumo 22,2 km/l
Fonte dei dati: Motociclismo d'Epoca, gennaio 1999

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ RAID NORGE 2006, DA MANDELLO DEL LARIO A CAPO NORD MOTO GUZZI NORGE 1200, su megamodo.com, 19 luglio 2006. URL consultato il 24 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 24 ottobre 2019).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]