Sci di fondo ai XVIII Giochi olimpici invernali

Nello sci di fondo ai XVIII Giochi olimpici invernali furono disputate dieci gare, cinque maschili e cinque femminili.

Rispetto all'edizione precedente furono introdotte alcune variazioni nel programma: la 30 km maschile e la 15 km femminile si disputarono in tecnica classica anziché in tecnica libera, mentre la 50 km maschile e la 30 km femminile si disputarono in tecnica libera anziché in tecnica classica.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Uomini[modifica | modifica wikitesto]

10 km[modifica | modifica wikitesto]

La gara sulla distanza di 10 km si disputò in tecnica classica il 12 febbraio sul percorso che si snodava nello stadio Snow Harp di Hakuba, con un dislivello massimo di 100 m; presero parte alla competizione 97 atleti[1].

Posizione Atleta Nazione Tempo
1 Bjørn Dæhlie Bandiera della Norvegia Norvegia 27:24,5
2 Markus Gandler Bandiera dell'Austria Austria 27:32,5
3 Mika Myllylä Bandiera della Finlandia Finlandia 27:40,1
4 Vladimir Smirnov Bandiera del Kazakistan Kazakistan 27:45,1
5 Thomas Alsgaard Bandiera della Norvegia Norvegia 27:48,1
6 Jaak Mae Bandiera dell'Estonia Estonia 27:56,0
7 Erling Jevne Bandiera della Norvegia Norvegia 27:58,7
8 Andrus Veerpalu Bandiera dell'Estonia Estonia 28:00,7
9 Sture Sivertsen Bandiera della Norvegia Norvegia 28:10,6
10 Silvio Fauner Bandiera dell'Italia Italia 28:15,5

30 km[modifica | modifica wikitesto]

La gara sulla distanza di 30 km si disputò in tecnica classica il 9 febbraio sul percorso che si snodava nello stadio Snow Harp di Hakuba, con un dislivello massimo di 113 m; presero parte alla competizione 72 atleti[2].

Posizione Atleta Nazione Tempo
1 Mika Myllylä Bandiera della Finlandia Finlandia 1:33:55,8
2 Erling Jevne Bandiera della Norvegia Norvegia 1:35:27,1
3 Silvio Fauner Bandiera dell'Italia Italia 1:36:08,5
4 Jari Isometsä Bandiera della Finlandia Finlandia 1:36:51,4
5 Fulvio Valbusa Bandiera dell'Italia Italia 1:37:31,1
6 Harri Kirvesniemi Bandiera della Finlandia Finlandia 1:37:45,9
7 Marco Albarello Bandiera dell'Italia Italia 1:38:07,1
8 Giorgio Di Centa Bandiera dell'Italia Italia 1:38:14,9
9 Vladimir Legotin Bandiera della Russia Russia 1:38:23,7
10 Per Elofsson Bandiera della Svezia Svezia 1:38:47,0

50 km[modifica | modifica wikitesto]

La gara sulla distanza di 50 km si disputò in tecnica libera il 22 febbraio sul percorso che si snodava nello stadio Snow Harp di Hakuba, con un dislivello massimo di 113 m; presero parte alla competizione 75 atleti[3].

Posizione Atleta Nazione Tempo
1 Bjørn Dæhlie Bandiera della Norvegia Norvegia 2:05:08,2
2 Niklas Jonsson Bandiera della Svezia Svezia 2:05:16,3
3 Christian Hoffmann Bandiera dell'Austria Austria 2:06:01,8
4 Aleksej Prokurorov Bandiera della Russia Russia 2:06:41,5
5 Fulvio Valbusa Bandiera dell'Italia Italia 2:06:44,3
6 Thomas Alsgaard Bandiera della Norvegia Norvegia 2:07:21,5
7 Johann Mühlegg Bandiera della Germania Germania 2:10:12,1
8 Vladimir Smirnov Bandiera del Kazakistan Kazakistan 2:07:26,4
9 Maurizio Pozzi Bandiera dell'Italia Italia 2:08:13,2
10 Silvio Fauner Bandiera dell'Italia Italia 2:08:44,3

Inseguimento 25 km[modifica | modifica wikitesto]

La gara di inseguimento sulla distanza di 15 km si disputò in tecnica libera il 14 febbraio sul percorso che si snodava nello stadio Snow Harp di Hakuba, con un dislivello massimo di 61 m; presero parte alla competizione 74 atleti. Il formato di gara prevedeva la partenza degli atleti scaglionata secondo l'ordine di piazzamento nella 10 km a tecnica classica, disputata due giorni prima; la classifica finale era determinata dall'ordine con il quale attraversavano il traguardo[4].

Posizione Atleta Nazione Tempo
1 Thomas Alsgaard Bandiera della Norvegia Norvegia 1:07:01,7
2 Bjørn Dæhlie Bandiera della Norvegia Norvegia 1:07:02,8
3 Vladimir Smirnov Bandiera del Kazakistan Kazakistan 1:07:31,5
4 Silvio Fauner Bandiera dell'Italia Italia 1:07:48,9
5 Fulvio Valbusa Bandiera dell'Italia Italia 1:07:49,1
6 Mika Myllylä Bandiera della Finlandia Finlandia 1:07:50,6
7 Markus Gandler Bandiera dell'Austria Austria 1:08:14,2
8 Jari Isometsä Bandiera della Finlandia Finlandia 1:08:19,4
9 Sergej Čepikov Bandiera della Russia Russia 1:08:24,3
10 Niklas Jonsson Bandiera della Svezia Svezia 1:08:25,7

Staffetta 4x10 km[modifica | modifica wikitesto]

La gara di staffetta si disputò il 17 febbraio sul percorso che si snodava nello stadio Snow Harp di Hakuba, con un dislivello massimo di 98 m; presero parte alla competizione 20 squadre nazionali[5].

Posizione Nazione Atleti Tempo
1 Bandiera della Norvegia Norvegia Sture Sivertsen
Erling Jevne
Bjørn Dæhlie
Thomas Alsgaard
1:40:55,7
2 Bandiera dell'Italia Italia Marco Albarello
Fulvio Valbusa
Fabio Maj
Silvio Fauner
1:40:55,9
3 Bandiera della Finlandia Finlandia Harri Kirvesniemi
Mika Myllylä
Sami Repo
Jari Isometsä
1:42:15,5
4 Bandiera della Svezia Svezia Mathias Fredriksson
Niklas Jonsson
Per Elofsson
Henrik Forsberg
1:42:25,2
5 Bandiera della Russia Russia Vladimir Legotin
Aleksej Prokurorov
Sergej Krjanin
Sergej Čepikov
1:42:39,5
6 Bandiera della Svizzera Svizzera Jeremias Wigger
Beat Koch
Reto Burgermeister
Wilhelm Aschwanden
1:42:49,2
7 Bandiera del Giappone Giappone Katsuhito Ebisawa
Hiroyuki Imai
Mitsuo Horigome
Kazutoshi Nagatama
1:43:06,7
8 Bandiera della Germania Germania Andreas Schlütter
Jochen Behle
René Sommerfeldt
Johann Mühlegg
1:43:16,1
9 Bandiera dell'Austria Austria Markus Gandler
Alois Stadlober
Achim Walcher
Christian Hoffmann
1:43:16,5
10 Bandiera dell'Estonia Estonia Andrus Veerpalu
Raul Olle
Elmo Kassin
Jaak Mae
1:44:20,9

Donne[modifica | modifica wikitesto]

5 km[modifica | modifica wikitesto]

La gara sulla distanza di 5 km si disputò in tecnica classica il 10 febbraio sul percorso che si snodava nello stadio Snow Harp di Hakuba, con un dislivello massimo di 98 m; presero parte alla competizione 79 atlete[6].

Posizione Atleta Nazione Tempo
1 Larisa Lazutina Bandiera della Russia Russia 17:37,9
2 Kateřina Neumannová Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca 17:42,7
3 Bente Skari Bandiera della Norvegia Norvegia 17:49,4
4 Nina Gavryljuk Bandiera della Russia Russia 17:50,3
5 Ol'ga Danilova Bandiera della Russia Russia 17:51,3
6 Marit Mikkelsplass Bandiera della Norvegia Norvegia 17:53,5
7 Anita Moen Bandiera della Norvegia Norvegia 18:04,4
8 Trude Dybendahl Bandiera della Norvegia Norvegia 18:08,0
9 Gabriella Paruzzi Bandiera dell'Italia Italia 18:14,7
10 Brigitte Albrecht-Loretan Bandiera della Svizzera Svizzera 18:16,5

15 km[modifica | modifica wikitesto]

La gara sulla distanza di 15 km si disputò in tecnica classica l'8 febbraio sul percorso che si snodava nello stadio Snow Harp di Hakuba, con un dislivello massimo di 113 m; presero parte alla competizione 65 atlete[7].

Posizione Atleta Nazione Tempo
1 Ol'ga Danilova Bandiera della Russia Russia 46:55,4
2 Larisa Lazutina Bandiera della Russia Russia 47:01,0
3 Anita Moen Bandiera della Norvegia Norvegia 47:52,6
4 Iryna Taranenko-Terelja Bandiera dell'Ucraina Ucraina 48:10,2
5 Marit Mikkelsplass Bandiera della Norvegia Norvegia 48:12,5
6 Trude Dybendahl Bandiera della Norvegia Norvegia 48:19,0
Bente Skari Bandiera della Norvegia Norvegia 48:19,0
8 Stefania Belmondo Bandiera dell'Italia Italia 48:57,7
9 Kateřina Neumannová Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca 49:01,9
10 Jaroslava Bukvajová Bandiera della Slovacchia Slovacchia 49:02,0

30 km[modifica | modifica wikitesto]

La gara sulla distanza di 30 km si disputò in tecnica libera il 20 febbraio sul percorso che si snodava nello stadio Snow Harp di Hakuba, con un dislivello massimo di 113 m; presero parte alla competizione 63 atlete[8].

Posizione Atleta Nazione Tempo
1 Julija Čepalova Bandiera della Russia Russia 1:22:01,5
2 Stefania Belmondo Bandiera dell'Italia Italia 1:22:11,7
3 Larisa Lazutina Bandiera della Russia Russia 1:23:15,7
4 Elin Nilsen Bandiera della Norvegia Norvegia 1:24:24,5
5 Elena Välbe Bandiera della Russia Russia 1:24:52,8
6 Maria Theurl Bandiera dell'Austria Austria 1:24:54,3
7 Brigitte Albrecht Bandiera della Svizzera Svizzera 1:25:15,0
8 Iryna Taranenko-Terelja Bandiera dell'Ucraina Ucraina 1:25:22,3
9 Marit Mikkelsplass Bandiera della Norvegia Norvegia 1:25:36,9
10 Gabriella Paruzzi Bandiera dell'Italia Italia 1:26:06,0

Inseguimento 15 km[modifica | modifica wikitesto]

La gara di inseguimento sulla distanza di 10 km si disputò in tecnica libera il 12 febbraio sul percorso che si snodava nello stadio Snow Harp di Hakuba, con un dislivello massimo di 57 m; presero parte alla competizione 69 atlete. Il formato di gara prevedeva la partenza delle atlete scaglionata secondo l'ordine di piazzamento nella 5 km a tecnica classica, disputata due giorni prima; la classifica finale era determinata dall'ordine con il quale attraversavano il traguardo[9].

Posizione Atleta Nazione Tempo
1 Larisa Lazutina Bandiera della Russia Russia 46:06,9
2 Ol'ga Danilova Bandiera della Russia Russia 46:13,4
3 Kateřina Neumannová Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca 46:14,2
4 Iryna Taranenko-Terelja Bandiera dell'Ucraina Ucraina 46:17,1
5 Stefania Belmondo Bandiera dell'Italia Italia 46:19,6
6 Julija Čepalova Bandiera della Russia Russia 46:28,4
7 Nina Gavryljuk Bandiera della Russia Russia 46:49,3
8 Anita Moen Bandiera della Norvegia Norvegia 47:04,6
9 Bente Skari Bandiera della Norvegia Norvegia 47:11,1
10 Brigitte Albrecht-Loretan Bandiera della Svizzera Svizzera 47:11,8

Staffetta 4x5 km[modifica | modifica wikitesto]

La gara di staffetta si disputò il 15 febbraio sul percorso che si snodava nello stadio Snow Harp di Hakuba, con un dislivello massimo di 98 m; presero parte alla competizione 16 squadre nazionali[10].

Posizione Nazione Atleti Tempo
1 Bandiera della Russia Russia Nina Gavryljuk
Ol'ga Danilova
Elena Välbe
Larisa Lazutina
55:13,5
2 Bandiera della Norvegia Norvegia Bente Skari
Marit Mikkelsplass
Elin Nilsen
Anita Moen
55:38,0
3 Bandiera dell'Italia Italia Karin Moroder
Gabriella Paruzzi
Manuela Di Centa
Stefania Belmondo
56:53,5
4 Bandiera della Svizzera Svizzera Sylvia Honegger
Andrea Huber
Brigitte Albrecht-Loretan
Natascia Leonardi
56:55,2
5 Bandiera della Germania Germania Kati Wilhelm
Manuela Henkel
Constanze Blum
Anke Reschwamm-Schulze
56:56,5
6 Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca Jana Saldová
Kateřina Neumannová
Kateřina Hanusová
Zuzana Kočumová
56:58,7
7 Bandiera della Finlandia Finlandia Tuulikki Pyykkönen
Milla Jauho
Satu Salonen
Anita Nyman
57:34,3
8 Bandiera della Svezia Svezia Antonina Ordina
Anette Fanqvist
Magdalena Forsberg
Karin Säterkvist
57:53,7
9 Bandiera dell'Ucraina Ucraina Valentyna Ševčenko
Iryna Taranenko-Terelja
Olena Hajasova
Maryna Pestrjakova
57:54,8
10 Bandiera del Giappone Giappone Tomomi Otaka
Sumiko Yokoyama
Fumiko Aoki
Kumiko Yokoyama
58:22,8

Medagliere per nazioni[modifica | modifica wikitesto]

Posizione Nazione Oro Argento Bronzo Totale
1 Bandiera della Russia Russia 5 2 1 8
2 Bandiera della Norvegia Norvegia 4 3 2 9
3 Bandiera della Finlandia Finlandia 1 0 2 3
4 Bandiera dell'Italia Italia 0 2 2 4
5 Bandiera dell'Austria Austria 0 1 1 2
Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca 0 1 1 2
7 Bandiera della Svezia Svezia 0 1 0 1
8 Bandiera del Kazakistan Kazakistan 0 0 1 1

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ The XVIII Olympic Winter Games Official Report, vol. III, pp. 48-51.
    Scheda Sports-reference sulla gara, su sports-reference.com. URL consultato il 2 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 6 febbraio 2009).
  2. ^ The XVIII Olympic Winter Games Official Report, vol. III, pp. 56-58.
    Scheda Sports-reference sulla gara, su sports-reference.com. URL consultato il 2 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 1º settembre 2009).
  3. ^ The XVIII Olympic Winter Games Official Report, vol. III, pp. 60-63.
    Scheda Sports-reference sulla gara, su sports-reference.com. URL consultato il 2 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 6 novembre 2009).
  4. ^ The XVIII Olympic Winter Games Official Report, vol. III, pp. 52-54.
    Scheda Sports-reference sulla gara, su sports-reference.com. URL consultato il 2 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 4 febbraio 2009).
  5. ^ The XVIII Olympic Winter Games Official Report, vol. III, pp. 64-66.
    Scheda Sports-reference sulla gara, su sports-reference.com. URL consultato il 2 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 1º settembre 2009).
  6. ^ The XVIII Olympic Winter Games Official Report, vol. III, pp. 68-70.
    Scheda Sports-reference sulla gara, su sports-reference.com. URL consultato il 2 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 10 marzo 2009).
  7. ^ The XVIII Olympic Winter Games Official Report, vol. III, pp. 76-78.
    Scheda Sports-reference sulla gara, su sports-reference.com. URL consultato il 2 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 10 marzo 2009).
  8. ^ The XVIII Olympic Winter Games Official Report, vol. III, pp. 80-82.
    Scheda Sports-reference sulla gara, su sports-reference.com. URL consultato il 2 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 10 marzo 2009).
  9. ^ The XVIII Olympic Winter Games Official Report, vol. III, pp. 72-74.
    Scheda Sports-reference sulla gara, su sports-reference.com. URL consultato il 2 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 10 marzo 2009).
  10. ^ The XVIII Olympic Winter Games Official Report, vol. III, pp. 84-86.
    Scheda Sports-reference sulla gara, su sports-reference.com. URL consultato il 2 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 10 marzo 2009).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (ENFR) The Organizing Commitee for the XVIII Olympic Winter Games [Comitato organizzatore], The XVIII Olympic Winter Games Official Report, 3 voll, Nagano, The Organizing Commitee for the XVIII Olympic Winter Games, 1998. (versione digitalizzata: Vol. I Planning and Support (PDF), su aafla.org. URL consultato il 2 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 4 luglio 2008)., Vol. II Sixteen Days of Glory (PDF), su aafla.org. URL consultato il 2 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 4 luglio 2008)., Vol. III Competition Results and Partecipants (PDF), su aafla.org. URL consultato il 2 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 30 settembre 2007).)

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (DEENFR) Schede FIS, su data.fis-ski.com. URL consultato il 2 agosto 2011.
  • (EN) Schede Sports-reference, su sports-reference.com. URL consultato il 2 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 4 febbraio 2009).