Stazione di Sannazzaro

Sannazzaro; stazione ferroviaria
Localizzazione
Stato	Italia
Località	Sannazzaro de' Burgondi
Coordinate	45°06′19.7″N 8°54′18.46″E / 45.105473°N 8.905127°E Coordinate: 45°06′19.7″N 8°54′18.46″E / 45.105473°N 8.905127°E
Linee	Pavia-Alessandria
Storia
Stato attuale	in uso
Attivazione	1862
Caratteristiche
Tipo	stazione passante, in superficie
Binari	3
Gestori	Rete Ferroviaria Italiana
Operatori	Trenord
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La stazione di Sannazzaro è una stazione ferroviaria posta sulla linea Pavia-Alessandria. Serve il centro abitato di Sannazzaro de' Burgondi.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

In origine la stazione era dotata di binario di corsa, binario di raddoppio, binario tronco a servizio dei due piani caricatori e arganelli per la manovra a mano dei tre passaggi a livello di stazione.

Nel corso della sua storia è stata più volte modificata, con l'attivazione di due raccordi, il primo dei quali, aperto nel 1965^[1] e denominato "Raccordo Raffineria del Po", è tuttora collegato alla grande raffineria Eni di Sannazzaro, mentre il secondo, attivato nel 1978^[2], era collegato alla ditta "Salice Candido", dal lato opposto rispetto al primo.
Dopo il rinnovamento della linea avvenuto nel 1992, Sannazzaro e Lomello sono rimasti gli unici due impianti dotati del rango di stazione (non declassati a fermata); Sannazzaro ha visto l'attivazione di un A.C.E.I.^[3] e la realizzazione di un terzo binario non centralizzato, normalmente utilizzato per la sosta dei carri cisterna che attendono di entrare nella raffineria.

Movimento[modifica | modifica wikitesto]

Il servizio passeggeri è espletato da Trenord nell'ambito del contratto di trasporto stipulato con la regione Lombardia, con treni regionali lungo la relazione Pavia-Torreberetti-Alessandria.

Strutture e impianti[modifica | modifica wikitesto]

Il fabbricato viaggiatori è di proprietà di RFI.

Note[modifica | modifica wikitesto]

^ Ferrovie dello Stato, Circolare Compartimentale del Compartimento di Torino 27/1965
^ Ferrovie dello Stato, Circolare Compartimentale del Compartimento di Torino 34/1978
^ Ferrovie dello Stato, Circolare Compartimentale del Compartimento di Torino 05/1992